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Alleluia per il tempo piovoso che c’è qui a Gerusalemme questa mattina! Abbiamo iniziato il nostro incontro guardando la città dalla torre di preghiera e lodando Dio perché vigila sulla Sua parola per mandarla ad effetto (Geremia 1:12).
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Il SIGNORE ricostruisce Gerusalemme, raccoglie i dispersi d’Israele.Salmi 147:2
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Grazie Signore perché lo stai facendo e noi possiamo vederlo con i nostri occhi!
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Che benedizione essere chiamati nel Tuo regno per un tempo come questo (Ester 4:14b).
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Grazie per la pioggia che abbiamo avuto negli ultimi giorni (Salmi 68:9).
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Signore, Tu sei buono e la Tua bontà – l’amore che è alla base del Tuo patto – dura in eterno (Salmi 118:1; 136:1).
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I riscattati dal SIGNORE torneranno, verranno a Sion con canti di gioia; una gioia eterna coronerà il loro capo; otterranno gioia e letizia; il dolore e il gemito scompariranno.Isaia 35:10; 51:11
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Molti israeliani, e molti altri in Medio Oriente, sono rimasti scioccati e scossi per l’annuncio da parte del presidente americano Trump di voler ritirare le truppe americane dalla Siria. Ha detto che la guerra contro lo stato islamico è vinta – cosa non vera – e che è stanco di tutto il denaro e le vite americane che gli Stati Uniti stanno sprecando per svolgere il ruolo di polizia del Medio Oriente. Benché dal punto di vista americano possiamo capire il suo pensiero, come Intercessori per Israele chiediamo: cosa dice Dio? In che modo questa decisione rientra nel Suo complessivo piano profetico di oggi? Abbiamo pregato che Israele riceva saggezza per comprendere cosa significhi per noi questa mossa da parte degli Stati Uniti.
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Signore, Ti preghiamo di usare questa decisione di Trump alla Tua gloria (Romani 8:28).
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Rafforza il primo ministro israeliano Netanyahu affinché si affidi di più a Te e meno agli alleati di Israele (Salmi 118:6; 8-9).
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Rimuovi ogni timore dell’uomo dalle guide d’Israele, sia politiche che militari (Proverbi 29:25).
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Fa’ che capiscano che Tu non lascerai né abbandonerai mai questa nazione (Geremia 31:35-37).
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Rivela ai capi d’Israele cosa fare, cosa non fare e quando farlo.
SIGNORE, per te non c'è differenza tra il dare soccorso a chi è in gran numero, e il darlo a chi è senza forza; soccorrici, SIGNORE nostro Dio! Poiché su di te noi ci appoggiamo, e nel tuo nome siamo venuti contro questa moltitudine. Tu sei il SIGNORE nostro Dio; non vinca l’uomo contro di te!
(2 Cronache 14:10)
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Cosa succederà ora in Siria? Benché solo Dio lo sappia veramente, Egli può comunque mostrarci come pregare.
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Rivelaci come pregare per questa situazione così improvvisamente mutata (Amos 3:7).
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Se questa decisione non viene da te, Ti preghiamo di parlare a Trump o di fermarlo in qualche altro modo (Proverbi 16:9; 21:1).
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Aumenta l’abilità d’Israele di ottenere informazioni accurate dall’interno della Siria (Giobbe 24:1).
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Impartisci saggezza riguardo ai rapporti tra Israele e i curdi, che si sentono traditi da Trump.
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Usa questo tradimento per unire i curdi in tutto il Medio Oriente come un solo uomo.
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Veglia sui rapporti tra Israele e la Russia e usali alla Tua gloria (Salmi 115:1-3).
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Signore, l’Iran vede questa ritirata di Trump come una vittoria. Fa’ che si riveli l’esatto opposto.
