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Lode: Nel bel mezzo del caos politico e dei disastri civili, e la sensazione di incertezza su ciò che Dio sta facendo in questo momento, benché sia molto chiaro che Egli sta preparando il campo per il ritorno di Suo Figlio, abbiamo guardato indietro ad alcune delle preghiere a cui Dio ha già risposto e siamo stati grandemente incoraggiati a perseverare.
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Poi invocami nel giorno della sventura; io ti salverò, e tu mi glorificherai.Salmi 50:15
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Ti ringraziamo per le molte risposte alle nostre intercessioni, che abbiamo potuto vedere nel corso degli anni, e per averci insegnato che sono necessarie fede e pazienza per vedere il compimento delle Tue promesse (Ebrei 6:12).
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Ti lodiamo perché vigili sempre sulla Tua Parola per mandarla ad effetto (Geremia 1:12).
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Dichiariamo che Tu sei il Re dei re e il Signore dei signori, adesso (Matteo 28:18; Apocalisse 19:16)!
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Riposiamo nella verità biblica che il governo riposa già sulle Tue spalle (Isaia 9:6-7).
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Alleluia! Tu che proteggi Israele, e noi, non sonnecchi e non dormi mai (Salmi 121:3-4).
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Ti ringraziamo che il prossimo lunedì saranno 54 anni da quando Israele ha liberato Gerusalemme dal dominio della Giordania.
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Ti benediciamo perché stai edificando Gerusalemme e radunando gli esuli d’Israele davanti ai nostri occhi (Salmi 147:2).
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Siamo allibiti dinanzi alla Tua miracolosa potenza sostenitrice, che si vede nel fatto che Israele esiste oggi di fronte a tutto l’odio dichiarato e al desiderio di distruggerlo che proviene dai suoi molti nemici (Salmi 83:1-5).
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Ti lodiamo per tutto il bene che il primo ministro Bibi Netanyahu ha fatto per Israele nel corso degli anni in cui è stato in carica, soprattutto per la sua forte opposizione al programma nucleare iraniano (Salmi 80:17).
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Ti ringraziamo per aver mantenuto stabile l’aliyah, anche durante la crisi del Covid-19 (Geremia 31:8-9).
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Gioiamo per tutte le Tue risposte alle preghiere per i nuovi e avanzati sistemi di armamenti che vengono sviluppati dalle IDF per proteggere questa nazione, in modo che tutto Israele sia salvato (Zaccaria 12:4-10).
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Ti ringraziamo che, nonostante la pressione costante da parte della maggioranza delle nazioni e delle associazioni non governative internazionali, ancora non esiste uno stato palestinese sulla Tua terra (Salmi 10:16).
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Ti ringraziamo per la crescita numerica e in maturità spirituale del Corpo messianico in Israele (Colossesi 1:3-6).
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Ti lodiamo per tutte le preghiere a cui non hai risposto nel modo che ci saremmo aspettati, ma a cui hai risposto nei modi che compiono la Tua volontà, per amore del Tuo santo nome (1 Giovanni 5:14-15).
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Il disastro sul Monte Meron, accaduto la scorsa settimana, dove 45 ebrei ultraortodossi [Haredi] sono morti schiacciati in una fuga di massa, è stata la peggiore tragedia civile della storia del moderno Israele. Come previsto, molti ora stanno cercando un capro espiatorio su cui gettare tutta la colpa, e ci sono diverse scelte: dal primo ministro Bibi Netanyahu, al ministro della sicurezza pubblica Ohana, ai politici, al capo della polizia o alla polizia in generale. Ma c’è un gruppo che dovrebbe prendersi un’enorme fetta di responsabilità: la comunità Haredi. La maggior parte di loro vive isolata, ubbidendo solo ai propri rabbini e rifiutando la maggior parte delle regole del governo. E se la polizia interferisce in qualunque modo nel loro stile di vita, si scatena letteralmente l’inferno. La maggior parte degli uomini Haredi non presta servizio nelle IDF e, fino a poco tempo fa, moltissimi non lavoravano, ma vivevano dei sussidi pubblici e degli aiuti forniti dal resto della società israeliana. Alcuni dei loro gruppi sono perfino anti-Israele.
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Signore, in base a Romani 8:28, Ti chiediamo di trasformare in bene questa terribile tragedia.
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Usa questo disastro per scuotere l’intera comunità Haredi a ricercare le Tue risposte (Isaia 55:6).
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Opera soprattutto nei cuori dei capi degli Haredi, volgendoli verso di Te (Salmi 80:3, 7).
