[Nota da parte di Chuck: Mentre tante persone sono concentrate sulla guerra tra Russia e Ucraina, noi di IFI siamo chiamati a pregare per gli eventi attuali connessi con Israele. Inoltre, dato che il presidente russo Putin sta attirando gran parte dell’attenzione mondiale, questo è un momento pericoloso perché il nemico potrebbe sfruttare il fatto e attaccare Israele. Che ciascuno di noi possa essere trovato fedele nel fare ciò che Lui ci ha chiamati a fare, e non prendere su di sé pesi che Lui non ci impartisce.]
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Lode:
La porzione di Torah e la porzione profetica di questo Shabbat continuano a concentrarsi su Dio che si prepara ad abitare in mezzo al Suo popolo Israele: rispettivamente nel tabernacolo e nel tempio.
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Ti benediciamo, Signore Yeshua, perché le Scritture dicono che Tu ancora oggi ungi i Tuoi figli con la saggezza necessaria per collaborare con Te nell’edificazione del Tuo Tempio vivente (Esodo 35:30-36:3; Matteo 16:18; 2 Corinzi 6:16).
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Ti ringraziamo perché ci ricordi che, se Tu non edifichi la casa, gli edificatori si affaticano invano (Salmi 127:1).
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Ti lodiamo per averci scelti per far parte del Tuo Tempio vivente (1 Corinzi 3:16; 1 Pietro 2:5).
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È una benedizione sapere che ciascuno di noi ha un posto unico nel Tuo Corpo (1 Corinzi 12:12-19).
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Confessiamo umilmente che il Tuo amore per noi è più grande del nostro amore per Te (1 Giovanni 4:19).
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Che meraviglia riconoscere che nel Tanakh [l’Antico Testamento] le Tue benedizioni sono sempre espresse al plurale (Genesi 32:10; Neemia 9:19; Salmi 25:6; 51:1; Isaia 54:7; 55:3).
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Ti lodiamo perché sei ancora un Dio che opera miracoli (Esodo 15:11; Malachia 3:6; Atti 2:22; 15:12).
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Ti ringraziamo, Signore Yeshua, perché non ci lasci né ci abbandoni mai, che sentiamo o meno la Tua presenza (Matteo 28:20; Luca 24:15-16; Ebrei 13:5-6).
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Siamo estremamente meravigliati dal fatto che, guardando indietro, ci rendiamo conto di quanto spesso ci hai guidati in preghiera (1 Corinzi 14:15a).
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Alleluia! A prescindere da ciò che vediamo o sentiamo, il nostro Dio regna (Isaia 52:7; Matteo 28:18)!
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Aliyah:
Gli attacchi antisemiti in Occidente sono saliti alle stelle. Lo spirito dell’antisemitismo è una potenza demoniaca maggiore che non sarà sconfitta fino al ritorno del Signore, ma vediamo come Dio la stia usando per i Suoi obiettivi profetici, scuotendo e risvegliando il Suo popolo che si trova ancora imbrigliato nell’esilio.
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Signore, fa’ che gli ebrei vedano che questi cacciatori antisemiti sono in parte quelli a cui Tu hai permesso di mettere in fuga il Tuo amato popolo affinché torni in Israele (Geremia 16:16).
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Attira comunque verso casa più persone possibili del Tuo popolo, attraverso il Tuo amore (Geremia 31:3).
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Bloccali dal recarsi in posti diversi dalla terra che Dio ha dato loro (Geremia 30:3, 10).
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Riversa sogni e visioni riguardanti l’aliyah sul Tuo popolo in prigionia (Isaia 44:3; Gioele 2:28).
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Togli all’Occidente tutti gli ebrei e ricolloca ciascuno di loro in Israele (Ezechiele 34:11-13; 39:28).
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Abbà, libera velocemente gli ebrei dall’Occidente, perché sia in Geremia che in Apocalisse vediamo che, quando “Babilonia” cadrà, cadrà all’improvviso (Geremia 51:8; Apocalisse 18:10, 17-19)!
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Riporta a casa molti ebrei da Ucraina e Russia, Iran, Etiopia, Venezuela e tutte le altre regioni pericolose del mondo di oggi (Isaia 43:5-7; Ezechiele 34:16).
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Usa il presidente russo Putin per spaventare ogni ebreo dell’Europa orientale al punto da fargli abbandonare l’esilio (Geremia 50:4-5).
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Prepara l’attuale governo d’Israele a ricevere decine di migliaia di ebrei e ad essere coraggioso abbastanza da stabilirli in tutta la Tua terra (Ezechiele 36:8-12; Abdia 1:19-20).
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Spalanca le porte d’Israele perché riceva tutti gli ebrei a prescindere dalle loro tradizioni, osservanze, situazioni finanziarie, colore della pelle, coniugi non ebrei, ecc. (Isaia 62:10).
