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Lode:
Questo versetto tratto dalla porzione profetica di Shabbat ci aiuta a confidare in Lui per chi Egli è, e ci aiuta anche a non cedere alla frustrazione quando non capiamo cosa Dio stia facendo in un dato momento.
Non lo sai tu? Non l’hai mai udito? Il SIGNORE è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra; egli non si affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.
(Isaia 40:28)-
Che sollievo e che gioia è sapere che ci viene richiesto di confidare in Te soltanto, a prescindere se capiamo o meno ciò che stai facendo (Proverbi 5:3).
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Ti benediciamo per tutte le volte che condividi con noi la Tua volontà e i Tuoi piani per quest’epoca, in modo che possiamo pregare nello Spirito e con intelligenza (Amos 3:7; 1 Corinzi 14:15).
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Ti lodiamo perché condividi con noi, nella porzione profetica, come fare per correre e camminare con Te, cioè confidando e sperando soltanto in Te (Isaia 40:31).
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Siamo incoraggiati perché Tu sei fedele e compirai tutte le Tue promesse (1 Tessalonicesi 5:23-24).
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Ti ringraziamo per il dono della fede che ci hai dato per la salvezza (Efesini 2:8-9) ed anche per il dono, o porzione, di fede che ci hai dato in modo che possiamo camminare con Te ed essere usati per la Tua gloria (Romani 12:3b).
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Ti lodiamo perché Tu non sonnecchi e non dormi mentre vigili su Israele e su tutti noi (Salmi 121:3-4).
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Confessiamo che la gioia del Signore è la nostra forza (Neemia 8:10; Sofonia 3:17).
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Alleluia! Tu siedi sul trono e governi su tutto anche oggi (Salmi 103:19; Matteo 28:18).
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Dio santo, a Te va tutta la gloria per esserti rivelato a noi come nostro rifugio e nostra forza, la roccia della nostra salvezza e una fortezza in cui possiamo correre per essere salvi (Salmi 18:46; 46:1; Proverbi 18:10).
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Ti benediciamo perché non siamo noi che abbiamo scelto Te, ma sei Tu che ci hai scelti per primo (Giovanni 15:16; Efesini 1:4; 1 Giovanni 4:19).
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Avendo sentito dei vari modi in cui hai usato il coronavirus per bloccare qualcosa di peggiore [la diffusione della Teoria Critica della Razza nelle scuole americane; l’annullamento dell’incontro tra il Papa e i leader mondiali per proclamare una nuova umanità, che non dipende più da Dio], gioiamo perché, anche se non tutte le cose sono buone, Tu fai in modo che tutte le cose cooperino per il bene. Signore, Ti ringraziamo perché continui a fare questo per Israele e per il Tuo Corpo (Romani 8:28).
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Ti ringraziamo per averci dato la Tua luce per darci modo di vedere come Tu operi in questo mondo di tenebre (Salmi 36:9).
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Governo:
Oltre alla sicurezza, ci sono altri settori legati al governo d’Israele per cui abbiamo pregato. Abbiamo anche chiesto a Dio di impedire che il ministro degli esteri Yair Lapid diventi il prossimo primo ministro d’Israele nell’agosto del 2023, perché questo è ciò che accadrà se l’attuale governo durerà fino a quel momento.
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Benché avremmo preferito una coalizione diversa, Ti offriamo un sacrificio di lode per aver permesso che questo governo venisse innalzato in Israele in un tempo come questo (Daniele 2:21; Ebrei 13:15).
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Fa’ che venga eseguito tutto ciò che è in linea con la Tua volontà e, Signore, blocca tutto il resto (Salmi 115:3; Isaia 46:10).
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Ti preghiamo di dare alle persone integre una maggiore influenza nella scena politica d’Israele (1 Re 9:4; Proverbi 11:3a).
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Impartisci la Tua saggezza su come abbassare l’alto tasso di omicidi tra gli israeliani arabi (Proverbi 28:17).