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Mostra agli Haredi quanti spesso le loro tradizioni hanno negato la chiara Parola di Dio (Marco 7:8-9).
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Fa’ che riescano a umiliarsi e prendersi la responsabilità laddove necessario, e poi che chiedano a Te quali cambiamenti sono necessari nella loro visione del mondo, nei loro insegnamenti e nel loro stile di vita (Salmi 69:32).
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Innalza dei rabbini Haredi giusti che vedano i problemi e vogliano risolverli (Salmi 23:3-4).
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Grazie per i gruppi di “Haredi moderni” che si stanno assumendo delle responsabilità oggi (Atti 4:19).
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Fa’ che le voci di questi “Haredi moderni” e la loro influenza aumentino (Proverbi 10:21a, 24b; 14:9).
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Consola tutti coloro che hanno perso delle persone care e/o sono rimasti traumatizzati da questo disastro (2 Corinzi 1:3-4).
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Guarisci tutti i sopravvissuti, mentalmente, emotivamente, fisicamente e spiritualmente, in Tuo Figlio (Atti 4:7-12).
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Elimina dal futuro governo d’Israele tutte le minacce e le manipolazioni da parte degli Haredi (Numeri 23:23).
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Signore Yeshua, cattura i cuori dei giovani Haredi che stanno seguendo dei capi che non li stanno equipaggiando come dovrebbero, e volgili verso di Te (Proverbi 22:6).
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Rimuovi lo spirito antisionista da ogni gruppo di Haredi in Israele, e fa’ che riconoscano la Tua mano nella restaurazione della Tua nazione (Salmi 102:13-16).
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Dona saggezza ai credenti messianici Haredi perché sappiano cosa dire e cosa non dire (Salmi 81:10; 141:3).
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Un nuovo governo: Il primo ministro Netanyahu non è riuscito a formare una coalizione, perciò il presidente Rivlin ha passato il testimone a Yair Lapid, il capo di Yesh Atid, un partito di centro-sinistra. Lapid ha 28 giorni per formare un governo, oppure il testimone tornerà alla Knesset per un breve periodo e, se nessuno riuscirà a guadagnarsi abbastanza consensi da diventare primo ministro, Israele dovrà affrontare delle nuove elezioni in autunno. Il capo del partito Yamina, Naftali Bennett, che è ancora più di destra di Netanyahu, al momento sembra che stia unendo le forze con Lapid e tutti gli altri gruppi anti-Bibi, alcuni dei quali sono di estrema sinistra, per poter far parte del prossimo governo come primo ministro, benché durante la campagna elettorale abbia giurato di non farlo!
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Signore Dio, vogliamo per prima cosa ringraziarti perché Tu hai udito le nostre preghiere e hai già risposto, mentre aspettiamo con trepidazione un governo per mezzo del quale Tu possa essere glorificato (Salmi 115:1-3; Geremia 14:7; Matteo 6:9-10).
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Benché, con ogni probabilità, quest’ultimo non sarà costituito dalla coalizione che si sta formando ora, sappiamo che Tu stai vigilando sulle nostre richieste per rispondere nei Tuoi tempi e modi, e confidiamo in Te a prescindere da ciò che vediamo o sentiamo (Proverbi 3:5; Abacuc 2:4b; 2 Corinzi 5:7).
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Vediamo che Tu stai ripulendo le scorie politiche e Ti chiediamo di continuare questo processo (Isaia 1:25-26).
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Dirigi ogni negoziato in modo che venga stabilito un governo scelto da Te (Proverbi 19:21; 21:1).
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Proteggi Israele dall’avere un governo umanista che ignori la Tua Parola (1 Samuele 15:23, 26).
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Impedisci la creazione di un governo che dipenda da partiti antisionisti per la propria sopravvivenza (Proverbi 16:5).
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Signore, provvedi a Israele quei pastori secondo il Tuo cuore che hai promesso (Geremia 3:15).
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Dona a Israele un governo che abbia un peso per l’aliyah e l’assorbimento dei nuovi immigrati.
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Dona a Israele un governo che onori questo versetto dalla porzione di Torah di Shabbat:
Le terre non si venderanno per sempre; perché la terra è mia e voi state da me come stranieri e ospiti.
(Levitico 25:23) -
Viglia sulle ultime parole di Davide, suggerite dal Tuo Spirito, e portale a compimento nel prossimo governo:
Chi signoreggia sopra gli uomini, sia giusto, signoreggiando nel timore di Dio.