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Elimina da Israele tutta la burocrazia non necessaria e rendi più semplice per il Tuo popolo fare l’aliyah e ricevere la cittadinanza (Salmi 124:7).
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Radica fermamente nella terra tutti i nuovi immigrati che hanno fatto ritorno negli ultimi anni (Amos 9:14-15).
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Parla chiaramente a tutti gli ebrei messianici rimasti in esilio attraverso Salmi 137:4-6 e apri una via per i riscattati del Signore affinché tornino a Sion in questo periodo (Isaia 35:10; 51:11).
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Poiché vi sono molte profezie sul ritorno del Tuo popolo, Ti chiediamo di cambiare la mentalità preimpostata degli ebrei messianici in modo che passi da “resterò in esilio finché Dio mi dirà di tornare a casa” al più biblico “farò l’aliyah a meno che Dio non mi dica di restare in esilio” (Salmi 107:2-3; Zaccaria 8:7-8).
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Parla alle centinaia di migliaia di israeliani che vivono nelle nazioni in modo che tornino a casa (Geremia 51:5-10).
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Signore Yeshua, Ti ringraziamo per i cristiani sionisti nella Chiesa di oggi, però molti di loro non vedono l’aliyah come parte fondamentale dei Tuoi piani per la fine dei tempi. Ti preghiamo di cambiare al più presto questo fatto (Salmi 119:18).
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Mostra al Tuo Corpo cosa fare, dire, pregare e pagare per poter aiutare l’aliyah (Isaia 49:22; Romani 15:27).
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Governo:
Ci sono notizie che riportano spaccature nell’attuale coalizione governativa, che potrebbero portare alla sua improvvisa caduta. Se questa è la Sua volontà, Dio conosce i tempi giusti e noi continuiamo a chiedere a Lui di supervisionare tutto ciò che questo governo fa, e ciò che non dovrebbe fare, in modo che Israele sia benedetto secondo la Sua volontà e, di conseguenza, Egli sia glorificato (Salmi 115:1-3).
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Signore, Dio d’Israele, abbiamo fiducia che Tu dirigerai questo governo per tutto il tempo che desideri che rimanga e poi lo porterai alla conclusione secondo i Tuoi tempi e modi (Salmi 103:19; Ecclesiaste 3:1-3).
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Trattienili dal fare qualunque cosa non sia nella Tua volontà (Osea 2:6).
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Rimuovi le scorie dalla scena politica d’Israele e promuovi uomini e donne giusti (Isaia 1:25-26).
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Poiché il conflitto russo-ucraino mette Israele in una situazione diplomatica molto delicata, Ti chiediamo di ungere i capi d’Israele affinché guidino le nazioni attraverso queste pericolose rapide (Salmi 124:7-8).
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Fornisci loro la Tua saggezza e il Tuo discernimento e, se necessario, chiudi le loro bocche (Esodo 4:11).
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Supervisiona il cuore del ministro degli esteri Yair Lapid, soprattutto in questo periodo (Proverbi 21:1).
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Provvedi dei consiglieri saggi e un consiglio timorato ai capi d’Israele (Proverbi 11:14; 15:22).
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Se Bibi Netanyahu o Avigdor Liberman trattano con il presidente Putin in modo saggio, fa’ che non siano politicamente corretti, ma parlino in modo onesto e chiaro (Colossesi 4:6).
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Quando i diplomatici d’Israele parleranno, apri Tu le loro bocche e parla attraverso di loro (Esodo 4:14-15; Salmi 81:10).
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Mostra ai capi d’Israele ciò che sta realmente succedendo nella maggior parte delle nazioni occidentali e poi stabilisci un modo per Israele per non essere pericolosamente legato a queste nazioni che stanno andando alla deriva (Isaia 30:1-3).
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Re d’Israele, caccia tutti gli spiriti del post-Sionismo che sono radicati nelle corti della Tua nazione.
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Signore, Tu hai udito la promessa dei politici che governano Israele di provvedere 30.000 abitazioni a basso costo entro quest’anno. Alzati e aiutali a fare ciò che hanno detto (Salmi 15:4; Giacomo 5:12).
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Fa’ che queste abitazioni siano sparse in ogni zona della Tua terra, soprattutto in Giudea e Samaria (Ezechiele 36:8-12).
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Poiché vi sono indicazioni che mostrano che l’industria israeliana del turismo potrà riaprire molto presto, impartisci grande saggezza su come farlo in un modo che glorifichi Te e benedica Israele (Proverbi 16:1; 19:21).
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Sicurezza interna:
La battaglia per la terra di Dio continuerà fino al Suo ritorno (Zaccaria 12:2-3; 14:1-4). Gli israeliani sono spesso divisi tra la “pace” e il possesso della loro eredità da parte di Dio. Grazie a Dio, sempre meno israeliani credono che dalla parte dei palestinesi esista un vero partner per la pace, il che è assolutamente vero. In quanto credenti, noi non siamo divisi, perché anche se vi fosse una reale offerta di pace, Dio è molto chiaro nei suoi ammonimenti contro la divisione della Sua terra.
