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Lode:
L’intercessione di Mosè in favore d’Israele, dopo che quest’ultimo aveva peccato adorando il vitello d’oro, è al centro della porzione di Torah di questo Shabbat. Questo è uno degli esempi migliori di preghiera d’intercessione nelle Scritture.
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Ti ringraziamo per il grande esempio d’intercessione di Mosè in favore del Tuo popolo che troviamo in Esodo 32:7-14.
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Ti benediciamo perché possiamo imparare molte cose leggendo la supplica di Mosè basata sul Tuo nome, la Tua reputazione e le Tue promesse, senza però accampare scuse per il peccato d’Israele, e poi vedendo come hai avuto pietà d’Israele per amore del Tuo santo nome (Salmi 106:23).
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Che gioiosa responsabilità sentiamo leggendo che Tu, in realtà, ricerchi chi sia disposto a stare sulla breccia per chiederti di avere misericordia della nazione (Ezechiele 22:30).
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Signore Yeshua, poiché vediamo le proteste del “Freedom Convoy” diffondersi in molte nazioni oggi, siamo molto grati del fatto che ci hai promesso che in Te conosceremo la verità, e la verità ci libererà dalla schiavitù in cui l’umanità è intrappolata, cioè la schiavitù del peccato (Giovanni 8:32).
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Ti lodiamo e ringraziamo perché nella Tua Parola ci fornisci tutto ciò che abbiamo bisogno di sapere per essere salvati e per camminare con Te in un modo che Ti dia tutta la gloria (Salmi 19:7-14; Luca 24:27).
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In un mondo che è sempre più caotico, riposiamo nella certezza che Tu sei la vera Luce del mondo (Giovanni 8:12) e che la Tua Parola è una lampada costante ai nostri piedi (Salmi 119:105).
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Ti benediciamo per la sicurezza che abbiamo in Te, perché sappiamo che nulla Ti coglie di sorpresa (Isaia 46:9-10).
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A prescindere da ciò che vediamo o sentiamo, sappiamo che Tu regni e gioiamo in Te (Salmi 103:19; Atti 10:36).
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Ti lodiamo perché, anche quando non abbiamo fede, Tu rimani fedele (2 Timoteo 2:13).
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Ti lodiamo perché, anche con tutta l’ingiustizia che vediamo, sappiamo che Tu sei un Dio di giustizia e renderai a ciascuno il frutto del suo operato (Giobbe 8:3; Geremia 32:19).
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Ti ringraziamo che Israele è l’unica nazione che rimarrà, secondo un decreto divino che proviene direttamente da Te, almeno finché non vi saranno nuovi cieli e nuova terra (Geremia 31:35-37).
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Governo:
L’attuale coalizione governativa d’Israele è così frammentaria che molte cose che dovrebbero essere risolte in modo saggio vengono spesso gestite in modi tali da peggiorare la situazione e allontanare Israele ancora di più dalla volontà rivelata di Dio.
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Poiché i crimini violenti sono in aumento nelle comunità arabo-israeliane, fa’ che il partito arabo-israeliano Ra’am si faccia avanti come guida per portare aiuto ai propri sostenitori (Proverbi 20:26).
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Fa’ che la divisione dei fondi stanziati per la comunità arabo-israeliana venga gestita in modo giusto (Proverbi 12:22).
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Fa’ che le forze di sicurezza d’Israele riescano a controllare l’aumento del crimine e delle uccisioni nelle comunità arabo-israeliane, anche se spesso non vengono rispettate né sono benvenute all’interno di queste ultime (Proverbi 14:11).
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Spezza i legami del tribalismo che impediscono ai gruppi arabo-israeliani di agire con misericordia e giustizia.
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Signore, abbi pietà d’Israele ora che il ministro della sanità Nitzan Horowitz, che è gay, ha decretato il divieto per i medici specialisti di prescrivere la “terapia di conversione” (Genesi 5:1-2).
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Non permettere che questo decreto impedisca ai capi religiosi israeliani, che siano ebrei o cristiani, di aiutare queste persone così confuse e bisognose di assistenza (Proverbi 14:26-27).
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Salva Horowitz e il suo partner rivelando loro quanto li ami comunque (Luca 19:10).
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Trattieni Horowitz e tutti gli altri membri dell’attuale coalizione governativa d’Israele in modo che non possano andare oltre la Tua volontà in qualunque settore riguardante Israele in questo momento (Osea 2:6).
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Provvedi la saggezza divina in ogni decisione che il governo d’Israele deve intraprendere oggi (Proverbi 2:6-9).
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Spoglia i membri di destra della coalizione dalla loro brama di potere politico e mostra loro quanto si sono allontanati dal mantenere le promesse fatte a coloro che li hanno votati (Esodo 20:15; Levitico 19:11).