(2 Samuele 23:1-3)
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Sicurezza – interno: C’è stato un aumento del terrorismo palestinese, compreso un attacco in cui un israeliano è rimasto gravemente ferito e un suo amico, di 19 anni, è morto. Inoltre, a maggio, oltre a Ramadan, vi sono alcune festività israeliane e ricorrenze palestinesi che si scontrano. Oltretutto, il presidente dell’Autorità Palestinese, Abbas, ha posticipato le elezioni palestinesi e ha dato la colpa a Israele. Israele si aspetta che questo mese sarà molto teso e violento, perciò vi ringraziamo in anticipo per le preghiere.
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Signore, Tu non hai riportato il Tuo popolo nella terra per vederlo massacrato. Ti chiediamo di proteggere il Tuo popolo da ogni atto di terrorismo e violenza in questo periodo (Geremia 31:10; 32:41-42).
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Poiché il governo attuale, con Netanyahu, è ancora in carica, fa’ che non siano distratti o divisi dalle politiche o dai casi giudiziari sul tema della sicurezza d’Israele (Romani 13:1-4; Giacomo 1:8).
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Mentre le IDF aumentano la loro presenza in Giudea, Samaria e Valle del Giordano, in previsione di questo periodo, Ti preghiamo di dare loro saggezza divina su come stabilire le truppe, chiarezza nei comandi, e discrezione ed appropriatezza nel rispondere a tutte le provocazioni (Deuteronomio 33:26-29).
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Vigila su questa parola dalla porzione di Torah di Shabbat contro i terroristi palestinesi:
Voi inseguirete i vostri nemici ed essi cadranno davanti a voi per la spada. Cinque di voi ne inseguiranno cento, cento di voi ne inseguiranno diecimila, e i vostri nemici cadranno davanti a voi per la spada.
(Levitico 26:7-8) -
Fornisci alle IDF tutte le informazioni necessarie e la Tua strategia su come usarle (Giosuè 5:13-6:5).
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Rivela ogni attacco terroristico pianificato e sventalo (Salmi 124:7-8).
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Ti ringraziamo per aver sventato ogni tentativo di rapimento (Geremia 30:16).
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Signore, alzati e spegni i fuochi accesi dallo spirito dell’Islam durante Ramadan (Salmi 68:1, 30b).
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Mantieni in allerta tutti i soldati delle IDF e i civili israeliani, soprattutto con questo caldo (Galati 6:9).
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Trattieni i coloni ebrei, a meno che non debbano proteggere la vita.
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Durante Ramadan, continua a salvare moltitudini di palestinesi, qualcuno anche mentre sta preparando un attacco terroristico (Atti 9:1-6).
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Mostra loro come stai ristabilendo Israele e fa’ che si sottomettano a Te (Salmi 67:1-7).
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L’Autorità Palestinese ha chiesto alle Nazioni Unite di indagare Israele con l’accusa di apartheid. Quest’accusa sta guadagnando forza in tutto il mondo e viene usata come arma di guerra giudiziaria contro Israele, poiché se lo Stato ebraico è fondato su principi di apartheid, allora è razzista e non merita di esistere. Ovviamente, quest’accusa è una bugia satanica e non vi è in essa nemmeno uno iota di verità.
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Noi condanniamo quest’accusa mendace.
Nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai.
(Isaia 54:17a) -
Quest’accusa è una maledizione da parte dell’Autorità Palestinese contro la Tua nazione. Rispondi loro secondo Genesi 12:3a.
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Fa’ che cadano nella loro stessa trappola, che hanno cercato di piazzare a danno della Tua nazione (Salmi 57:6).
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Poiché l’organizzazione non governativa Human Rights Watch ha presentato un falso rapporto, in cui accusa falsamente Israele di praticare l’apartheid, Ti preghiamo di rispondere a questa organizzazione secondo Numeri 24:9b.
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Grazie per l’ambasciatore d’Israele presso le Nazioni Unite e negli Stati Uniti, Gilad Erdan, che parla apertamente contro tutte le menzogne che vengono vomitate nella moderna e globale torre di Babele (Salmi 80:17; Atti 26:25).
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Innalza altre voci all’interno del governo d’Israele che stiano saldamente dalla sua parte (Atti 2:14a).
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Risveglia la Chiesa sudafricana perché denunci questa minimizzazione e distorsione del vero crimine dell’apartheid (Ester 4:14).
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Signore, che venga gridato dai tetti che Israele è l’unica nazione in tutta la storia che ha preso le persone dall’Africa [gli ebrei etiopi] per liberarle da dittature, carestie, guerre, povertà e schiavitù; e per aiutarle a diventare parte integrante della società israeliana (Genesi 12:2; 18:8).