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Allontana gli israeliani arabi dal “delitto d’onore” per la reputazione dei loro familiari e dall’odio verso gli ebrei, e guidali a benedire ed apprezzare tutte le cose che il popolo ebraico ha regalato a questo mondo (Salmi 119:59-60).
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Continuiamo a chiederti di mostrare al governo come ottenere un equilibrio biblico tra la libertà personale e la sicurezza della nazione nello stabilire le linee guida d’Israele riguardo al coronavirus (1 Timoteo 2:1-4).
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Signore, aiuta il sistema sanitario israeliano ad aggiungere ulteriori operai e a stabilire turni di lavoro meno lunghi per ogni dipendente (Geremia 32:27; Luca 18:27).
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I costi delle case in Israele sono molto alti, ma dato che è Tua volontà che il Tuo popolo si stabilisca nel paese in modo permanente, Ti preghiamo di mostrare al governo come abbassare i costi (Isaia 59:1; Amos 9:14-15).
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Dio, usa il budget, che dovrà essere approvato a novembre, per far cadere questo governo oppure, se non deve essere così, fa’ che tale budget sia davvero di benedizione per tutti gli israeliani (Proverbi 14:34; 1 Corinzi 4:2).
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Signore, abbi pietà! Impedisci a Lapid di diventare il prossimo primo ministro d’Israele (Daniele 5:21b).
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Intanto, ovunque egli si rechi nelle vesti di ministro degli esteri, porta nella vita di Lapid dei credenti nati di nuovo e dona loro parole in grado di penetrare nel suo cuore e condannare il suo rifiuto di seguire Te (Ebrei 4:12-13).
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Nel partito Likud, diversi candidati stanno tentando di sostituire Bibi Netanyahu come capo del partito. Abbà, vogliamo che sia solo il Tuo capo scelto ad essere eletto per tale incarico (Salmi 75:5-7).
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Affari esteri d’Israele:
Le politiche del ministro degli esteri Lapid sono basate su una visione del mondo umanistica e antireligiosa. Dobbiamo sostenerlo in preghiera in modo che non finisca per recare danno ad Israele e portarlo ancora più lontano dalla volontà rivelata di Dio. Inoltre, Israele ha bisogno di saggezza dall’alto per muoversi nell’ordine caotico e in rapido cambiamento del mondo di oggi, che vediamo accadere davanti ai nostri occhi.
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Fa’ che Israele prenda il suo legittimo posto in questo periodo di cambiamento del potere mondiale (Deuteronomio 28:13; Isaia 60:1).
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Innalza dei consiglieri timorati di Dio per Lapid e apri le sue orecchie a tutti i consigli che vengono da Te (Proverbi 15:22).
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Dio, fa’ che tutte le sue decisioni anti-bibliche siano vanificate (Salmi 33:10-11; Luca 1:51).
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Prepara il primo ministro Naftali Bennett e il suo gruppo per la visita in Russia della prossima settimana, e soprattutto per l’incontro tra Bennett e il presidente russo Putin (Proverbi 16:1; 21:1).
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Signore, dirigi tutte le decisioni politiche di Israele nei riguardi della Cina, e se esistono già degli accordi firmati tra le due nazioni che devono essere modificati, fa’ che ciò avvenga (Proverbi 19:21; 21:30).
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Impedisci alla Tua nazione prescelta di agire da sottomessa nei rapporti con l’America e, invece, fa’ che Israele riconosca che Tu sei il suo Creatore, il suo Re e il suo Sostenitore (Isaia 43:15; 46:3-4).
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Dona a Israele chutzpah [audacia] nel trattare con l’Unione Europea e per mettere quest’ultima di fronte all’aiuto finanziario e legale che fornisce ai palestinesi, che serve a sostenere le loro attività illegali contro Israele (Deuteronomio 31:6; Proverbi 16:5).
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Dio, ruggisci da Sion e rimprovera tutte le nazioni occidentali che trattano Israele con ipocrisia (Gioele 3:16).