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Le terre non si venderanno per sempre; perché la terra è mia e voi state da me come stranieri e ospiti.
(Levitico 25:23) Amen, Signore! Ti ringraziamo perché sei così chiaro riguardo alla Tua terra. -
Signore, scuoti pesantemente ogni nazione che osi fare pressione a Israele per dividere la Tua terra (Gioele 3:1-2).
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Dichiariamo con Salmi 10:16 che Tu sei Re per sempre e che non vi sarà alcuno stato, entità o autonomia di qualunque altra nazione, compresa la “Palestina”, sulla Tua terra.
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Rovescia tutti i piani per la Tua terra che non siano in linea con la Tua Parola e la Tua volontà (Salmi 33:10-11).
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Abbi pietà e salva più palestinesi possibile, ma rimuovi ciascuno di loro che non sia disposto a prostrarsi davanti a Te (Geremia 12:16-17).
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La maggior parte dei palestinesi ancora insegna ai propri figli a odiare Israele e gli ebrei e a perpetuare una guerra santa/jihad contro di loro. Signore, alzati e disperdi coloro amano la guerra (Salmi 68:1, 30b; 120:7).
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Nella Tua misericordia, proteggi, fa’ prosperare e salva tutti i palestinesi che sono pro-Israele (Genesi 12:3a).
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Signore Yeshua, potenzia la Tua Chiesa tra i palestinesi come stai facendo con il Tuo Corpo in Iran e fa’ che cresca rapidamente sia numericamente che spiritualmente (Matteo 16:18b; Colossesi 2:6-7).
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Signore degli eserciti, attraverso un intervento angelico o attraverso le IDF, provvedi uno scudo divino di protezione a tutti gli israeliani presenti su tutto il territorio (Salmi 3:1-8).
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Porta ad un’enorme crescita tutte le comunità ebraiche presenti nelle zone “contese” (Isaia 54:2-3).
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Opera nei cuori di più ebrei, sia dentro che fuori da Israele, e impartisci loro una fame di leggere non solo la Torah, ma tutto il Tanakh, in modo che vedano chiaramente che Tu hai giurato di dare la terra d’Israele a loro e ai loro antenati per sempre (Giosuè 1:6; 5:6; 21:43; Giudici 2:1; Salmi 105:5-22; Ezechiele 20:5)!
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Sicurezza esterna:
Mentre il mondo sembra passare da una grossa crisi ad un’altra, l’Iran rimane la minaccia principale per Israele. Certo, noi che confidiamo in Dio sappiamo che Israele non deve temere alcuna minaccia alla propria esistenza, perché Egli ha promesso che Israele rimarrà una nazione al Suo cospetto, almeno finché non vi saranno nuovi cieli e nuova terra (Geremia 31:35-37). Ma per gli israeliani non salvati, la minaccia iraniana appare come una minaccia all’esistenza.
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Proclamiamo la Tua sovranità su qualunque cosa uscirà fuori dai negoziati del P5+1 con l’Iran a Vienna, riguardo ai limiti da imporre alla potenza nucleare iraniana (Salmi 93:1; 96:10; 97:1; 99:1).
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Come re Ezechia, deponiamo al Tuo cospetto la “lettera” uscita da Vienna e Ti chiediamo di alzarti e disperdere i Tuoi nemici (2 Re 19:14-19; Salmi 68:1; Salmi 83:4).
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Signore, l’Iran ha fatto circondare Israele dai propri delegati, ma ricordiamo Michea 4:11-13 e Ti chiediamo di non permettere che la Tua Parola torni da Te a vuoto (Isaia 55:11).
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Dio d’Israele, Ti preghiamo di impartire la Tua saggezza e la Tua guida al governo d’Israele e alle IDF su come rispondere a questo trattato, probabilmente debole e pericoloso (Proverbi 16:9; 19:21; 21:30).
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Se pianifichi di usare Israele come “martello e strumento di guerra”, fornisci alle IDF tutto il necessario per distruggere completamente la minaccia iraniana (Geremia 51:20-26).
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Innalza dei capi nel Comando Iraniano delle IDF per guidare questi piani (1 Re 20:13-15).
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Ungi dei consiglieri saggi tra le IDF e nel governo affinché impartiscano un consiglio unico (Proverbi 20:18; 24:6).
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Se Israele dovrà attaccare preventivamente qualcuno dei suoi nemici, che si tratti dell’Iran, dei delegati di quest’ultimo o dei terroristi di Gaza, impartisci coraggio, saggezza e tempistiche in modo tale che le sue azioni abbiano piena efficacia (Salmi 44:4-7).
