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Lode:
Nella porzione di Torah di Shabbat, Giacobbe, ormai prossimo alla morte, benedice i suoi figli. Nel benedire Giuseppe, Giacobbe chiama Dio il Potente [Avir], il Pastore, la Roccia/Rocca, e l’Altissimo [El Shaddai]. Questa è una rivelazione di chi è Dio più che sufficiente da farci continuare a lodarlo a lungo!
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Ma il suo [di Giacobbe] arco è rimasto saldo; le sue braccia e le sue mani sono state rinforzate dalle mani del Potente di Giacobbe, da colui che è il pastore e la roccia d’Israele, dal Dio di tuo padre che ti aiuterà e dall’Altissimo che ti benedirà.Genesi 49:24-25a
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Ti lodiamo per la rivelazione di chi Tu sei attraverso la creazione (Salmi 19:1-2; 97:6; Romani 1:20).
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Ti lodiamo anche per i Tuoi misteri, che hai scelto di non rivelare (Deuteronomio 29:29).
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Ti benediciamo e Ti glorifichiamo mentre leggiamo che la più completa rivelazione di chi Tu sei è nel nostro Messia Yeshua, il Signore di tutti (Giovanni 1:18; 12:45; 14:9; Ebrei 1:1-2)!
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Oltre alla creazione e a Tuo Figlio, siamo molto grati per la rivelazione che fornisci nella Tua Parola su ciò che nessun uomo può sapere, a prescindere da quanto cerchi (Salmi 119:130; Luca 24:25).
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È incredibile sapere che Tu regni sulla creazione (Isaia 48:13) e, allo stesso tempo, sei presente nei più piccoli dettagli delle nostre vite (Salmi 113:5-6; Matteo 10:29-31).
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Ti ringraziamo perché porti a compimento la Tua Parola anche quando non vediamo cosa stai facendo (Proverbi 3:5).
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Ti ringraziamo per le volte che ci mostri cosa stai facendo in modo che possiamo pregare (Amos 3:7).
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Giuseppe disse loro [ai suoi fratelli]: «Non temete. Sono io forse al posto di Dio? Voi avevate pensato del male contro di me, ma Dio ha pensato di convertirlo in bene per compiere quello che oggi avviene: per conservare in vita un popolo numeroso.»Genesi 50:19-20
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Signore, Tu sei in totale controllo ancora oggi e dirigi gli eventi per salvare moltitudini (2 Pietro 3:9).
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Possiamo dormire tranquilli, perché Tu non dormi mai e ci proteggi sempre (Salmi 3:5; 121:3).
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Ti ringraziamo perché ci guidi su sentieri di giustizia, per amore del Tuo nome (Salmi 23:1-3).
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Governo:
Continuiamo a pregare affinché il governo d’Israele sia guidato dall’alto per fare tutto ciò che è nella volontà di Dio e non faccia ciò che va contro la Sua volontà.
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Signore, Ti preghiamo di vigilare su Salmi 33:10-11 riguardo al governo d’Israele oggi:
Il SIGNORE rende vano il volere delle nazioni, egli annulla i disegni dei popoli. La volontà del SIGNORE sussiste per sempre, i disegni del suo cuore durano d’età in età.
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Fa’ che tutti i Tuoi propositi relativi all’aver messo questo governo alla guida d’Israele giungano a compimento (Isaia 14:24, 27).
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Fa’ risaltare la Tua giustizia in ogni cambiamento che questo governo intraprende in Israele (Isaia 1:26-27).
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Se ci sono questioni che desideri vengano affrontate dalla coalizione d’Israele, ma che non vengono prese in considerazione, rendile una priorità nei cuori dei diversi capi (Proverbi 21:1).
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Blocca il primo ministro Naftali Bennett dall’utilizzare delle tattiche intimidatorie per far approvare l’obbligo vaccinale per contrastare la variante Omicron del coronavirus (Proverbi 19:21).
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Mantieni tutte le linee guida contro il coronavirus che sono nella Tua volontà e fa’ cadere quelle che non lo sono (Ecclesiaste 3:3).
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Impedisci al ministro della sanità Nitzan Horowitz di approvare le leggi per semplificare le pratiche di aborto (Proverbi 14:12).
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Provvedi all’ambito sanitario d’Israele tutto il necessario per essere efficiente: nuovi ospedali, più medici e infermieri, una più facile integrazione dei professionisti in campo medico che fanno l’aliyah, salari migliori, e così via (Filippesi 4:15, 19).
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Promuovi un leader israeliano, non necessariamente un politico, che abbia un reale peso per abbassare i costi della vita in Israele, soprattutto gli alti costi delle abitazioni (Salmi 41:1; 75:6-7).
