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Lode: La porzione di Torah di Shabbat comprende Levitico 16, che contiene le istruzioni per il sommo sacerdote durante Yom Kippur, il Giorno dell’Espiazione. Gloria a Dio che oggi abbiamo un Sommo Sacerdote eterno, il Messia Yeshua, che è stato il nostro sacrificio espiatorio e ora continua a presentare il Suo sangue davanti al trono del Padre. Yeshua è il compimento sia del Sommo Sacerdote che del sacrificio di Yom Kippur, che richiedeva due capri (uno vivo e uno morto) a significare la morte e la risurrezione (Levitico 16:15, 20-22).
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Alleluia, Signore Yeshua! Ti benediciamo perché sei il nostro Sommo Sacerdote oggi (Ebrei 3:1).
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Ti lodiamo perché, in quanto nostro Sommo Sacerdote, possiamo accostarci con fiducia al trono della grazia di Dio in preghiera, attraverso di Te (Ebrei 4:15-16).
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Signore, in quanto nostro Sommo Sacerdote, Tu ci porti alla presenza del Padre sulle Tue spalle e sul Tuo cuore (Esodo 28:12, 29)! Ti benediciamo perché siamo sostenuti dalla Tua forza e dal Tuo amore.
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Grazie che, poiché Tu intercedi per noi oggi, la nostra salvezza sarà completa (Ebrei 7:25).
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È incredibile considerare che, nonostante Tu sia stato tentato in ogni cosa proprio come noi, sei rimasto senza peccato (Ebrei 4:15). Signore, in molti modi, questo è il Tuo segno e miracolo più grande in quanto Figlio dell’Uomo.
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Abbà, hai guidato il Tuo popolo nel deserto e provveduto loro tutto il necessario per quarant’anni. Ricordaci della Tua potente grazia che sostiene ogni volta che siamo sopraffatti (Salmi 61:1-2; 136:16).
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Grazie, Grande Pastore, perché provvedi per le Tue pecore e le proteggi (Salmi 23:1-6).
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Gioiamo perché non dobbiamo essere forti per Te, ma forti in Te (Efesini 6:10).
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Salvezza per i musulmani durante Ramadan: La più grande vittoria che Dio reclama sui Suoi nemici è quella di adottarli nella Sua famiglia. Ricordate, anche noi eravamo nemici di Dio quando Yeshua è morto per noi.
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Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. Tanto più, dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di lui salvati dall’ira. Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.Romani 5:8-10
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Abbà, tira molti musulmani fuori dalle loro tenebre spirituali e portali alla luce di Tuo Figlio (Colossesi 1:13).
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Riversa il Tuo Spirito su quelle nazioni che di recente hanno fatto pace con Israele: gli Emirati Arabi, il Bahrain, il Marocco e il Sudan. Benedici moltitudini con la Tua salvezza (Genesi 12:3b; Galati 3:8).
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Come hai fatto con Paolo, ferma molti musulmani radicali nel bel mezzo dei loro piani mortali (Atti 9:1-6).
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Proteggi i credenti ex-musulmani e ungi le loro preghiere e la loro testimonianza verso i familiari (Atti 16:31).
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Libera tutti i credenti ex-musulmani da ogni spirito di antisemitismo e antisionismo (Ezechiele 35:5).
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Guida tutti i credenti che vivono nelle nazioni islamiche su cosa fare e dire ogni giorno (Salmi 73:24).
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Fa’ che la Chiesa palestinese sperimenti una crescita miracolosa durante Ramadan (Salmi 127:1).
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Aiuta anche la Chiesa iraniana a crescere e maturare durante Ramadan (Geremia 49:48a; Luca 10:2).
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Opera per mezzo del Tuo Spirito in molte comunità arabo-israeliane e mieti una grande raccolta di anime (Giovanni 4:39-42).
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Rimuovi ogni paura del politicamente corretto dai credenti occidentali e fa’ che proclamino la buona notizia a tutti, soprattutto ai musulmani, durante questo periodo (1 Cronache 16:24).
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Fa’ che non vi siano compromessi nella Tua Chiesa con l’Islam, soprattutto nel pensare che l’Allah del Corano sia lo stesso Dio d’Israele, il Signore Dio della Bibbia (Isaia 44:6-8).