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Ti ringraziamo per gli Accordi di Abramo e per i buoni rapporti tra Israele, gli Emirati Arabi e il Bahrain, sia tra i rispettivi governi che tra i rispettivi popoli (Genesi 33:4; Proverbi 16:7).
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Abbà, come dobbiamo interpretare il mutevole scenario odierno, in cui le relazioni tra Israele e queste nazioni arabe sono assai migliori delle relazioni con le nazioni occidentali, che non fanno altro che dire agli ebrei cosa devono fare (1 Cronache 12:32)?
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Porta altre nazioni mediorientali in una relazione biblica con Israele e con Te (Isaia 19:23-25).
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Dona a Israele il discernimento di non stipulare alcuna alleanza che non venga da Te (Giosuè 9:14-16).
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Dona a Israele il coraggio di temere Te e non gli uomini, le donne o la comunità dei “risvegli” (Proverbi 29:25).
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Fa’ che il Tuo Corpo nel mondo capisca che la promessa di benedire chi benedice Israele e maledire chi lo maledice [sminuisce, opprime, denigra] è ancora valida in quanto una parte della Tua promessa iniziale ad Abraamo riguarda il vangelo annunciato ai gentili, che ovviamente è ancora valido (Genesi 12:3; cfr. Galati 3:8).
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Sicurezza – esterno:
La porzione profetica termina con la promessa di Dio di rendere Israele un “erpice nuovo dai denti aguzzi” (si veda Isaia 41:14-15). E man mano che Israele colleziona vittorie sui suoi nemici, Dio stesso ne riceve la gloria (41:16). Perciò, perseveriamo nella preghiera riguardo alle minacce da parte dell’Iran e dei suoi delegati di distruggere la nazione di Dio, riconoscendo che queste persone sono Suoi nemici (Salmi 83:1-4).
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Signore, non è forse tempo di distruggere “i re e i capi” dell’Iran e liberare il popolo iraniano, sia fisicamente che spiritualmente (Geremia 49:38)?
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Innalza in Iran un’opposizione coraggiosa, unita e miracolosamente protetta.
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Ti ringraziamo per la Chiesa iraniana. Aumentala numericamente e falla maturare spiritualmente (Colossesi 1:9-13).
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Mostra loro come pregare in modo particolareggiato per l’attuale governo (Romani 13:1-4; 1 Timoteo 2:1-4).
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Dio, svergogna i capi antisemiti e antisionisti dell’Iran e poi fa’ che Ti cerchino (Salmi 83:16).
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Riaccendi l’odio vecchio di 1.400 anni tra i Talebani sunniti in Afghanistan e gli sciiti in Iran e fa’ che l’Iran sia più preoccupato del suo confine comune, lungo oltre 960 miglia, piuttosto che di Israele (Giudici 7:22).
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Indebolisci l’Iran militarmente e prosciuga tutte le finanze che utilizza per dirigere degli attacchi contro Israele (Numeri 24:9b).
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Continua a colpire l’Iran con i Tuoi disastri “naturali” divinamente diretti (Giosuè 10:11; Salmi 99:1-2).
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Aumenta la crescente inimicizia tra l’Hezbollah e Hamas, mentre Hamas si sta attivando in Libano e sta pianificando di attaccare Israele da lì, oltre che da Gaza (Salmi 35:26). [Hamas possiede già uomini ed equipaggiamenti nei molti campi di rifugiati palestinesi in Libano.]
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Vigila su tutte le decisioni legate alle strategie e tattiche del Comando Iraniano delle IDF per difendere Israele e sconfiggere l’Iran e tutti i suoi delegati (Salmi 44:4-7; Proverbi 16:9; 21:31).
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Diamo a Te la gloria per il successo delle Forze Aeree Israeliane contro i bersagli iraniani in Siria (Isaia 31:5).
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Metti in luce tutte le informazioni che mancano a Israele ed impartisci la strategia per gestirle (Geremia 23:24).