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Rendi questa persona qualcuno che perfino i politici vogliano appoggiare (Esodo 35:31).
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Rimuovi tutta la corruzione e poni un fondamento morale nell’industria edilizia d’Israele (Proverbi 20:10).
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Fa’ che vengano costruite più case nei siti periferici e non solo nelle grandi città (Geremia 24:6; 33:12-13).
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Ristabilisci nel sistema scolastico israeliano gli insegnamenti sionisti biblicamente fondati (Isaia 54:13).
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Abbà, opera nel cuore del ministro degli esteri Yair Lapid e portalo a Tuo Figlio (Giovanni 6:44, 65).
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Trattieni Lapid dal recare danno a Israele nel suo attuale ruolo ed impediscigli di diventare primo ministro nell’agosto del 2023 (Osea 2:6).
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Impartisci saggezza al governo d’Israele per sapere come gestire il nuovo governo tedesco.
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IDF:
Israele è sotto attacco fin da prima della guerra d’indipendenza del 1948. In alcuni momenti lo stato di guerra è più evidente, in altri meno, il che è in molti sensi ancora più pericoloso. Ma Dio ha creato le IDF perché siano un grande esercito a difesa del Suo popolo, che Lui sta ristabilendo nella Sua terra.
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Ti ringraziamo per il privilegio di vedere il compimento di Ezechiele 37:10 oggi.
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Ti ringraziamo per le IDF, le Forze di Difesa Israeliane, ma confidiamo comunque in Te, il Divino Padre d’Israele (Salmi 20:7-9; Esodo 4:22; Deuteronomio 32:6; Isaia 64:8)!
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Ti benediciamo per la Tua promessa di difendere Israele (Salmi 121:4; Geremia 31:10), ma molto spesso Tu dici che difenderai la Tua nazione per mezzo del suo esercito (Isaia 41:10-16; Michea 4:11-13).
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Proteggi e guida le IDF, usale per proteggere la Tua nazione oggi e domani (Geremia 31:10).
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Impartisci saggezza per migliorare le armi e svilupparne di nuove e all’avanguardia (Daniele 9:22).
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Rimuovi ogni distrazione e diversione dai giovani soldati e mantienili in allerta (Salmi 140:7).
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Poni la Tua mano su tutte le nuove reclute perché siano difese fisicamente e moralmente (Proverbi 22:11).
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Rinnova nei soldati delle IDF l’ambizione alla carriera e la chiamata a proteggere Israele (1 Samuele 17:32-37).
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Ti ringraziamo per il budget che ha permesso la ripresa del programma per le riserve (Salmi 144:1).
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Sicurezza interna:
La porzione di Torah riafferma che Dio ha dato questa terra ad Abraamo, Isacco e Giacobbe. Continuiamo a credere che l’unico modo in cui Israele potrà vivere in sicurezza nella sua terra sia estendendo la propria sovranità su tutto il territorio, perciò continuiamo a chiedere a Dio di guidare Israele a fare proprio questo.
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Giuseppe disse ai suoi fratelli: «Io sto per morire, ma Dio per certo vi visiterà e vi farà salire, da questo paese, nel paese che promise con giuramento ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe».Genesi 50:24; cfr. 48:3-4
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Signore, dona al governo d’Israele il coraggio di estendere i picchetti su tutta la Tua terra (Isaia 54:2-3).
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Signore, proprio come hai fatto nel 1967, gestisci la situazione in modo che si renda imperativo per Israele estendere la sovranità su tutto il territorio a ovest del fiume Giordano, e che ciò accada improvvisamente.
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Manda il Tuo Angelo; redimi i discendenti di Giacobbe, difendili dal male e moltiplicali in tutto il loro paese (Genesi 48:16).
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Intanto, continua a proteggere il Tuo popolo che risiede in tutto il paese (Salmi 121:4).
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Ungi le forze di sicurezza d’Israele affinché sappiano gestire il recente aumento degli attacchi terroristici (Salmi 7:9).
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Signore, consola la famiglia dell’uomo che è stato ucciso in un attacco terroristico proprio ieri sera (Salmi 23:4).
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Blocca i tentativi del ministro della difesa Gantz di accelerare la creazione di uno stato palestinese (Proverbi 22:28).
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Fa’ diventare realtà la costruzione di case e di nuovi insediamenti in Giudea, in Samaria, nella Valle del Giordano e sulle Alture del Golan (Geremia 32:41-44).