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Abbà, l’Iran vede realizzarsi il suo piano di stabilire una mezzaluna sciita da Teheran al Mar Mediterraneo. Ma Tu hai detto che avresti
spezzato l’arco [a forma di mezzaluna] di Elam
(Geremia 49:35). Fallo oggi. -
Si alzi Dio, e i suoi nemici saranno dispersi, e quelli che l’odiano fuggiranno davanti a lui … Disperdi i popoli che amano la guerra.Salmi 68:1, 30b
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Israele ha scoperto il quarto tunnel del terrore dell’Hezbollah lungo i confini con il Libano. Benché alcune nazioni sostengano, seppur con esitazione, il diritto di Israele a difendere se stesso, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non è riuscito ad approvare una risoluzione di condanna per le attività terroristiche e i crimini di guerra dell’Hezbollah. Israele è stato praticamente abbandonato a se stesso nel doversi difendere e dover sconfiggere questa minaccia alleata degli sciiti e sostenuta dall’Iran.
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Signore, grazie per aver mostrato ad Israele che deve guardare a Te e non all’uomo (Salmi 124:6-8).
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Sostieni e proteggi tutti i soldati delle IDF in questo clima freddo e piovoso.
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Dona loro una gioia profonda nel sapere che stanno difendendo la Tua nazione (Geremia 51:20-23).
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Grazie per aver risposto alle preghiere dando ad Israele gli strumenti necessari per rivelare i tunnel del terrore (1 Giovanni 5:14-15).
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Se ci sono altri tunnel di cui Israele non è a conoscenza, mostralo in questo stesso fine settimana (Naum 3:5).
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Se Israele sta pianificando di attaccare per primo le riserve di razzi e missili negli arsenali dell’Hezbollah, guidalo al momento giusto e verso i giusti obiettivi (Giosuè 23:10).
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Benedici oltre misura tutti gli attacchi che Israele intraprende contro i Tuoi nemici, alla Tua gloria (Efesini 3:20-21).
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Signore, interrompi tutti gli aiuti e gli addestramenti militari rivolti all’esercito libanese, che ubbidisce solo all’Hezbollah.
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Andando incontro ad un inverno molto freddo e, a Dio piacendo, molto piovoso, e considerando tutte le sfide che Israele sta affrontando – a nord, a sud e nel centro – abbiamo pregato per le IDF in generale.
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Proteggi e usa i soldati per difendere questa nazione (Salmi 121:3-4).
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Mantienili in allerta, in salute, al caldo e impedisci ogni distrazione.
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Rivolgi queste parole al loro spirito:
Confida nel SIGNORE con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri.
(Proverbi 3:5-6) -
Aumenta l’efficienza della marina israeliana e provvedi a tutti i suoi bisogni attuali e futuri (Salmi 107:23-24).
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Proteggi i soldati dalle sparatorie dalle auto in corsa, dai veicoli-ariete e da ogni altro tipo di attacco (Salmi 140:7).
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Difendili mentre sono in movimento e mentre sono fermi nell’atto di proteggere questa nazione (Salmi 89:18).
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Porta incoraggiamento e compagnia ai soldati soli (Geremia 3:14-15).
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Grazie per la neve sul monte Hermon. Ti preghiamo di mantenere le sentinelle delle IDF in allerta e al sicuro.
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Poiché la nostra attenzione è stata rivolta alle minacce reali presenti sui confini nord e sud d’Israele, la Giudea e la Samaria sono rimaste spesso fuori dalla nostra intercessione. Ma in queste zone nell’ultimo anno ci sono stati più morti e feriti che nelle altre zone. Benché Dio stia rispondendo alle nostre preghiere riguardo alle aree per cui preghiamo, sentiamo che Egli ci sta chiedendo di includere nell’intercessione anche il cuore della terra biblica.
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Fino al compimento di Salmi 10:16, mostraci come pregare.
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Proteggi tutti i posti di controllo delle IDF e dona senso di allerta e sensibilità ai soldati delle IDF di stanza in questi luoghi (Salmi 144:1).
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Spiega le Tue ali protettrici su tutte le comunità ebraiche in Giudea e Samaria (Salmi 3:3).
