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Per iniziare il nostro incontro di preghiera di stamattina abbiamo letto il passo della Torah per questo Shabbat.
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Ecco, io ho messo davanti a voi il paese; entrate, prendete possesso del paese che il SIGNORE giurò di dare ai vostri padri, Abraamo, Isacco e Giacobbe, e alla loro discendenza dopo di loro … Ecco, il SIGNORE, il tuo Dio, ha messo davanti a te il paese; sali, prendine possesso, come il SIGNORE, il Dio dei tuoi padri, ti ha detto; non temere e non ti spaventare.Deuteronomio 1:8, 21
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Siamo privilegiati per poter stare alla Tua presenza nella nazione d’Israele, guardando come Tu vigili sulla Tua Parola per mandarla ad effetto (Geremia 1:12).
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Grazie che, a prescindere da ciò che accade sulla terra, Tu hai posto il Tuo trono nei cieli e la Tua autorità regna su tutte le cose (Salmi 103:19).
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Tu sei la nostra forte torre e noi corriamo a Te per trovare sicurezza (Proverbi 18:10).
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Grazie del mantello di lode che ci permette di superare l’abbattimento spirituale che affligge molti qui a Sion (Isaia 61:3).
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Tu sei un Dio straordinario, che ascolta e risponde alle preghiere dei Suoi santi (Salmi 50:15; Proverbi 15:29).
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Degno è l’Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l’onore, la gloria e la lode … A colui che siede sul trono, e all’Agnello, siano la lode, l’onore, la gloria e la potenza, nei secoli dei secoli.Apocalisse 5:12-13
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La situazione di Gaza potrebbe sia esplodere in una guerra che raffreddarsi fino alla prossima volta in cui i terroristi di Hamas, che controllano Gaza, decideranno di farsi ulteriore pubblicità e manderanno la loro gente a morire attaccando Israele e gli israeliani.
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Dio d’Israele, continua a proteggere tutto il Tuo popolo che vive in quella zona, faccia a faccia con questo nemico (Geremia 31:10).
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Ti preghiamo di proteggere loro e i loro figli dallo spirito di odio che li attacca da Gaza (Salmi 109:3).
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Ti ringraziamo che, nonostante tutti gli abitanti di Gaza che hanno attaccato il muro di sicurezza e tutti i missili e gli altri ordigni – compresi gli aquiloni – che sono stati lanciati, nessun israeliano è stato ucciso (Salmi 121:4)!
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Dona grande discernimento a tutti i soldati delle IDF che stanno vegliando sul confine con Gaza (Abacuc 2:1).
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Impedisci che il caldo li distragga dallo stare il più possibile in allerta (Salmi 121:5).
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Noi non confidiamo nelle nostre armi di guerra, ma Ti ringraziamo per esse (Salmi 20:7; Proverbi 21:31).
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Proteggi tutte le spie e i collaboratori d’Israele che si trovano al di là del muro di sicurezza di Gaza.
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Confondi tutti coloro che odiano Sion, soprattutto ogni coinvolgimento iraniano a Gaza (Salmi 129:5).
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Crea una forte divisione tra i diversi gruppi terroristici presenti a Gaza (Salmi 55:9).
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Grazie per le notizie che giungono di un piccolo, ma crescente, Corpo del Messia a Gaza. Usalo per la Tua gloria.
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Abbà, i bambini di Gaza vengono sottoposti al lavaggio del cervello. Ti preghiamo di purificare le loro menti con il Tuo sangue (Zaccaria 13:1).
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Signore Dio, continua a combattere per noi e a portarci in braccio in questo contesto così critico.
Il SIGNORE, il vostro Dio, che vi precede, combatterà egli stesso per voi, come ha fatto tante volte sotto gli occhi vostri in Egitto e nel deserto, dove hai visto che il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha portato come un uomo porta suo figlio, per tutto il cammino che avete fatto, finché siete arrivati in questo luogo.
(Deuteronomio 1:30-31)
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Poi abbiamo pregato per i capi d’Israele, sia politici che militari, affinché sappiano cosa fare.
