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Lode:
La porzione profetica di Shabbat contiene il versetto seguente, che dovrebbe essere il grido del cuore di ogni credente nato di nuovo nel Messia Yeshua. In realtà, tutti noi abbiamo difficoltà a raggiungere questo stato di grande gioia nel nostro Dio, ma è comunque meraviglioso avere un tale obiettivo nel nostro cammino con Lui.
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Io mi rallegrerò grandemente nel SIGNORE, l'anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia.Isaia 61:10
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Ti lodiamo perché ci insegni a gioire in Te a prescindere dalle circostanze (Salmi 47:1; 132:9).
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Che sollievo sapere che, anche se non ci sentiamo bene, possiamo comunque gioire in Te per fede, e Ti è gradito quando lo facciamo (2 Corinzi 5:7; Ebrei 11:6).
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Ti benediciamo per averci rivestiti nella giustizia e nella salvezza del Messia (2 Corinzi 5:21; Filippesi 3:9).
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Ti ringraziamo, Signore Yeshua, perché attraverso il Tuo sangue sparso abbiamo sia il perdono dei peccati che l’accesso a Dio, nostro Padre (Ebrei 10:19-20).
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Ti lodiamo per la benedizione del perdono quotidiano e costante, basato su chi Tu sei (Lamentazioni 3:22-23).
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Ti ringraziamo perché sei un aiuto straordinariamente grande in ogni nostra difficoltà (Salmi 46:1).
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Che gioia vedere così tante profezie compiersi davanti ai nostri occhi e sapere che Tu ci hai stabiliti come parte del Tuo regno proprio per un tempo come questo (Ester 4:14b; Colossesi 1:13-14).
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Riposiamo nelle realtà del fatto che non vi sono soprese, né emergenze, nei cieli (Isaia 42:9; Giovanni 14:29).
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Salvezza:
Lunedì al tramonto sarà Rosh Hashanah, l’inizio della prima delle feste bibliche. Per gli ebrei osservanti, questo sarà l’inizio di un periodo di introspezione della durata di dieci giorni, in cui mettersi in una giusta posizione davanti a Dio e agli uomini. È un buon momento per intercedere affinché molti ebrei ricevano la rivelazione del Messia Yeshua.
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Poiché questa festa viene chiamata nelle Scritture Yom Teruah, il giorno dello squillo [dello Shofar], Ti preghiamo di svegliare molti ebrei affinché odano la Tua chiamata, e poi dona loro la grazia della Tua salvezza (Efesini 2:8-10).
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Tu hai detto, nella porzione profetica di Shabbat, che dopo aver riportato il popolo nella Tua terra (Geremia 31:3), avresti circonciso i loro cuori (Deuteronomio 30:1-6). Abbà, fallo durante questo periodo.
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Quando il Tuo popolo leggerà di quando Mosè ha detto che la Tua Parola è vicina, sulla bocca e nei cuori, mostra loro che questo si riferisce alla buona notizia del Messia Yeshua (Deuteronomio 30:11-14; cfr. Romani 10:6-8).
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Fa’ che gli ebrei Ti chiedano chi è l’Afflitto menzionato nella porzione profetica (Isaia 63:9).
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Dona al Tuo popolo una santa insoddisfazione delle tradizioni e una profonda fame di Te (Cantico dei Cantici 1:4; 2:4).
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Dona a molti ebrei ultraortodossi il desiderio di una relazione viva con Te (Deuteronomio 4:29).
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Usa l’annuale tradizione di ricercare il perdono per far nascere nel Tuo popolo il desiderio di una soluzione permanente, la Tua soluzione, al problema del loro peccato (Ebrei 9:28).
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Signore, compi la Tua promessa nella porzione profetica di Shabbat riguardo ad Israele in questo periodo:
Io guarirò la loro infedeltà, io li amerò di cuore, poiché la mia ira si è distolta da loro.
(Osea 14:4) -
Tocca i cuori di molti politici israeliani, rivelando loro il Re e Messia (Matteo 2:2).
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Signore Dio d’Israele, riversa il Tuo Spirito di grazia e supplicazione su molti ebrei che sono tornati nella Terra (Zaccaria 12:2-3, 10).
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E, Abbà, fallo per amore del Tuo nome (Salmi 115:1-3; Ezechiele 36:32)!
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Ungi le Tue Parole, che sono scritte nei libri di preghiera di queste festività, è fa’ che portino molto frutto (Isaia 55:11).
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Opera in molti rabbini, sia in Israele che in esilio, affinché esprimano la Tua Parola e non i loro pensieri o inclinazioni personali in questo cruciale momento storico (Numeri 22:38; Isaia 55:11).