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Proteggi le spie d’Israele dall’inganno e dal rivelare informazioni ad altre spie nemiche (Abdia 1:7).
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Guida Israele nello sviluppo delle sue capacità nell’ambito della guerra cibernetica, sia difensive che offensive (Proverbi 8:12).
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Guida Israele nello sviluppo di armi ad impulsi elettromagnetici e rafforza i suoi mezzi di difesa dagli attacchi con impulsi elettromagnetici.
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Ti benediciamo per tutti i “carri e cavalli” d’Israele, ma noi confidiamo solo in Te (Salmi 20:7-9).
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Sicurezza – interno:
La porzione di Torah di Shabbat (Genesi 12:1-17:27), che inizia con la promessa iniziale di Dio ad Abraamo, comprende la ripetizione della promessa della terra. Poiché siamo convinti che la sicurezza d’Israele dipenda dall’estensione della sua sovranità su tutta la Terra Promessa, e stiamo intercedendo per questo, questa porzione di Torah rappresenta un enorme incoraggiamento.
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Il SIGNORE apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza»
(Genesi 12:7a; cfr. 12:1; 13:15-18; 17:7-8). Amen [che letteralmente significa “Così sia”]! -
Ti ringraziamo perché la promessa della terra è incondizionata e dipende solamente da chi Tu sei e da cosa Tu hai promesso, non da cosa gli ebrei facciano o non facciano (Genesi 15:7-21). [L’occupazione della terra dipende dalla disobbedienza d’Israele, ma non il suo possesso. Israele è stato esiliato due volte e ora è tornato per non essere mai più sradicato (Isaia 11:12-13; Geremia 32:41; Amos 9:14-15 e molti altri versetti).]
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Abbiamo assistito alla rinascita d’Israele in un giorno del 1948 (Isaia 66:8) e vediamo che ora è il tempo in cui Tu avrai compassione di Sion (Salmi 102:13). Ti lodiamo per averci permesso di vedere compiersi la Tua Parola (2 Pietro 1:19).
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Ti ringraziamo di cuore per tutto il territorio che Israele attualmente possiede, ma per amore del Tuo nome Ti chiediamo di aumentare i suoi possedimenti, in linea con le Tue promesse (Esodo 23:27-31; Deuteronomio 11:25).
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In modo specifico, Ti chiediamo che Israele estenda la sua sovranità sul Corridoio E1 [che si trova tra il lato orientale di Gerusalemme e Ma’ale Adummim] (Salmi 147:2; Isaia 54:2-3).
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Come hai detto, Signore, continua a gettare fuori i Tuoi nemici un po’ alla volta (Deuteronomio 7:22; Salmi 10:16).
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L’unica scelta che i palestinesi hanno è quella tra andare al Messia Yeshua o essere sradicati e distrutti, perciò Signore, Ti chiediamo un’azione potente del Tuo Spirito in mezzo a loro (Geremia 12:14-17).
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Rafforza e incoraggia la Chiesa palestinese in Giudea, Samaria e Gaza (1 Tessalonicesi 5:23-24).
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Fa’ che siano compiuti segni e prodigi attraverso di loro e raccogli un’enorme mietitura di anime (Romani 15:17-19).
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Siamo felici che il primo ministro Bennett abbia detto che Israele ha in programma di quadruplicare la popolazione del Golan e di costruire due nuove città. Signore, fa’ che le sue parole siano seguite da vere azioni (Giosuè 21:27; Isaia 61:4; Geremia 24:6).
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Ti preghiamo di fare in modo che il nuovo budget conceda alle IDF tutto il necessario per difendere questa nazione (Ezechiele 37:10).
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Signore, proteggi tutti i giovani soldati d’Israele: nel corpo, nell’anima e nello spirito (Salmi 3:5-8; 140:7).
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Fa’ che le regole d’ingaggio che ricevono siano molto chiare e biblicamente fondate (1 Corinzi 14:7-8).