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Abbà, TI preghiamo di rivelare ai capi d’Israele la Tua volontà per questa situazione che precede la guerra (Salmi 95:7-8).
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Fa’ che il primo ministro Netanyahu, il ministro della difesa Liberman e il capo di stato maggiore delle IDF Eisenkot comunichino tra loro in modo chiaro e giungano ad un’unità di mente e di obiettivi per un tempo come questo (Atti 2:1b).
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Ti chiediamo che siano formulate delle strategie chiare, in linea con il Tuo consiglio.
Ci sono molti disegni nel cuore dell’uomo, ma il piano del SIGNORE è quello che sussiste.
(Proverbi 19:21) -
Elimina ogni confusione e timore dell’uomo, e tienili sotto la guida della Tua mano (Salmi 25:9; 31:3).
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Aiuta i nostri capi ad essere guidati dal timore di Dio e non dal timore dell’uomo (Proverbi 1:7; 29:25).
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Signore, Ti preghiamo di mostrarci la Tua volontà per Gaza in modo che possiamo pregare con maggiore precisione (Amos 3:7).
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Sia Israele che Hamas dicono di non volere la guerra, ma Tu cosa dici (Isaia 55:8)?
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Ti chiediamo di avere pietà dei nostri nemici (Matteo 5:44-45), ma Ti chiediamo anche che Israele non sia più misericordioso di quanto Tu vuoi che sia (Romani 13:3-4).
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Nel nord, le truppe del presidente siriano Abbas stanno abbandonando le zone limitrofe al confine israeliano delle alture del Golan.
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Signore, grazie per aver usato Mosè per far conquistare il Golan ad Israele.
Og, re di Basan [antico Golan], con tutta la sua gente, uscì contro di noi per darci battaglia a Edrei. Il SIGNORE mi disse: «Non lo temere, perché io ti do nelle mani lui, tutta la sua gente e il suo paese …». Così il SIGNORE, il nostro Dio, diede in nostro potere anche Og, re di Basan, con tutta la sua gente … tutte le sue città … In quel tempo dunque prendemmo ai due re degli Amorei il paese che è di là dal Giordano, dalla valle dell’Arnon al monte Ermon.
(Deuteronomio 3:1-4, 8) -
Dona grande saggezza ai nostri capi nel difendere la Tua eredità dalle orde islamiche (1 Samuele 7:13).
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Per quanto possibile, Ti preghiamo di proteggere tutti i siriani innocenti che vivono presso il confine israeliano.
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A meno che non sia giunto il tempo per Israele di espandere i propri confini (Isaia 54:2-3), Ti preghiamo di proteggere tutti i suoi attuali confini.
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Continua a mantenere l’ottimo rapporto che Israele intrattiene con le truppe russe in Siria (1 Re 5:12).
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Rivela al presidente russo Putin e ai suoi consiglieri che non ci si può fidare dell’Iran (Salmi 41:9).
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Uno dei problemi legati alla riconquista della terra vicina ad Israele da parte della Siria, è che dopo la guerra dello Yom Kippur del 1973, l’accordo di cessazione delle ostilità ha stabilito la creazione di una zona di disimpegno tra Israele e la Siria, che ha permesso che quel confine israeliano rimanesse tranquillo dal 1974. I capi israeliani insistono che questo accordo venga mantenuto e minacciano di usare la forza militare contro la Siria nel caso in cui venga infranto.
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Signore, Ti chiediamo ancora che il sì da parte di Israele sia sì e il no sia no (Matteo 5:37).
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Dona saggezza ad Israele su come essere fermo in questa richiesta (Proverbi 24:6).
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Ungi tutte le spie e i collaboratori d’Israele affinché forniscano informazioni importanti e utili nel momento giusto, e dona a chiunque riceverà tali informazioni la saggezza di sapere come usarle (Proverbi 15:22).
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Non c’è saggezza, non intelligenza, non consiglio che valga contro il SIGNORE. Il cavallo è pronto per il giorno della battaglia, ma la vittoria appartiene al SIGNORE
(Proverbi 21:30-31). Fa’ che Israele confidi in Te e preparai i suoi cavalli!
