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Lode:
La porzione di Torah di Shabbat letta fuori da Israele comprende un versetto che influenza tutte le nostre preghiere.
Dio non è un uomo, da poter mentire, né un figlio d’uomo, da doversi pentire. Quando ha detto una cosa non la farà? O quando ha parlato non manterrà la parola?
(Numeri 23:19)-
Signore, Ti lodiamo e Ti benediciamo perché sei fedele da compiere tutto ciò che hai detto (Isaia 55:11).
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Che gioia adorare un Dio che è fedele di generazione in generazione (Deuteronomio 7:9).
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Ti ringraziamo perché stai compiendo la Tua Parola sia in Israele che nelle nostre vite (Geremia 1:12; Filippesi 1:6).
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Ti ringraziamo perché ci fai delle promesse divine, che sono sì e amen nel Messia, in modo da incoraggiarci mentre attraversiamo questo mondo così confuso e spesso spaventoso (2 Corinzi 1:20).
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Gioiamo nel sapere che ci stai purificando nella Tua verità, che è la Tua Parola (Giovanni 17:17).
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Tu non vieni mai colto di sorpresa (Isaia 46:9-10), perciò quando accade a noi, e in questi giorni accade sempre più spesso, riposiamo in Te con gioia, sapendo che le Tue vie e i Tuoi pensieri sono più alti dei nostri (Isaia 55:9).
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Ti lodiamo per aver avvisato Balaam del fatto che il Tuo popolo Israele (nel contesto è riferito a tutte le tribù) è benedetto, perciò lui non poteva maledirlo (Numeri 22:12).
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Ti ringraziamo per averci dato una rivelazione di quanto Israele sia importante ai Tuoi occhi (Zaccaria 2:8).
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Signore, Ti benediciamo perché Tu regni, a prescindere se lo comprendiamo o meno (Proverbi 3:5).
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Governo:
Questa settimana Israele è stato “benedetto” dalla visita del presidente americano Biden. Nelle nostre preghiere, durante la sua visita, abbiamo chiesto a Dio di bloccare Biden dal fare pressione su Israele per fargli fare qualsiasi cosa non fosse in linea con la Sua volontà, ed abbiamo anche chiesto di rafforzare il primo ministro d’Israele, Yair Lapid, e il suo governo di transizione di sinistra, affinché dicesse “no” se e quando necessario.
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Signore, metti in guardia le nazioni, soprattutto gli “amici” d’Israele, attraverso la dichiarazione di Balaam dalla porzione di Torah:
Come farò a maledirlo se Dio non l’ha maledetto? Come farò a imprecare se il SIGNORE non ha imprecato? Io lo guardo dalla sommità delle rupi e lo contemplo dall’alto dei colli; ecco, è un popolo che dimora solo e non è contato nel numero delle nazioni.
(Numeri 23:8-9; cfr. Isaia 8:9-10). -
Signore Dio, qualunque cosa il governo di transizione d’Israele abbia approvato con il presidente Biden che non sia in linea con la Tua volontà, Ti chiediamo di lanciarla fuori bordo e farla affondare (Salmi 33:10-11).
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Tu hai detto, attraverso Balaam, che nessun tipo di divinazione o stregoneria contro Israele potrà mai riuscire, perciò Ti chiediamo di vigilare su questa parola in favore della Tua nazione durante questo periodo prima delle elezioni (Numeri 23:23).
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Cancella tutti i ritardi nella costruzione di edifici per gli ebrei in Giudea e Samaria, che sono stati posti durante la visita di Biden, e fa’ che queste comunità stanziate nel cuore biblico d’Israele vengano edificate (Isaia 44:24-26; Geremia 31:3-5).
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Fa’ che i permessi per molti degli edifici palestinesi illegali nell’Area C, che sono stati approvati a loro volta come gesto di buona volontà durante la visita di Biden, siano revocati (Isaia 7:7).
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Signore, perché nessuno chiede mai ai palestinesi dei gesti di buona volontà (Levitico 19:35a; Romani 1:18)?