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Fa’ che le forze di sicurezza riescano a collegare tutti i puntini e a fermare molti degli attacchi da parte dei “lupi solitari” (Salmi 139:12).
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Fa’ che vi sia un maggiore livello di sicurezza sulle strade contro gli attacchi e gli incidenti.
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Aumenta i buoni rapporti che i coloni intrattengono sia con le IDF che con gli arabi in queste zone.
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Signore Yeshua, soprattutto in questa stagione, muoviti all’interno del Corpo dei cristiani arabi israeliani affinché vedano Te come il Re dei Giudei (Matteo 2:2), il Re d’Israele (Giovanni 1:49; 12:13) e il Leone di Giuda (Apocalisse 5:5).
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Abbiamo pregato per il confine con Gaza dato che oggi è venerdì e ci si aspettano ulteriori manifestazioni.
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Signore, fa’ piovere sulla loro “parata” e fa’ che il fango sia così profondo da impedire i movimenti (Giudici 5:20-21)!
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Ma copri i soldati delle IDF e dona loro un senso di allerta e un proposito rinnovati (Salmi 44:4-5).
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Impedisci che Israele sia più misericordioso di Te nel trattare i suoi nemici (Romani 13:3-4).
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Mostra alle IDF quando attaccare per prime e quando stare ferme e vedere Te in azione (Esodo 14:13-14).
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Non permettere che la minaccia nel nord distragga Israele dall’affrontare anche la minaccia di Gaza.
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Abbà, rivela tutti i tunnel che Hamas sta scavando sotto il confine con Gaza (Giobbe 12:22).
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Il primo ministro Netanyahu sta ancora svolgendo troppi ruoli: primo ministro, ministro della difesa, ministro degli esteri e diversi altri ministeri. Benché stia facendo un buon lavoro, ha bisogno di scaricare la maggior parte di questo peso, sia per il suo benessere mentale ed emotivo, sia per via delle restrizioni legali.
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Signore, Tu hai costituito Netanyahu e noi Ti ringraziamo per come lo sostieni miracolosamente (Salmi 80:17).
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Metti al suo fianco uomini e donne competenti a cui possa delegare (Esodo 18:21-22).
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Dona ad Israele un ministro degli esteri unto da Te e non solo qualcuno che è stato nominato per motivi politici (Deuteronomio 34:9).
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Rendi la sua casa un rifugio dalle tempeste rappresentate dal dover guidare questa nazione (Salmi 107:30).
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Grazie per i rapporti che egli ha stabilito con diversi governanti stranieri (2 Cronache 2:11-12).
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Quando giungerà il tempo che un nuovo primo ministro prenda le redini da Netanyahu, mostraci chi dovrà essere in modo da poter pregare per lui/lei (Amos 3:7; Luca 11:2).
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Esponi la verità dietro tutte le indagini contro di lui e risolvile in verità e nei Tuoi tempi.
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La prossima settimana molti nel Corpo del Messia festeggeranno la nascita di Yeshua. Che sia o meno nato in questo periodo dell’anno è secondario, dato che questo momento offre una meravigliosa occasione perché Israele oda la buona notizia del suo Messia. E poiché gli israeliani sono sicuri della loro identità di ebrei, sono sempre pronti a discutere di Yeshua e migliaia di loro vanno anche ai concerti di Natale. Questo è un ottimo momento per pregare che il “bambino di Betlemme” nasca nei cuori di molti ebrei non salvati.
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Signore Yeshua, grazie per esserti abbassato nel venire a noi come un bambino per salvarci dai nostri peccati.
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[Maria] partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Gesù, perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati.
(Matteo 1:21);Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù, il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l’essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, ma svuotò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini.
(Filippesi 2:5-7) -
Spargi questa pioggia spirituale su questa nazione, salvando moltitudini dal potere delle tenebre e portandole nel regno di Tuo Figlio (Colossesi 1:13).