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Ti chiediamo ancora di rimuovere le scorie dalla scena politica d’Israele (Isaia 1:25) e di stabilire la giustizia e la rettitudine in tutto il paese (Levitico 19:15; Deuteronomio 25:1; Isaia 1:26).
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Poiché sembra che stiamo passando dal coronavirus pandemico a quello endemico, dona agli israeliani la saggezza di sapere cosa fare individualmente e impedisci a ciascuno di imporre il proprio metodo sugli altri.
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Annulla ogni regola imposta dal governo che non proviene da Te in questa fase di transizione (Proverbi 19:21; 21:1).
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Chiediamo un grande miracolo, cioè che i media israeliani riportino effettivamente delle notizie nella sezione notizie e lascino le opinioni per la sezione degli opinionisti (Proverbi 12:17; Geremia 9:3; 32:17).
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Mentre il processo all’ex primo ministri Bibi Netanyahu continua, esponi la verità su tutte le accuse contro di lui e porta queste procedure ad una rapida conclusione (Salmi 147:15; Malachia 3:5; 1 Timoteo 5:19).
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Signore Yeshua, nella Tua misericordia rivelati a Netanyahu e alla sua intera famiglia (Atti 16:31).
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Sicurezza interna:
In questi giorni, in Israele, si sentono continuamente minacce da parte dell’Autorità Palestinese e Hamas. E troppo spesso tali minacce istigano attacchi terroristici che uccidono o feriscono degli israeliani. Questo è forse un modo da parte di Dio per costringere Israele a riprendersi tutta la sua patria biblica?
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Dalla porzione di Torah di Shabbat:
Il SIGNORE disse a Mosè: «Va’, sali di qui, tu con il popolo che hai fatto uscire dal paese d’Egitto, verso il paese che promisi con giuramento ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe, dicendo: ‘Io lo darò alla tua discendenza’.»
(Esodo 33:1) Amen! -
Mostra al popolo ebraico, ovunque risieda, compreso Israele, che in base alla Tua Parola la terra d’Israele è la loro patria, che Dio ha giurato loro di dare (Genesi 12:7; 24:7; Ezechiele 47:14).
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Signore, aiuta Israele ad estendere la sovranità su tutto il territorio ad ovest del fiume Giordano (Abdia 1:17).
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Se, come mostrano la Bibbia e la storia, ciò dovrà accadere tramite una guerra, allora abbi pietà, Signore (Lamentazioni 3:22-23).
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Abbà, proteggi il Negev [spesso tradotto nella Bibbia come “regione meridionale”] perché vi si stabilisca un enorme insediamento ebraico (Geremia 32:44; 33:13; Abdia 1:19-20).
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Blocca i ministri della coalizione, soprattutto il ministro della difesa Benny Gantz, dal fare o dire cose che rendano più difficile per Israele riuscire ad estendere la propria sovranità (Proverbi 22:28).
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Usa l’attuale collaborazione tra le forze di sicurezza d’Israele e dell’Autorità Palestinese per proteggere tutti gli ebrei e i palestinesi innocenti residenti in Giudea e Samaria (Salmi 125:1-3).
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Provvedi saggezza e intelligenza al capo del Comando Centrale delle IDF, il maggiore generale Tamir Yadai, sotto la cui responsabilità si trovano la Giudea, la Samaria e la Valle del Giordano (Giobbe 38:36; Ecclesiaste 9:18a).
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Guida i cittadini israeliani in queste zone durante gli spostamenti e provvedi loro protezione divina dagli attacchi tramite lanci di pietre, auto fuori controllo, colpi di arma da fuoco o altri tipi di attentati terroristici (Salmi 121:8).
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Con la Pasqua, il Ramadan e il Giorno della Risurrezione che cadranno tutti nello stesso periodo quest’anno, metti in luce e confondi ogni piano demoniaco volto a trasformare questo tempo in una miccia per far esplodere violenze e tensioni (Giobbe 12:22).
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Provvedi ai servizi segreti d’Israele delle informazioni accurate e utili e vigila in modo che raggiungano le persone giuste, responsabili di prendere decisioni basandosi su di esse (Daniele 2:22; Giobbe 32:8).
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Ungi Israele affinché sia creativo ed efficace nei suoi sforzi contro il terrorismo (Ecclesiaste 8:11).
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Non permettere che Israele sia più misericordioso di Te contro i terroristi (Genesi 9:6; Esodo 21:12; Levitico 24:17).
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Signore, fornisci un equilibrio ai media che riportano le attività terroristiche in modo che non si concentrino solo sulle azioni degli estremisti di destra israeliani, ignorando del tutto il terrorismo da parte degli arabi (Proverbi 20:10; 25:2).