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Israele e Stati Uniti:
Venerdì scorso, mentre le truppe americane abbandonavano l’Afghanistan, e dopo i terrificanti attacchi kamikaze all’aeroporto di Kabul, il presidente americano Biden e il primo ministro israeliano Naftali Bennett, si sono incontrati per la prima volta faccia a faccia alla Casa Bianca. I resoconti dei media, e i resoconti dei diplomatici sia americani che israeliani, sono stati tutti molto positivi, perché i due alleati hanno riaffermato i loro impegni reciproci. Eppure, c’è una sensazione di disagio, perché tutte le questioni di contesa tra le due nazioni non sono state quasi per nulla toccate, oltre che per via delle evidenti problematiche cognitive del leader americano.
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Ti ringraziamo che il primo ministro Bennett ha dissentito con Biden riguardo alla riapertura dell’ambasciata americana per i palestinesi a Gerusalemme, che di fatto andrebbe nuovamente a dividere la città (Neemia 2:20).
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Con lo status degli Stati Uniti come superpotenza mondiale che sta vacillando in seguito al modo in cui hanno lasciato l’Afghanistan, Ti preghiamo di usare questo fatto per portare i capi d’Israele a guardare a Te e non ad altre nazioni (Isaia 30:1-3; Salmi 121:1-2).
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Mostra ai capi d’Israele cosa fare e cosa non fare, dato che non possono più contare sull’America come fratello maggiore d’Israele (Salmi 32:8-10; Proverbi 21:1).
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Non lasciare che si rivolgano alla Russia o alla Cina, ma riversa il Tuo timore nei loro cuori (Salmi 86:11).
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Signore, fa’ che questo vuoto di potere globale avvicini Israele alla sua posizione, per la fine dei tempi, a capo delle nazioni, secondo i Tuoi tempi e modi (Salmi 115:1-3; Isaia 60:1-2).
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Governo israeliano:
Ci sono molti ambiti preoccupanti per cui dobbiamo intercedere per l’attuale coalizione “restiamo insieme per paura di Netanyahu”.
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Innalza in Israele dei politici che guidino il paese su sentieri di giustizia (Salmi 75:6-7; Proverbi 14:34).
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Continua a rimuovere ogni traccia di “scorie” dalla scena politica d’Israele (Isaia 1:25-26).
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Coronavirus: Abbà, fa’ che le menti dei capi d’Israele, che devono prendere decisioni su come gestire questo problema, giungano ad essere in linea con la Tua volontà (Proverbi 16:1, 9).
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Annulla o modifica tutte le linee guida che non sono secondo la Tua volontà (Proverbi 19:21).
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Rimuovi chiunque stia usando questa crisi solo per la propria carriera politica (Giobbe 21:7; Ecclesiaste 4:1).
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Fa’ che le autorità stabiliscano delle linee guida semplici e veritiere per la popolazione israeliana (1 Corinzi 14:8).
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Svela tutte le cose che sono state nascoste riguardo al virus, al vaccino o a qualsiasi cosa relativa ad essi (Giobbe 28:11b).
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Aiuta i ricercatori israeliani a fare enormi passi avanti sulla gestione dei pazienti malati di Covid-19 (Isaia 60:3).
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Provvedi a tutte le necessità dei professionisti sanitari che sono in prima linea in questa battaglia (Filippesi 4:19).
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Non permettere che questo problema divida il Tuo Corpo, ma donaci la grazia di camminare nel Tuo amore (Giovanni 10:4).
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Aiutaci ad ubbidire alla Tua voce e a non interferire con ciò che Tu dici ad altri (Giovanni 21:2-22).
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Budget: Signore, modifica il budget proposto in modo che soddisfi la Tua volontà (Proverbi 16:9).
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Scuola: A seguito della dichiarazione della ministra dell’istruzione Yifat Shasha-Biton, che ha detto che dovrebbe esserci meno insegnamento della Bibbia nelle scuole israeliane, Ti chiediamo che vi siano più lezioni sulla Bibbia (Salmi 119:99, 130; 2 Timoteo 2:15).
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Incoraggia e guida i genitori che devono affrontare tutto il caos di dover mandare i propri figli a scuola durante questa pandemia (Isaia 54:13).
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Ti ringraziamo che la scuola a casa è legale in Israele. Fa’ che sia una benedizione per il Tuo popolo (Deuteronomio 6:7).
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Crimine arabo-israeliano: Dona saggezza al governo su come gestire l’enorme picco di omicidi e altri crimini commessi in molte comunità arabo-israeliane.
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Fa’ che gli anziani arabo-israeliani insegnino ai loro figli a rispettare gli agenti di polizia israeliani (Romani 13:1-4).
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Innalza più poliziotti arabo-israeliani affinché gestiscano le proprie comunità in modo che l’odio verso gli ebrei, che ha infettato molti, non ostacoli la polizia dal proteggere gli innocenti (Salmi 12:8).