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Stimola una maggiore collaborazione tra le IDF e gli altri servizi di sicurezza israeliani (1 Cronache 12:38).
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Aliyah:
Finora l’aliyah del 2021 è aumentata del 31% rispetto allo stesso periodo del 2020. Benché questa sia una precisa risposta alle nostre preghiere, vi sono comunque troppi ostacoli sulla via del ritorno del popolo ebraico. Perseveriamo e continuiamo a chiedere a Dio di riportarli a casa, per la Sua gloria.
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Rimuovi le pietre d’inciampo sulla via dell’aliyah che sono insite nella burocrazia israeliana (Isaia 62:10).
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Fa’ che tutti gli ebrei che vogliono fare ritorno, ma che sono incappati in degli ostacoli, siano testardi e duri di collo come i loro antenati dell’età antica (Deuteronomio 9:6).
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Metti persone che hanno un cuore per l’aliyah in posizioni di responsabilità in tutte le organizzazioni coinvolte nel riportare gli ebrei a casa, come pure nel sostenere i nuovi immigrati dopo il loro arrivo.
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Ti ringraziamo per l’aumento dell’aliyah fino a questo momento in quest’anno, anche se vi sono ancora milioni di ebrei intrappolati in esilio. Ti chiediamo un aumento ancora più miracoloso per il prossimo futuro (Isaia 60:8-9).
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Spalanca le porte per coloro che vogliono fare l’aliyah ma vengono trattenuti, come gli etiopi che sono ancora in Etiopia e gli Bnei Menashe in India (Isaia 43:5-7).
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[L’Iran ha appena minacciato le sue 10.000 comunità ebraiche nel caso in cui Israele effettui un attacco.] Abbà, come hai fatto in Egitto, libera tutti gli ebrei intrappolati in Iran, allo stesso tempo, e riportali a casa (Esodo 12:42, 51).
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Guida gli ebrei parlanti spagnolo e portoghese a tornare e a stabilirsi nel Negev (Abdia 1:20).
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Signore Dio, nella Tua misericordia allenta la presa mortale che gli ebrei occidentali hanno sulle loro vite in esilio e mostra loro che i cacciatori non stanno per arrivare, ma sono già arrivati (Geremia 16:16).
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Salvezza:
Poiché la porzione di Torah parla del rapporto tra Dio e Abraamo, chiediamo al Signore di usarla per provocare a gelosia gli ebrei nel far desiderare loro una relazione simile.
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Non permettere agli ebrei di oggi di pensare che una relazione viva con Te sia una cosa solo del passato, ma fa’ che Ti cerchino per ottenere una relazione con Te come quella che aveva Abraamo (Geremia 29:13).
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Rivela Tuo Figlio, che ora siede alla Tua destra come sacerdote secondo l’ordine di Melchisedec (Genesi 14:18-20; Salmi 110:4; Ebrei 5:6; 6:20; 7:17, 21).
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Rendi gli ebrei desiderosi di avere Te come scudo e come ricompensa (Genesi 15:1).
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Dei nuovi immigrati che sono arrivati nel 2021, salvane almeno un decimo (Isaia 6:13).
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Signore, nella Tua misericordia salva i familiari non salvati degli ebrei messianici (Atti 16:31; 18:8).
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Acqua:
La pioggia ha iniziato a cadere in Israele e noi ringraziamo Lui per ogni goccia, ma chiediamo di più. Vogliamo vedere il Mar di Galilea pieno e straripante, e tutte le falde acquifere sotterranee piene dell’acqua che viene dai cieli.
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Ti ringraziamo per la pioggia che ha iniziato a cadere lentamente su questa terra arida (Salmi 68:9).
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Chiediamo a Te, che sei chiamato “Padrone dei cieli e della terra” nella lettura di Torah (Genesi 14:22), di creare nuove sorgenti d’acqua nella terra d’Israele e poi di mostrare agli israeliani che sei Tu ad averlo fatto (Isaia 41:17-20).
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Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Il gruppo IFI