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I negoziati per il nuovo governo israeliano non hanno portato da nessuna parte. Le notizie su ciò che potrebbe accadere sono confuse e cambiano ogni giorno. Benché ciò sia molto scoraggiante, abbiamo un esempio di come pregare in un momento come questo. In Geremia 32, Dio chiede al profeta di comprare un campo, intendendo simbolicamente che Giuda sarà esiliato a Babilonia. Geremia ubbidisce e compra il campo, ma è confuso ed esprime i suoi sentimenti in preghiera (32:16-25). Inizia riferendo tutto ciò che sa essere vero riguardo al carattere di Dio e alle Sue promesse per Israele e, solo alla fine, chiede a Dio cosa stia facendo. È così che siamo stati guidati a pregare in questa situazione così confusa e disturbante.
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Geremia inizia:
Ah, Signore, DIO! Ecco, tu hai fatto il cielo e la terra con la tua gran potenza e con il tuo braccio steso; non c’è nulla di troppo difficile per te.
(Geremia 32:17; cfr. 32:27) -
Amen! Poiché nulla è troppo difficile per Te, Ti chiediamo di guidarci in preghiera per mezzo del Tuo Spirito (Salmi 123:1-3).
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Ti ringraziamo che Israele è nato in un giorno (Isaia 66:8-10).
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Dichiariamo che Israele rimane una nazione in Tua presenza durante quest’epoca (Geremia 31:35-37).
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Ti lodiamo perché i gentili non dominano più sul Tuo popolo (Geremia 30:8).
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Siamo testimoni che, dall’Olocausto, Israele è diventato un esercito grandissimo (Ezechiele 37:1-10).
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Guardiamo indietro e vediamo che, dopo l’Olocausto, è stato il Tuo momento di fare del bene a Sion (Salmi 102:1-15).
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Grazie che stai compiendo le Tue molte promesse riguardo al raduno del Tuo popolo disperso (Geremia 31:10).
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Vediamo, in linea con la Tua Parola, che il Tuo popolo si sta ristabilendo in ogni parte della Tua terra (Salmi 147:2; Geremia 31:3-5; Amos 9:13-15). Amen e ancora, Signore!
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Poiché Tu stai così chiaramente assicurando che la Tua Parola non torni da Te a vuoto, mostraci se stiamo pregando in un modo che non è in linea con la Tua volontà per Israele in questo momento specifico (Isaia 55:11).
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Opera attraverso il Tuo Spirito nel caos politico d’Israele e crea il Tuo ordine prestabilito (Genesi 1:2).
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Dio, se vi sono ostacoli che non vengono da Te e che bloccano la formazione del prossimo governo, Ti preghiamo di rimuoverli, secondo i Tuoi modi e tempi (Isaia 62:10).
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Continua a purificare le scorie politiche e ad innalzare dei capi con integrità (Isaia 1:25-26).
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Poiché il cuore del re è nelle Tue mani, e poiché Israele sembra avere molti piccoli re che vogliono primeggiare oggi, Signore, volgi i loro cuori nella direzione della Tua volontà (Proverbi 21:1).
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Tu avevi una persona specifica in mente quando Samuele si è recato a casa di Iesse a Betlemme. Perciò oggi Ti chiediamo che colui che Tu hai scelto per guidare Israele si alzi e venga unto da Te (1 Samuele 16:5-13).
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Ti chiediamo ancora un governo attraverso cui Tu solo venga glorificato (Salmi 115:1-3).
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Signore Dio, vaccina i politici d’Israele dai sette virus mortali di Proverbi 6:16-19.
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Finché il suo incarico non sarà terminato, rafforza l’attuale primo ministro israeliano Bibi Netanyahu in quei campi che Ti sono graditi e mettilo in riga in quelli che non lo sono (Salmi 90:12, 17; 92:4).
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Come leggiamo nella porzione di Torah di Shabbat, innalza un governo che non abbia paura di guidare Israele ad essere una nazione totalmente separata da tutte le altre nazioni (Levitico 20:24).
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Sicurezza – Iran: Questa settimana un missile è stato apparentemente lanciato per errore dalla Siria verso l’impianto nucleare di Dimona, nel sud d’Israele. Attualmente sembrerebbe si sia trattato di uno sbaglio da parte del sistema difensivo della Siria. Ma è vero, oppure si è trattato di una risposta dell’Iran, attraverso un suo alleato, agli attacchi israeliani contro i suoi impianti nucleari? Inoltre, questa settimana il brigadier generale Hejazi, vicecomandante della Forza Quds dell’Iran, è morto per un attacco di cuore, ma ora l’Iran sta accusando Israele e l’America della sua morte. Oltre a tutto questo, c’è stata una significativa attività sismica vicino Bushner, un impianto nucleare iraniano sul Golfo Persico.