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L’Iran ha cercato di imporre il proprio dominio sull’Iraq tramite la sua grande comunità sciita. Ma ci giunge notizia che, proprio come in Iran, anche in Iraq sono in corso manifestazioni di protesta. Gli iraniani e gli iracheni non ne possono più di non avere abbastanza cibo né acqua e di dover vedere comunque la propria nazione combattere contro Israele, sprecando denaro che potrebbe essere utilizzato per migliorare le condizioni della gente comune.
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Guida questi popoli a diventare sempre più efficienti nella resistenza ai loro malvagi capi (Proverbi 24:24).
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In qualche modo, usa questi fatti per spezzare completamente gli iraniani e gli iracheni (Salmi 74:13-14).
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Abbà, aumenta i terremoti che sono in corso in modo particolare lungo il confine tra Iran e Iraq (Isaia 2:19-21).
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Usa questo tempo di crescente disordine per la Tua gloria (Salmi 115:1-3).
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Fa’ che la Chiesa in queste nazioni si alzi e proclami la vera risposta per il suo popolo:
… glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori. Siate sempre pronti a render conto della speranza che è in voi a tutti quelli che vi chiedono spiegazioni.
(1 Pietro 3:15) -
Innalziamo a Te il popolo curdo presente in entrambe queste nazioni e Ti chiediamo di risanare le sue divisioni interne e aiutarlo a vedere l’occasione che ha davanti di fare pressione per la creazione di uno stato curdo autonomo.
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La scorsa settimana, in Israele è stata approvata la legge dello Stato ebraico, che ha provocato un enorme tumulto sia da parte di amici che di nemici. Ad essere sinceri, tutto questo equivale a molto rumore per nulla, dal momento che l’unica cosa che questa legge ha fatto è stato aggiungere alle leggi fondanti di Israele, che sono la cosa più vicina ad una Costituzione che Israele possieda, ciò che è già stato esposto nella sua Dichiarazione di indipendenza, cioè che i dignitari riuniti “dichiarano la fondazione di uno Stato ebraico in Eretz Israel [terra d’Israele], che sarà conosciuto come Stato d’Israele.” Essa inoltre stabilisce l’ebraico come lingua ufficiale, ne riconosce la bandiera e riconosce la terra come parte integrante dell’essenza di ciò che rende tale lo Stato ebraico. Ci sono anche altre questioni che la legge tratta, ma non rigetta il fatto che Israele sia una democrazia né denigra le minoranze che vi risiedono.
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Signore, per prima cosa Ti ringraziamo per l’attuale governo d’Israele che, nonostante gli avvertimenti e le minacce, ha fatto la cosa giusta approvando questa legge (Romani 12:21).
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Mostraci come pregare per gli ebrei, soprattutto quelli in esilio, le cui identità sono più legate alla democrazia e all’umanesimo secolare che al fatto di essere ebrei e parte della Tua nazione eletta.
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Mettili tutti di fronte all’ipocrisia della loro opposizione a questa legge e mostra loro che, se vogliono esprimere opinioni su ciò che accade nel governo eletto di Israele, devono fare l’aliya e venire a votare qui (Atti 8:21).
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Non avverrà affatto quello che vi passa per la mente quando dite: 'Noi saremo come le nazioni, come le famiglie degli altri paesi, e renderemo un culto al legno e alla pietra!' Com’è vero che io vivo, dice il Signore, DIO, con mano forte, con braccio disteso, con furore scatenato, io regnerò su di voi!Ezechiele 20:32-33
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Dio, quando vediamo la furia contro questa legge da parte del dittatore turco Erdogan, del presidente palestinese Abbas e dei membri anti-Israele del parlamento arabo-israeliano, realizziamo che questo proviene da Te e Ti chiediamo di dare agli ambasciatori e agli altri portavoce d’Israele saggezza per confondere tutto ciò che è contro questa legge (Salmi 37:30; Proverbi 10:31; Luca 21:15).
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Chiudi la bocca dei leoni dei mezzi di comunicazione di sinistra, che ruggiscono contro questa legge (Salmi 36:3; Daniele 6:22).