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Sicurezza esterna:
L’attenzione del mondo è stata spostata dall’accordo sul nucleare iraniano alla crisi tra Russia e Ucraina. Gli iraniani approfitteranno di ciò per perseguire l’obiettivo di ottenere armi nucleari o, più verosimilmente, giungere il più vicino possibile ad ottenerle.
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Signore, poiché gran parte di ciò che sta accadendo oggi è molto probabilmente legata al fatto che Tu stai preparando lo scenario per il ritorno del Messia, abbiamo grande bisogno che ci mostri ciò che stai facendo e ci guidi in modo che possiamo pregare in linea con la Tua volontà e le Tue tempistiche (Amos 3:7; 1 Giovanni 5:14-15).
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Impartisci saggezza al governo d’Israele affinché sappia cosa dire o fare, e cosa non dire o non fare, in relazione alla crisi russo-ucraina, dato che intrattiene buone relazioni con entrambe le nazioni (Proverbi 17:28; 26:4-5).
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Ungi e rafforza la Chiesa vivente sia in Russia che in Ucraina affinché sappia come pregare per tali nazioni in questo momento (1 Timoteo 2:1-4).
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Rimuovi tutti gli spiriti di antisemitismo e di teologia della sostituzione da queste Chiese (Numeri 24:9b).
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Blocca l’Iran dall’approfittare di questa situazione per perseguire i propri fini, oppure fa’ che l’Iran commetta un tale errore geopolitico da portare perfino i suoi alleati a smettere di sostenerlo (Isaia 29:14; 1 Corinzi 1:19).
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Poiché sembra plausibile che Israele sia quello che distruggerà gli impianti nucleari dell’Iran, Ti preghiamo di guidarlo affinché sappia se colpire ora, che l’attenzione del mondo è rivolta altrove, oppure attendere (1 Cronache 12:33).
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Proteggi dall’inganno e dalla distrazione coloro che raccolgono informazioni per Israele (Salmi 91:4).
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Prepara il fronte interno israeliano ad essere pieno di speranza in Te e di coraggio per i giorni a venire (Geremia 31:10).
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Fa’ che le priorità d’Israele siano in linea con le Tue priorità e che tutto il resto vada al suo posto (Matteo 6:33).
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Conferisci una mentalità fuori dagli schemi al Comando Iraniano delle IDF nel pianificare le strategie e le tattiche contro l’attuale regime dell’Iran e i suoi impianti nucleari sotterranei (Proverbi 21:31).
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L’Iran costruisce i propri impianti nucleari sotto le montagne, ma questo non li proteggerà da Te! Alzati e scuoti queste montagne in modo tale che il mondo sappia che sei Tu a farlo (Salmi 18:6-15; Ezechiele 38:20).
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Aumenta le azioni di sabotaggio in Iran, sia umane che sovrannaturali (Giobbe 9:4-6).
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Distruggi il legame tra Cina e Iran e blocca gli aiuti finanziari forniti a quest’ultimo dalla Cina (Salmi 33:10-11).
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Spezza anche ogni legame di affari che oggi intercorre tra molte nazioni occidentali e l’Iran (Amos 3:3).
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Dona al Tuo Corpo in Iran il coraggio di condividere e il peso di pregare per la loro nazione (Salmi 51:5; 81:10b).
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Fa’ che la parola del Vangelo sia assolutamente inarrestabile in Iran oggi (1 Samuele 3:19; Atti 12:24; 19:20).
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Aliyah:
La risurrezione d’Israele in epoca moderna ha lo scopo di radunare nella terra stabilita da Dio gli ebrei che sono stati dispersi in esilio (Geremia 31:10; 32:41; Ezechiele 36:23-24; ecc.). Israele non è tenuto, né è responsabile, a mantenere o proteggere gli ebrei che scelgono di rimanere nelle nazioni dei gentili, ma a causa del pensiero ebraico umanista crede comunque di doversi prendere cura di tutti loro a prescindere da dove risiedano.
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Padre, Tu vuoi che tutti gli ebrei in Ucraina tornino a casa. Ti preghiamo di rendere Israele sordo alle lamentele da parte degli ebrei ucraini che vogliono solo essere aiutati a rimanere lì (Ezechiele 39:28).
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Benedici il ministro israeliano dell’aliyah e dell’assorbimento, Penina Tamano-Shata, che ha detto al suo ministero di prepararsi per il possibile ritorno di decine di migliaia di ebrei dall’Ucraina (Genesi 12:3a).
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Usa Tamano-Shata, questo ministro bulldozer, per rimuovere più pietre d’inciampo possibile dalla via del ritorno del Tuo popolo (Isaia 62:10).