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Grazie per aver protetto l’impianto nucleare d’Israele (Salmi 91:4-5).
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Metti al più presto in luce la verità e aiuta le IDF a dare la Tua risposta altrettanto velocemente (Proverbi 21:31).
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In questa situazione, se sarà necessaria una risposta, fa’ che vi sia totale unità nel governo e tra il governo e le IDF (Salmi 133:1; Proverbi 20:18).
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Come hai fatto con Core e Datan, fa’ aprire la terra sotto tutti gli impianti nucleari dell’Iran affinché ne siano inghiottiti totalmente, in modo che il Tuo terrore cada sull’Iran (Numeri 16:27-33).
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Fa’ qualcosa di così sovrannaturale che gli iraniani capiscano che sei Tu che stai combattendo per Israele (Esodo 14:25).
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Scuoti l’economia dell’Iran al punto che la popolazione si rivolti contro i propri malvagi capi (Ezechiele 34:3-4).
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Fa’ che la ribellione arrivi fin nell’élite delle forze di sicurezza dell’Iran (Marco 3:25).
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Smuovi gli iraniani esiliati perché aiutino dove possono nella rimozione del regime (Esdra 1:4).
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Sostituisci gli ayatollah con il tipo di governo che Tu hai in mente per l’Iran (Geremia 49:38).
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Signore, non abbiamo fiducia nel gruppo americano per i negoziati con l’Iran, ma abbiamo fiducia in Te e chiediamo a Te di non permettere che sia raggiunto alcun accordo che sia peggiore dell’attuale situazione (Salmi 33:10-11).
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Trattieni Iran, Russia, Cina, le nazioni europee e gli Stati Uniti nei loro dibattiti (Salmi 35:26).
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Dona alle IDF coraggio e intelligenza per sapere come ritardare, e infine distruggere, lo sviluppo di qualunque arma nucleare da parte dell’Iran (Salmi 68:20; 144:10).
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Signore, alzati! Dividi e distruggi l’Hezbollah, per il bene di Israele e del Libano (Giobbe 26:12; Salmi 55:9)!
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Continua ad aiutare Israele a distruggere tutti i canali di rifornimento tra l’Iran e l’Hezbollah (Michea 4:11-13).
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Sicurezza – interno: L’Autorità Palestinese e il suo presidente Abbas stanno cercando qualunque scusa per annullare le elezioni di maggio. Ora stanno accusando Israele di non permettere agli arabi che vivono a Gerusalemme est di votare, e si lamentano con i loro amici antisionisti, cioè le Nazioni Unite e l’Unione Europea.
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Se si terranno le elezioni del 22 maggio, guida la risposta d’Israele a qualunque loro risultato (Isaia 42:9).
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Se saranno annullate, dona a Israele la saggezza per rispondere a tutte le accuse di colpa da cui è stato investito (Isaia 54:17).
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Se saranno annullate e scoppierà una guerra civile tra Hamas e la Fatha dell’Autorità Palestinese, mostra a Israele come proteggere sé stesso senza farsi coinvolgere prendendo una parte (Proverbi 26:17; Lamentazioni 4:16a).
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Provvedi a Israele le giuste informazioni riguardo le attuali operazioni segrete e i piani di queste due organizzazioni terroristiche (Giobbe 28:11; 34:21-22).
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Prepara Israele per l’indomani della morte del presidente dell’Autorità Palestinese Abbas e il caos che ne deriverà (Geremia 12:5).
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Benedici con la sicurezza i coloni israeliani in Giudea, Samaria e nella Valle del Giordano in questo periodo (Salmi 121:4).
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Dona saggezza alle forze di sicurezza per sapere come gestire al meglio le rivolte arabe che solitamente hanno luogo nella parte orientale di Gerusalemme durante Ramadan (Isaia 31:5).
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Dona saggezza alle forze di sicurezza perché sappiano come gestire le sempre più violente manifestazioni tra ebrei israeliani, arabi israeliani e palestinesi che stanno avendo luogo in molte parti d’Israele.
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Proteggi il Monte del Tempio dopo le preghiere del venerdì durante Ramadan (Salmi 91:4).
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Proteggi tutte le strade e i trasporti pubblici dal terrorismo (Deuteronomio 28:6).
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In tutte queste situazioni, non permettere a Israele di agire in modo più misericordioso di quanto fai Tu nel trattare gli omicidi e coloro che vogliono distruggere il Tuo popolo (Ecclesiaste 8:11).