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Grazie che questa è una vittoria per il primo ministro Netanyahu. Incoraggialo durante questo Shabbat (Salmi 80:17).
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Una legge su chi può fungere da genitore surrogato è stata approvata dalla Knesset questa settimana ed ha rigettato la richiesta delle coppie gay di svolgere questo ruolo. Benché questa sia una vittoria per ciò che è giusto e biblico, e per ciò che è meglio per un figlio, la comunità gay e altri israeliani di mentalità liberale hanno imbracciato le armi. Ma per molti, questa è solo un’ulteriore occasione per colpire Bibi Netanyahu. La comunità gay sta cercando di organizzare uno sciopero nazionale per domenica e già ci sono molti che hanno aderito. Come pregare? Siamo stati spinti semplicemente a pregare per la loro salvezza.
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Signore, queste persone sono alla ricerca di amore e accettazione, ma la stanno cercando nell’uomo anziché in Te. Ti preghiamo di entrare da loro e cenare con loro, come hai fatto con i pubblicani e i peccatori (Matteo 9:11).
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Apri gli occhi dei gay sulla realtà della Tua risurrezione.
«Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io! Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io». E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?»
(Luca 24:39:41) -
Mostra agli ebrei messianici e alla chiesa israeliana come trarre vantaggio da tutte le occasioni che ci dai per parlare ed evangelizzare queste persone (Luca 10:2; 1 Corinzi 3:6; Galati 6:9).
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Questo autunno si terranno in tutto Israele le elezioni locali. Gerusalemme dovrà eleggere un nuovo sindaco.
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Signore Yeshua, questa è la città del gran Re (Salmi 48:1-2, 8). Chi vuoi che sia il Tuo ministro che dovrà guidare questa città negli anni a venire (Daniele 5:21b)?
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Chiunque venga eletto, che sia qualcuno che riconosca che Gerusalemme è la Tua città.
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Molti si sono messi in gioco. Elimina da questa gara tutti coloro che non sono da Te (Salmi 97:1; 99:1).
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Dona saggezza a chi voterà (Giacomo 1:5-6).
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Proteggici tutti dall’assalto dei mezzi di comunicazione di sinistra e fa’ che possiamo votare in linea con la Tua volontà (Proverbi 16:9).
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Le elezioni nazionali dovrebbero invece avere luogo nell’autunno del 2019, ma sentiamo che accadranno prima di quel periodo. Vogliamo essere pro-attivi e iniziare a pregare fin d’ora per questo tema così importante.
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Dona a Netanyahu la Tua saggezza sul tempo giusto per fissare le prossime elezioni (1 Cronache 12:32).
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Ti preghiamo di far sapere a lui, e a noi, se vuoi che si candidi nuovamente.
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Se non sarà Bibi, Ti preghiamo di rivelarci la Tua scelta per il prossimo primo ministro israeliano.
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Se Bibi dovrà farsi da parte, mostragli chi dovrà sostituirlo e fa’ che Netanyahu faccia da mentore al suo successore.
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Fa’ che l’attuale governo e il prossimo governo siano alla Tua gloria (Salmi 115:1-3).
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Tisha b’Av, il nono giorno del mese di Av, inizia stasera, ma sarà osservato a partire da domani sera, dopo Shabbat. Nel corso della storia, in questo giorno si sono verificate molte tragedie per la nazione d’Israele e il popolo ebraico. Durante questo giorno molti digiunano e alcuni leggono anche il libro delle Lamentazioni. Abbiamo pregato che molti ebrei incontrino il loro Messia vivente. E poiché questo giorno rievoca la distruzione del primo e del secondo tempio di Gerusalemme, abbiamo anche chiesto che molti vengano aggiunti al terzo tempio che Dio sta edificando oggi nella Sua città, il Tempio vivente fatto di pietre viventi: il Corpo del Messia. Qui sotto mettiamo i link ad un paio di siti web per ulteriori informazioni (in lingua inglese) su questo giorno di lutto:
http://www.jewfaq.org/holidayd.htm
https://www.myjewishlearning.com/article/tisha-bav-101/
Shabbat shalom da Sion
Il gruppo IFI