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Spingi gli israeliani a voler leggere il racconto della nascita narrato nei vangeli di Matteo e Luca. Mentre lo fanno, colpiscili con quanto questi racconti sono “kosher” (Matteo 1:1, 21-25; 2:1-6; Luca 1:54-55, 66-79; 2:21, 29-32).
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Rafforza il Corpo del Messia affinché sia tutto ciò che Tu vuoi che sia in questo periodo (Matteo 5:13-16).
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Dona a tutti i Tuoi discepoli di essere ricolmi di Spirito Santo in questo periodo (Efesini 5:18).
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Ma per gli ebrei in esilio il periodo del Natale può essere motivo di grande disagio. Abbiamo usato questo fatto per pregare non che il disagio sparisca, ma che gli ebrei che vivono fuori da Israele capiscano di essere stranieri in terra straniera e sentano il bisogno di tornare a casa.
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Come potremmo cantare i canti del SIGNORE in terra straniera? Se ti dimentico, Gerusalemme, si paralizzi la mia destra; resti la mia lingua attaccata al palato, se io non mi ricordo di te, se non metto Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia.Salmi 137:4-6
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Abbà, usa il disagio di questo periodo, pieno di alberi e babbi natale, per rendere il Tuo popolo nostalgico (Geremia 50:4-5).
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Muoviti in molti degli ebrei più anziani affinché rifiutino di essere seppelliti in qualunque Egitto si trovino al momento (Genesi 50:5-6, 24-25).
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Usa il marcato aumento dell’antisemitismo e degli attacchi antisemiti in Occidente per svegliare gli ebrei che stanno ancora tenendo la testa sotto la sabbia (Geremia 16:16).
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Riporta a casa le famiglie di coloro che hanno già fatto l’aliya (Geremia 3:14).
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Signore Yeshua, abbi pietà degli etiopi che vogliono tornare in Israele e muoviti nel governo israeliani affinché li riporti veramente a casa e non si limiti solo a dire belle parole (Giacomo 2:18).
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Ti ringraziamo per tutte le organizzazioni che stanno aiutando il Tuo popolo a tornare, come l’Agenzia Ebraica, Nefesh b’Nefesh e il Fondo di Emergenza Ebenezer/Operazione Esodo (Isaia 49:22).
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In questo periodo dona a questi gruppi tutte le risorse di cui hanno bisogno per svolgere un lavoro ancora più efficiente nel 2019.
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Risveglia la Chiesa mondiale perché capisca che l’aliya è un’opera espressamente svolta da Te per amore del Tuo santo nome (Isaia 43:5-7; Ezechiele 36:23-24) e fa’ che sostenga decisamente quest’opera sia in preghiera che finanziariamente.
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Per ora vado a Gerusalemme, a rendere un servizio ai santi, perché la Macedonia e l’Acaia si sono compiaciute di fare una colletta per i poveri che sono tra i santi di Gerusalemme. Si sono compiaciute, ma esse sono anche in debito nei loro confronti; infatti se gli stranieri sono stati fatti partecipi dei loro beni spirituali, sono anche in obbligo di aiutarli con i beni materiali.Romani 15:25-27
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Signore, Ti preghiamo di rimuovere le pietre d’inciampo che si trovano nel Ministero degli interni israeliano e che ostacolano il ritorno del Tuo popolo (Isaia 62:10). Che si tratti di persone o di burocrazia, rimuovi al più presto questi ostacoli.
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Per favore continuate a pregare per la Conferenza di preghiera di IFI a gennaio. È nostro desiderio che tutti coloro che sono chiamati a partecipare possano essere qui. Inoltre il gruppo di responsabili ha bisogno della guida dello Spirito del Messia per sapere come condurre l’intercessione e cosa Lui vuole che venga insegnato durante le predicazioni. Per favore, ricordate anche il prezioso gruppo amministrativo, che si assicurerà che tutto fili liscio dietro le quinte in modo che i responsabili possano concentrasi sulle cose spirituali (Atti 6:4).
Shabbat shalom e chag nascita del Messia sameach (Isaia 9:6-7)!
Il gruppo IFI