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Benedici i credenti arabo-israeliani e usali come il lievito per la loro intera società (Luca 13:21).
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Sicurezza – interno:
Il confine con Gaza è diventato nuovamente una fonte di violenti disordini. Questo è certamente il frutto dell’abbandono di Gaza da parte d’Israele, una porzione della terra che Dio ha promesso a Israele, sotto l’allora primo ministro Sharon. Come stiamo vedendo in Afghanistan, nonché in Israele, fuggire dal terrorismo islamico, come fece Israele con Gaza e con il Libano meridionale, porta ad un vuoto di potere che viene rapidamente riempito da nemici diabolicamente ispirati.
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Rimuovi dalle IDF ogni timore delle critiche internazionali, mentre cercano di capire cosa è meglio per la difesa d’Israele (Proverbi 29:25).
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Proteggi tutti i soldati d’Israele dagli attacchi mentali, emotivi, fisici e spirituali (Salmi 3:1-8; 140:7).
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Ti ringraziamo che le IDF stanno rivedendo e modificando le regole d’ingaggio in modo che i loro soldati siano liberi di fare ciò che è necessario per difendere Israele e sé stessi (Salmi 144:1).
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Gaza: Signore, dona ad Israele il coraggio di bloccare tutti gli aiuti per Gaza, i cui capi vogliono solo distruggere Israele.
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Non permettere che Israele sia più misericordioso di Te con i suoi/Tuoi nemici (Salmi 83:1-4, 16-18).
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Mostra alle IDF come sedare le rivolte notturne lungo il muro di difesa di Gaza (Salmi 59:6, 13).
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Manda divisione e odio tra Hamas e il Jihad Islamico Palestinese a Gaza (Salmi 35:1-8).
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Prepara Israele per il giorno in cui possiederà tutti i suoi possedimenti, compresa Gaza (Abdia 1:17).
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Giudea e Samaria: Il primo ministro Bennett non è stato chiaro sulla sua politica verso gli insediamenti in queste zone. Se non è totalmente a sostegno della loro crescita ed espansione, mettilo di fronte alla sua ipocrisia rispetto alle dichiarazioni passate del tipo “sono alla destra di Bibi” (Matteo 5:37; Giacomo 5:12).
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Allontanalo dall’attuale blocco degli insediamenti e dalla concessione dei permessi per le costruzioni palestinesi nell’Area C, che dovrebbe essere sotto il completo controllo israeliano (Levitico 25:23; Proverbi 22:28).
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Fa’ che gli insediamenti crescano a compimento delle Tue promesse per Israele (Geremia 32:41-44; Ezechiele 34:13-14).
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Signore Dio, annulla tutto ciò che non è stato fatto in linea con la Tua volontà durante l’incontro tra il ministro della difesa Benny Gantz e il presidente dell’Autorità Palestinese Abbas (Giobbe 12:16-21).
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Non permettere che Israele sia ingannato e veda l’Autorità Palestinese come un’alleata (Salmi 55:20-21).
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Vigila sulla sicurezza d’Israele, soprattutto durante le festività maggiori (Salmi 29:11; 121:4).
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Porta alla luce e distruggi tutti i piani malvagi durante questo periodo (Salmi 56:6-7; Isaia 31:5).
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Sicurezza – esterno:
Di nuovo, questa zona è dominata dall’Iran e dai suoi alleati. Se l’America si ritirerà dall’Iraq, come ha fatto con l’Afghanistan e come Biden vorrebbe fare prima della fine di quest’anno, l’Iraq cadrà, nel caso migliore, sotto una pesante influenza iraniana, oppure sarà totalmente controllato dall’Iran come avviene oggi per il Libano. Questo andrà anche a completare la “mezzaluna iraniana” che va dall’Iran al Mar Mediterraneo, passando per l’Iraq e la Siria.
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Signore, Tu hai detto che, dopo aver ristabilito Israele nel suo paese, avremmo visto le maledizioni, che in passato sono cadute sul Tuo popolo, cadere a loro volta sui nemici che lo odiano (Deuteronomio 30:7). Abbiamo visto questa promessa compiersi negli ultimi settant’anni e Ti ringraziamo per aver vigliato sulla Tua Parola per mandarla ad effetto (Geremia 1:12).
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Dio, vigila su questa parola contro l’Iran e contro tutti i suoi piani e i suoi alleati antisionisti (Isaia 34:8).
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Ai credenti non piace considerarti un Dio di vendetta, eppure è così che definisci Te stesso sia nel Tanakh che nel Nuovo Testamento (Isaia 63:4; Romani 12:19). Fa’ che questo aspetto della Tua essenza naturale sia manifesto in questo periodo contro lo spirito dell’Islam, ma abbi pietà di più musulmani possibile (Abacuc 3:2b).