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Sicurezza – esterno: Israele sta facendo i conti con il fatto che l’amministrazione americana di Biden ristabilirà l’accordo iraniano sul nucleare, e si sta preparando per le conseguenze di ciò. Ovviamente, conoscendo la Bibbia, questa pacificazione americana di Iran sarà molto peggio per l’America che per Israele.
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Poiché la nazione e il regno che non vorranno servirti [riferito all’Israele ristabilito da Dio negli ultimi tempi], periranno; quelle nazioni saranno completamente distrutte.Isaia 60:12
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Nei negoziati correnti tra l’Iran e gli Stati Uniti, mostra a Israele cosa sta accadendo dietro le quinte e guidalo a sapere come prepararsi e, quando sarà necessario, come rispondere (Giobbe 12:22).
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Signore Dio Onnipotente, Ti chiediamo di vigilare su questi negoziati (Salmi 33:10-11).
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Signore, spezza ogni trappola posta per Israele in qualunque accordo tra l’Iran e le nazioni (Salmi 124:7-8).
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Fa’ che una cautela divina scenda sul governo d’Israele nel suo atteggiamento e nei suoi rapporti con il presidente americano Biden e tutta la sua amministrazione (Salmi 118:8-9).
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Dona a Israele la saggezza per sapere con chi condividere le informazioni raccolte e per riconoscere che l’attuale amministrazione americana e il suo Dipartimento di Stato non sono a favore del Sionismo (Ebrei 5:14).
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Ti chiediamo di mostrare a Israele come analizzare correttamente tutte le informazioni che raccoglie (Geremia 51:15).
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Anche nel bel mezzo del caos politico d’Israele, fa’ che i capi politici siano uniti ai capi militari su quando e come agire per proteggere la Tua nazione (2 Re 6:12).
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Grazie per il capo di stato maggiore delle IDF, Aviv Kochavi, che, in diretta risposta alle nostre preghiere, sta preparando le IDF a combattere la prossima guerra, e non l’ultima (Isaia 26:6, 11-12).
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Grazie che, in base a Michea 4:11-13, benché le nazioni pianifichino di distruggere Israele, Tu sei sempre in controllo e stai preparando una trappola per loro. Perciò, prepara Israele ad
alzarsi e trebbiare
e usa il risultato, come leggiamo nel versetto 13, totalmente alla Tua gloria! -
Signore Dio, continua a scuotere l’Iran, fisicamente, socialmente e politicamente (Giobbe 9:1-8).
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Scuoti spiritualmente l’Iran durante Ramadan, salvando moltitudini di iraniani (Apocalisse 7:9-10).
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Prosciuga tutte le risorse dell’Iran, che quest’ultimo utilizza per tutto tranne che per prendersi cura del suo popolo (Giacomo 5:1-6).
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Spezza tutti i legami tra Iran e Hezbollah, Hamas, gli Huthi e tutti i suoi altri alleati (Salmi 55:9).
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Vigila su Geremia 16:19-21 nella porzione profetica di questo Shabbat in relazione agli iraniani.
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Insegna alla Chiesa iraniana come pregare per la loro nazione e il loro governo (Luca 11:1; 1 Timoteo 2:1-4).
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Dona a Israele grande saggezza nei suoi rapporti con Arabia Saudita e Russia (Salmi 23:5).
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Il Corpo messianico israeliano si trova in mezzo a dolori crescenti. Ma la buona notizia è che c’è un Corpo israeliano che sta crescendo e maturando.
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Signore Yeshua, Ti ringraziamo perché stai edificando il Tuo Corpo in Israele oggi (Matteo 16:18).
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In questi giorni confusi, guida il Tuo Corpo a rivolgersi alla Tua Parola per essere guidato (Geremia 15:16).
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Insegnaci a filtrare le notizie attraverso la Tua Parola e non viceversa (Salmi 119:97-100).
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Abbà, dacci la grazia di confidare in Te, soprattutto quando non capiamo cosa stai facendo (Proverbi 3:5).
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Ti ringraziamo che sei sempre fedele perché tale è la Tua natura (2 Timoteo 2:13).
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Opera in noi in modo che possiamo permettere a Te di regnare su di noi come Re, Giudice e Legislatore (Isaia 33:22).
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Signore, declamiamo questa preghiera, che chiude la porzione profetica di questo Shabbat, per il Corpo israeliano:
Guariscimi, SIGNORE, e sarò guarito; salvami, e sarò salvo; poiché tu sei la mia lode.
(Geremia 17:14)
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Shabbat shalom e benedizioni da Israele,
Il gruppo IFI