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Libera come un solo uomo gli 8.000-10.000 membri della comunità ebraica iraniana (Salmi 107:2-3; Isaia 27:13).
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Usa le imminenti festività di Purim e Pasqua per rendere gli ebrei che vivono fuori da Israele nostalgici e determinati a fare ritorno durante questo stesso anno (Isaia 43:5-7).
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Poni nei cuori dei singoli ebrei, delle famiglie e delle congregazioni, che si trovino o meno nelle zone di conflitto, il pensiero di dover far ritorno in Israele il prima possibile (Geremia 30:10).
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Sostituisci il termine “diaspora”, dal suono indifferente, con il termine biblico corretto che descrive la condizione degli ebrei che vivono tra i gentili: “prigionia” (Deuteronomio 30:3; Geremia 33:7, 25-26).
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Fa’ che Israele sia zelante nell’accogliere tutto il Tuo popolo che desidera far ritorno a casa (Zaccaria 8:1-8).
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Non permettere a Israele di investire in qualcosa che aiuti gli ebrei a rimanere in esilio, soprattutto dato che Tu hai detto più volte che avresti radunato Israele dall’esilio nella sua terra in questi ultimi tempi (Geremia 30:3, 10; 31:3-5, 8-12, 16-17, 28; 32:37-44; 33:7-14).
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Provvedi delle abitazioni a prezzi accessibili per tutti i nuovi immigrati, come anche per tutti coloro che vivono in Israele da decenni (Osea 11:10-11).
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Espelli dall’industria edile d’Israele tutta la corruzione e l’ingiustizia (Geremia 22:13).
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Signore Yeshua, apri le menti e i cuori di molti credenti gentili in modo che vedano che devono aiutare Te a compire questo segno del Tuo imminente ritorno negli ultimi tempi (Isaia 60:4-5).
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Corpo del Messia:
La porzione di Torah e la porzione profetica di Shabbat contengono molti versetti ottimi da usare per pregare sia per il Corpo del Messia in Israele che nel resto del mondo.
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Signore, come hai riempito Besaleel con il Tuo Spirito in modo che avesse l’abilità di costruire la Tua dimora, così riempi oggi molti fratelli e sorelle con l’abilità di vedere il Tempio dello Spirito Santo edificato in bellezza e santità, forza e coraggio, con grande sapienza divina (Esodo 31:2-3; 1 Corinzi 6:19).
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Leggiamo di come Mosè sia uscito dall’accampamento d’Israele per incontrare Te (Esodo 33:7) e di come il Messia Yeshua abbia fatto lo stesso (Ebrei 13:12-14). Aiutaci a non avere paura di ritirarci da mondo e dalle sue attrazioni per poterci avvicinare a Te (Giacomo 4:7-8a).
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Perdona la nostra arroganza che a volte ci porta a fare cose che non sono nate dal cielo, ma fa’ che portiamo la stessa testimonianza di Elia quando, nella porzione profetica, ha pregato:
SIGNORE, Dio di Abraamo, d’Isacco e d’Israele, fa’ che oggi si conosca che tu sei Dio in Israele, che io sono tuo servo, e che ho fatto tutte queste cose per ordine tuo.
(1 Re 18:36)
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Acqua:
Il Mar di Galilea è ad un solo metro dall’essere del tutto pieno. Questo ci emoziona e continueremo a pregare e a credere che si riempirà interamente: a Dio tutta la gloria (Salmi 115:1-3).
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Ti ringraziamo per il generoso dono della pioggia e della neve ricevute finora in questa stagione (Matteo 5:45b).
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Ti preghiamo di continuare a fornire abbastanza acqua da riempire il Mar di Galilea e tutte le falde acquifere (Isaia 41:17-20).
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Signore, fa’ che Mar di Galilea sia così pieno da richiedere l’apertura della diga di Degania, alla sua estremità meridionale, in modo da far refluire le acque nel fiume Giordano e nel Mar Morto (Giobbe 37:5-6).
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IFI:
Siamo benedetti di poter essere chiamati sentinelle sulle mura di Gerusalemme in questo periodo storico. E siamo doppiamente benedetti di poter condividere i pesi di preghiera di Dio con voi in modo che, come un unico Corpo, possiamo pregare affinché venga il Suo regno e sia fatta la Sua volontà sulla terra. Grazie che continuate a pregare affinché noi di IFI possiamo ricevere saggezza, forza, i doni dello Spirito secondo necessità, sostegno finanziario e affinché la prossima generazione di responsabili di IFI entri in scena.
Shabbat shalom e benedizioni da Israele,
Il gruppo IFI