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Mostra molto chiaramente a Israele che contro l’Iran non può appoggiarsi su nessuno tranne che su di Te (Isaia 31:1-5).
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In modo sovrannaturale, o per mezzo delle IDF, ferma le tre petroliere iraniane che dovrebbero portare carburante al Libano sotto l’autorità dell’Hezbollah, anziché del governo libanese (Salmi 107:23-28).
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Continua ad alimentare la rabbia e le proteste pubbliche del popolo libanese contro l’Hezbollah e le sue attività pro-Iran e anti-Libano (2 Re 7:20; Giobbe 20:23).
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Prosciuga tutte le risorse finanziarie provenienti dall’Iran che aiutano a diffondere il terrorismo a livello globale (Isaia 42:15; 50:2).
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Esacerba l’odio storico tra i Talebani sunniti radicali in Afghanistan e l’Ayatollah sciita radicale in Iran, e confondi queste persone che odiano Sion (Salmi 70:2; 71:13; Zaccaria 14:13).
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Manda un’enorme dose del Tuo terrore su tutti i nemici d’Israele, soprattutto sui loro capi (Giosuè 2:9-11).
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Vigila sui piani della Russia e della Cina in Medio Oriente, poiché si sono rapidamente posizionate nel vuoto di potere lasciato dal modo in cui gli Stati Uniti sono usciti dall’Afghanistan (Salmi 103:19).
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Manda confusione e divisione su tutte le nazioni del Medio Oriente che vogliono la distruzione d’Israele (Genesi 16:12; Salmi 129:5).
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Dio, Ti chiediamo di determinare ciò che gli Stati Uniti devono o non devono fare riguardo all’Iraq (Salmi 33:10-11).
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Ti preghiamo di impedire che venga nascosta a Israele qualunque informazione accurata e utile (Abdia 1:6).
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Non permettere che delle considerazioni politiche trattengano il governo d’Israele dal fare tutto il necessario per proteggere la Tua nazione (Ecclesiaste 8:11).
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Aliyah:
Riconosciamo che molte delle cose per cui preghiamo in relazione ad Israele, in un modo o nell’altro hanno effetto sul ritorno degli ebrei dall’esilio in Israele. Finora, oltre 18.550 ebrei sono tornati a casa quest’anno, e di questi oltre 3.000 provengono dal Nord America. Alleluia!
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Signore, raduna il Tuo popolo da ogni luogo in cui lo hai disperso (Deuteronomio 30:4).
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Diamo a Te la gloria per ogni individuo che ha fatto ritorno quest’anno (Isaia 43:5-7, 21).
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Radicali così in profondità che non prendano mai nemmeno in considerazione di andarsene (Amos 9:14-15).
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Chiudi tutte le possibili di fuga, soprattutto per i nuovi immigrati dalle nazioni occidentali (Numeri 11:5).
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Per tutti gli ebrei che stai chiamando a casa, ma che sono ancora attaccati alla falsa “sicurezza” e “comodità” dell’esilio, Signore, manda i Tuoi angeli e trascinali fuori da Sodoma (Genesi 19:15-16).
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Rimuovi ogni ostacolo dalle porte della complicata ed antiquata burocrazia israeliana e rendi più facile per coloro che stai chiamando oggi tornare a casa, con il minor travaglio possibile (Isaia 62:10).
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Signore, mostra al governo come costruire delle abitazioni a prezzi accessibili per i nuovi immigrati (Geremia 32:41-44).
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Usa la realtà dell’aumento dell’antisemitismo in esilio per agitare gli ebrei che vorrebbero osservare le festività maggiori ma sono preoccupati per la propria sicurezza (Geremia 16:16).
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Mostra agli ebrei che erano abituati a venire in Israele a celebrare le festività, ma che oggi non possono farlo a causa delle restrizioni per il coronavirus, che sarebbe molto meglio e più sicuro per loro essere bloccati in Israele, invece che tra i gentili (Geremia 50:4-5; 51:8-10).
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Benedici e provvedi ad ogni necessità delle organizzazioni che stanno aiutando nel ritorno del Tuo popolo in Israele, sia ebraiche che cristiane (Isaia 60:3-10; 61:8).
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Acqua:
Stiamo di nuovo chiedendo a Dio l’acqua dai cieli, perché la stagione delle piogge si avvicina.
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Manda delle pioggerelle delicate all’inizio della stagione in Israele, per preparare il terreno per le successive piogge torrenziali (Giacomo 5:7).
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Rinfranca il Tuo stanco popolo aprendo i cieli spesso e al più presto (Salmi 68:9).
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Shabbat shalom, Shana tova e benedizioni da Sion,
Il gruppo IFI