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Non permettere al governo d’Israele di chinare la testa davanti alle dure critiche da parte dell’amministrazione Biden contro la costruzione o l’espansione degli insediamenti ebraici in queste zone (Neemia 4:7-9).
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Non permettere al governo d’Israele di concedere all’America l’approvazione per aprire un’ambasciata per i palestinesi a Gerusalemme (Neemia 2:20).
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Continua ad alimentare l’ostilità tra la Fatah del presidente dell’Autorità Palestinese Abbas e Hamas, i terroristi che governano Gaza, come hai fatto nel campo dei rifugiati palestinesi in Libano la scorsa settimana (Abdia 1:7).
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Metti in luce ciò che Hamas sta facendo realmente in questi campi di rifugiati e usa tale rivelazione per provocare ansia e rabbia tra i ranghi dell’Hezbollah, il delegato dell’Iran che di fatto governa il Libano (Giobbe 12:22).
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Porta Hamas a rivoltarsi contro sé stessa e a divorarsi dall’interno, soprattutto a Gaza (Galati 6:7-8a).
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Sicurezza esterna:
Di nuovo questa settimana Israele ha parlato apertamente di attaccare l’Iran per impedire che questo giunga a possedere delle armi nucleari. Ciò è preoccupante perché più i capi d’Israele minacciano, meno risultano credibili. Perché rivelare al nemico le proprie intenzioni?
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Signore, sappiamo che alla fine sei Tu che proteggi la Tua nazione, perciò nel bel mezzo di tutte queste parole e minacce, alzati e disperdi i Tuoi nemici (Salmi 3:7-8; 68:1).
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Anche se i politici continuano a fare i politici, comunica agli strateghi delle IDF dei modi efficaci per gestire questa reale minaccia iraniana (Proverbi 21:31).
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Garantisci l’unità tra il governo e l’esercito israeliano in ogni azione contro l’Iran (Salmi 133:1).
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Fa’ che ogni piano che viene da Te sia tenuto in considerazione, mentre ciò che non viene da Te vada perso (Proverbi 21:30-31).
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Dona a Israele saggezza su come gestire tutti i delegati dell’Iran: Hamas e il Jihad Palestinese a Gaza; l’Hezbollah in Libano; chiunque essi abbiano in Siria, Iraq e Yemen. Alcuni di essi hanno i mezzi per lanciare migliaia di missili su Israele se e quando questo attaccherà l’Iran (Geremia 49:35).
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Attiva le Tue armi di confusione di massa tra tutti coloro che odiano Israele (Salmi 129:5).
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Quando Israele attaccherà, fa’ che conquisti una vittoria così schiacciante da gettare vergogna su molti musulmani iraniani e spingerli a cercare Te (Salmi 83:16; Geremia 29:13).
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Fa’ che Israele riesca a distruggere le capacità nucleari dell’Iran il più rapidamente possibile, poiché sappiamo che le nazioni inizieranno a gridare ipocritamente e condanneranno Israele per aver tentato di difendersi.
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Continua a giudicare l’Iran con dei continui gravi disastri “naturali” (Ezechiele 14:21; Gioele 1:15).
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Ma Ti preghiamo di avere grande pietà e salvare moltitudini di comuni cittadini iraniani (Geremia 49:38a).
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Signore, vedi come gli Stati Uniti hanno rifiutato di accelerare il trasferimento di due aerei cisterna alle Forze Aeree Israeliane per appoggiare la guerra d’Israele contro l’Iran. Usa questo fatto per mostrare a Israele le vere priorità dei capi americani (Luca 2:35).
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Aumenta la frustrazione di Russia e Cina verso l’Iran nei negoziati di Vienna sul nucleare (Salmi 31:18a).
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Fa’ che i negoziati sul nucleare non abbiano successo o non giungano a compimento (Isaia 37:3).
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Aliyah:
Il raduno del popolo di Dio è sia un segno profetico per il mondo, sia una dichiarazione della natura di Dio: è fedele alle Sue promesse; è capace di vigilare sulla Sua Parola; è un Dio che ama anche quando il Suo amato si allontana; è un Dio geloso che vuole che il Suo nome sia santificato; è Colui che ascolta e risponde alle preghiere; e molto altro.
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Non temere, perché io sono con te; io ricondurrò la tua discendenza da oriente, e ti raccoglierò da occidente. Dirò al settentrione: «Da’!» E al mezzogiorno: «Non trattenere»; fa’ venire i miei figli da lontano e le mie figlie dalle estremità della terra: tutti quelli cioè che portano il mio nome, che io ho creati per la mia gloria, che ho formati, che ho fatti.Isaia 43:5-7; cfr. v.21
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Signore, non Ti daremo riposo nel chiederti di riportare a casa il Tuo popolo dall’esilio, perché tale ritorno riguarda prima di tutto Te e la Tua reputazione/il Tuo nome (Ezechiele 36:23-24).