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Ti ringraziamo per i passi avanti nelle difese militari d’Israele (Salmi 140:7).
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Fa’ che vi siano grandi passi avanti anche nell’ambito delle sue armi offensive (Salmi 144:1).
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Benché siamo molto grati per le IDF, in quanto sono un compimento di Ezechiele 37:10, noi confidiamo in Te e non nell’uomo e Ti chiediamo di agire in sempre più israeliani affinché facciano lo stesso (Salmi 20:7-9).
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Continua a edificare il Tuo trono in Iran attraverso la crescita della Tua Chiesa lì (Geremia 49:38a).
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E distruggi al più presto “i re e i capi” dell’Iran come è scritto in Geremia 49:38b.
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Insegna ai nostri fratelli e sorelle iraniani come pregare in modo biblicamente corretto (Salmi 50:15; 86:7).
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Rafforza l’opposizione iraniana sia dentro che fuori dall’Iran.
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Aumenta la diffidenza verso gli attuali capi dell’Iran da parte dei capi cinesi e fa’ che condividano tale diffidenza con i capi della Russia (Proverbi 16:28b; Geremia 50:43).
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Esponi le vere intenzioni del presidente turco Erdogan, soprattutto riguardo a Israele (Geremia 17:9-10).
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Messia Yeshua, caccia, o almeno trattieni, tutte le influenze demoniache che dominano su Erdogan quando egli incontrerà il presidente israeliano Isaac Herzog tra un paio di settimane (Marco 5:8; Atti 8:7a).
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Se questo incontro non è nella Tua volontà, annullalo (Proverbi 16:9).
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Il Corpo del Messia:
I figli di Dio devono dimorare nella Sua Parola, sia la Parola vivente che quella scritta, per trovare incoraggiamento, forza e fede in questo periodo critico.
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Dimorate in me, e io dimorerò in voi. Come il tralcio non può da sé dare frutto se non rimane nella vite, così neppure voi, se non dimorate in me. Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete fare nulla.Giovanni 15:4-5
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Siamo grati di poter fare tutte le cose che siamo chiamati a fare per l’avanzamento del Tuo regno attraverso Te, Signore Yeshua, perché Tu ci dai la forza di cui abbiamo bisogno (Filippesi 4:13).
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Ricordaci del continuo che non è per la nostra forza o potenza, ma solo per il Tuo Spirito che possiamo camminare nelle opere che hai stabilito che dobbiamo compiere (Zaccaria 4:6b; Efesini 2:10).
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Signore, conferisci a tutti noi una profonda fame e sete della Tua Parola quest’anno (Geremia 15:16).
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Incoraggia i credenti a leggere tutta la Tua Parola, anche le parti “scomode” (2 Timoteo 3:16-17).
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Occupati di ogni ministro di culto che non stia predicando il pieno consiglio di Dio (Atti 20:27) e, se non ascolta il Tuo rimprovero, rimuovilo (Ezechiele 34:1-10).
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Metti in guardia i credenti tiepidi riguardo a Israele sul fatto che stanno disdegnando il popolo che Tu ami di un amore eterno (Deuteronomio 7:6-8; Geremia 31:3; Zaccaria 2:8).
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Ricorda loro che stanno servendo il Re d’Israele, il Leone di Giuda (Giovanni 1:49; 12:13; Apocalisse 5:5).
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Rivela la verità su Israele a ogni credente accecato dalla teologia della sostituzione (Isaia 42:6-8).
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Acqua:
Israele continua a ricevere pioggia e neve dai cieli.
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Ti benediciamo perché la terra d’Israele dipende completamente da Te per l’acqua (Deuteronomio 11:10-11).
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Ti ringraziamo per il dono della pioggia sia sui giusti che sugli ingiusti (Matteo 5:45b).
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Continua a riversare acqua dai cieli sulla Tua terra finché sia il Mar di Galilea che tutte le falde acquifere siano completamente pieni (Giobbe 5:8-10).
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Fra gli idoli vani delle genti, ve ne sono forse di quelli che possano far piovere? O è forse il cielo che dà gli acquazzoni? Non sei tu, SIGNORE, tu, il nostro Dio? Perciò noi speriamo in te, poiché tu hai fatto tutte queste cose.Geremia 14:22
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IFI:
Vi ringraziamo ancora per le vostre preghiere. Stanno avendo un notevole impatto. Per favore, continuate a chiedere a Dio di fornirci coraggio e forza per stare saldi sulle mura di Gerusalemme come sentinelle in questo periodo. Inoltre, per favore chiedete che Lui ci provveda le finanze e che i Suoi piani per il futuro ci siano comunicati, in quanto IFI è un Suo ministero al cento percento.
Shabbat shalom e shalom shalom [pace complete, perfetta] da Sion,
Il gruppo IFI