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Signore, Ti chiediamo di dare a Israele il massimo del vantaggio sulla sicurezza che sia possibile per Israele in questo momento, cioè che il prossimo governo estenda la sovranità d’Israele su Giudea, Samaria e la Valle del Giordano (Abdia 1:17-20).
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Aliyah e salvezza: Nonostante le restrizioni sui viaggi, oltre 20.000 ebrei sono tornati a casa nell’ultimo anno, e per questo lodiamo Dio.
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Celebrate il SIGNORE, perché egli è buono, perché la sua bontà dura in eterno.Salmi 118:1
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Grazie per gli oltre 20.000 nuovi immigrati che sono arrivati nell’ultimo anno (Isaia 43:5-7).
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Usa questo periodo tra Pasqua e Shavuot (Pentecoste), che è un’altra festa di pellegrinaggio, per spingere il Tuo popolo a tornare a casa (Esodo 23:14-17).
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Non permettere che il Tuo popolo resti intrappolato in esilio come accadde a Babilonia e in Europa quando le porte d’Israele erano aperte ma molti ebrei decisero di restare in esilio (Geremia 51:8-9).
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Poiché molti ebrei non sono potuti venire a Gerusalemme l’anno scorso, Ti preghiamo di usare le restrizioni sui viaggi internazionali per via del Covid-19 per spaventarli al punto da lasciare l’esilio (Romani 8:28).
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Sprona tutti gli ebrei che hanno preso in considerazione, o si sono preparati per l’aliyah nel 2020, affinché capiscano che devono affrettare le cose prima che le porte delle nazioni si chiudano (Geremia 42:19-22).
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Dato che i cieli d’Israele si stanno di nuovo aprendo agli spostamenti aerei, fa’ che venga data priorità ai nuovi immigrati (Isaia 60:8).
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Ungi tutti i rappresentanti ufficiali d’Israele nelle nazioni perché siano pescatori di successo (Geremia 16:16).
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Elimina dalla strada ogni ostacolo che rende il ritorno a casa più difficile di quanto già non sia (Michea 2:12-13).
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Riporta quegli israeliani che se ne sono andati e sono bloccati nelle nazioni (Salmi 137:4-6).
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Riversa uno spirito di scontento sugli ebrei che si trovano comodi in esilio (Luca 6:24; Giacomo 5:1-3).
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Rimuovi il gusto e l’odore dei “porri e cipolle” dell’esilio dal Tuo popolo (Numeri 11:15).
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Abbà, provvedi in modo miracoloso ai bisogni di tutti i nuovi immigrati (Salmi 50:10-11; Aggeo 2:8).
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Fornisci le case, le occupazioni, la capacità di adattamento e la necessità di cambiare priorità per avere una transizione tranquilla.
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Allarga grandemente la terra disponibile in Israele per la costruzione di case (Isaia 54:2-3).
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Poiché il ritorno del Tuo popolo è per amore del Tuo santo nome, Ti chiediamo che il prossimo governo israeliano abbia una vera visione dell’aliyah e dell’assorbimento (Geremia 32:41-44; Ezechiele 36:23-24).
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Ti benediciamo per tutti i cristiani sionisti che stanno facendo il possibile per sostenere il ritorno del Tuo popolo dall’esilio in Israele (Isaia 49:22).
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Per amore del Tuo santo nome, Ti chiediamo di innalzare molti altri cristiani sionisti nelle nazioni (Salmi 126:1-5; Giovanni 4:22; Romani 11:11-12; 15:27).
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Fa’ che molti di loro, soprattutto coloro che hanno abbondanti mezzi finanziari, sostengano il ritorno a casa e l’assorbimento delle famiglie ebree in Israele (Isaia 60:3-11).
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Apri gli occhi di coloro che hanno un peso per la salvezza degli ebrei, affinché capiscano che, secondo la Tua Parola, tutto Israele sarà salvato quando sarà tornato nella terra, e dona loro un peso anche per l’aliyah e per la salvezza d’Israele (Geremia 32:36-44; Ezechiele 36:23-28; Zaccaria 12:2-10).
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La porzione di Torah di Shabbat comprende il secondo comandamento più importante di tutta la Scrittura:
… Amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono il SIGNORE.
(Levitico 19:18b) Che Dio ci dia la grazia di farlo nel Corpo oggi, in modo che il mondo sappia che siamo discepoli di Yeshua (Giovanni 13:34-35).
Shabbat shalom e benedizioni da Israele
Il gruppo IFI