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Ti lodiamo per le statistiche secondo cui nel 2021, nonostante le restrizioni per il coronavirus, 27.000 ebrei hanno fatto l’aliyah, di cui uno straordinario 60% sotto i 35 anni (Geremia 30:10; Zaccaria 8:7).
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Fa’ che questi giovani ebrei, in quanto pionieri, preparino la via per la venuta del resto delle loro famiglie (Giosuè 24:15b).
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Poiché ci sono rivelazioni di picchi di antisemitismo, soprattutto in Occidente, apri i cuori degli ebrei in esilio affinché comprendano questo e non nascondano la testa sotto la sabbia (Geremia 16:16).
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Fa’ che i bambini ebrei chiedano ai loro genitori perché non possono avere un albero di Natale come tutti i loro amici e usa queste domande per liberare i loro genitori da tutto ciò che li trattiene in esilio (Salmi 137:5-6).
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Rimuovi tutte le pietre d’inciampo dal sentiero di ogni ebreo che vuole tornare, ma che è bloccato da ostacoli sia in esilio che in Israele (Isaia 62:10).
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Riporta a casa tutti gli ebrei che vivono in situazioni pericolose, soprattutto in Etiopia e in Iran (Salmi 25:15).
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Fa’ che molti più ebrei ucraini facciano ritorno vedendo la minaccia imminente della Russia (Salmi 143:9).
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Scuoti la Chiesa affinché risponda alla Tua Parola e presti aiuto nell’aliyah (Isaia 49:22; 60:3-11).
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Salvezza:
Nella porzione di Torah di Shabbat, Giacobbe profetizza che il Messia verrà da Giuda. E questa è la tribù da cui proviene Yeshua (Matteo 2:6; Ebrei 7:14; Apocalisse 5:5).
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Giacobbe a Giuda:
Giuda, te loderanno i tuoi fratelli; la tua mano sarà sul collo dei tuoi nemici; i figli di tuo padre si inchineranno davanti a te.
(Genesi 49:8) -
E ancora:
Lo scettro non sarà rimosso da Giuda, né sarà allontanato il bastone del comando dai suoi piedi, finché venga colui al quale esso appartiene e a cui ubbidiranno i popoli.
(Genesi 49:10) -
Signore, mentre il Tuo popolo leggerà queste cose, ricorda loro che Yeshua è nato in quella zona d’Israele che apparteneva a Giuda, cioè Betlemme, la città di Davide (Matteo 2:1-2, 5-6; Luca 2:4).
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Rivela al Tuo popolo che Tu, Yeshua, sei il Figlio di Davide che molti stanno aspettando (Romani 1:3).
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IFI:
Grazie che continuate a pregare per le finanze di IFI. Dio è fedele, ma vuole che chiediamo le cose a Lui in preghiera in modo che, quando risponderà, sapremo che sarà da parte di Dio:
Non avete, perché non domandate
(Giacomo 4:2b). Vi chiediamo anche di chiedere al Signore di innalzare la prossima generazione di responsabili di IFI.
Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Il gruppo IFI
Cari intercessori americani: Questa settimana è stato rivelato che l’ex presidente americano Trump ha maledetto l’ex primo ministro israeliano Bibi Netanyahu. Ha anche mentito su ciò che Bibi ha fatto, dicendo che sarebbe stato il primo a congratularsi con Biden per la sua vittoria, quando invece Bibi ha atteso parecchio tempo prima di pronunciarsi in merito. Trump ha anche accusato Israele di non volere la pace, aggiungendo che invece il presidente dell’Autorità Palestinese Abbas e i palestinesi la vogliono, e dicendo perfino che, se non fosse stato per lui, Israele a quest’ora sarebbe stato distrutto da un attacco iraniano.
Quando è stato presidente, Trump ha fatto molte cose incredibili per Israele, ma tali dichiarazioni rivelano un uomo che si considera il centro dell’universo e che ritiene la lealtà verso di lui, anche da parte di altre nazioni, come la cosa più importante in assoluto.
Molti in Israele sono rimasti scioccati e rattristati da questo sfogo di rabbia e risentimento da parte di qualcuno che era considerato un amico d’Israele. Per favore, chiedete a Dio cosa voglia dire attraverso questa rivelazione e in che modo dovreste pregare per il vostro ex presidente che, sappiamo, molti vorrebbero vedere di nuovo come prossimo presidente. Stiamo pregando affinché Dio vi guidi.