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Abbà, Ti chiediamo di proteggere Israele in tutte le sue relazioni internazionali sotto la sinistra di Lapid, che sarà sia primo ministro che ministro della difesa fino alla formazione di un nuovo governo (Lamentazioni 3:37).
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Rendi Israele sordo alle richieste, da parte delle “amichevoli” nazioni occidentali, di dividere la Tua terra (Gioele 3:1-2).
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Signore, aleggia su ogni alleanza in corso in questo periodo tra Israele e le nazioni arabe, permetti quelle che sono nella Tua volontà e impedisci quelle che non lo sono (Genesi 1:2; Isaia 14:27).
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Non permettere che i sondaggi quotidiani che vengono fatti in Israele influenzino le nostre preghiere, ma guida per mezzo del Tuo Spirito la nostra intercessione per tutte le cose relative alle elezioni del 1° novembre (Proverbi 16:3; 19:21).
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Riversa un’enorme dose del Tuo amore per Sion nei cuori di tutti gli israeliani che andranno a votare il 1° novembre, che casualmente è anche il Giorno dell’Aliyah in Israele (Salmi 2:6; 9:11; 14:7; 48:2; 69:35; 87:2; 99:2).
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Metti in luce il vero intento del cuore dei politici israeliani in modo che la popolazione non sia colta di sorpresa da ciò che avverrà dopo le elezioni (Proverbi 15:11; Geremia 17:9-10).
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Ti chiediamo ancora di portare a compimento Isaia 1:25-26 e rimuovere le scorie dalla scena politica d’Israele.
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Signore Dio d’Israele, giudica tutti i politici d’Israele che faranno parte del nuovo governo, attraverso questa parola dalla porzione profetica di Shabbat:
O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; che altro richiede da te il SIGNORE, se non che tu pratichi la giustizia, che tu ami la misericordia e cammini umilmente con il tuo Dio?
(Michea 6:8) -
Umilia i partiti di destra e i loro capi, soprattutto visto che le Alte Feste saranno celebrate appena prima delle elezioni, affinché siano in grado di lavorare insieme per il bene della Tua nazione (2 Cronache 7:14).
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Sicurezza interna:
Apri gli occhi di tutti i sostenitori della “pace subito” in Israele e nelle nazioni, affinché vedano quanto i palestinesi sono arrabbiati con qualunque nazione araba che sia incline ad avere rapporti con Israele, sia apertamente che di nascosto. Ti ringraziamo perché lo stai facendo con molti arabi le cui nazioni hanno sostenuto i palestinesi con miliardi di dollari, nonché diplomaticamente, e ora percepiscono quanto tale popolo sia diventato inaffidabile ed egoista.
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Siamo felici che non esista ancora una “Palestina” nella terra che hai giurato di dare a Israele (Numeri 11:26b).
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Mostra all’Occidente che la “Palestina” non è più una questione centrale per le nazioni arabe mediorientali “moderate”, dato che ormai riconoscono le bugie e i tradimenti dei palestinesi (Abdia 1:2, 7, 15).
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Signore Dio, Ti preghiamo di innalzare un nuovo governo israeliano che abbia la volontà e la capacità di estendere la propria sovranità su tutti i territori che Tu hai restituito a Israele dopo la Guerra dei sei giorni del 1967 (Abdia 1:17).
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Aumenta le comunità israeliane in Giudea e Samaria sia numericamente che geograficamente (Isaia 54:2-3).
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Guida molti dei nuovi immigrati israeliani [olim] a stabilirsi nei cosiddetti “territori occupati”, che sono quelli che nella Tua Parola chiami “monti d’Israele” (Ezechiele 36:8-12).
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Continua a usare le IDF per fermare la recente ondata di terrorismo in modo proattivo (Ecclesiaste 8:11).
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Proteggi ogni elemento d’Israele, le spie e i collaboratori, tra i palestinesi (Salmi 17:8; 143:9).
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Purifica la Chiesa palestinese da ogni inganno riguardante Israele che abbia messo radici al suo interno (Marco 13:5-6).
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Prosciuga tutte le finanze e il sostegno dei gruppi ebraici di estrema sinistra che vogliono vedere Israele bollato come nazione apartheid (Numeri 24:9b; Giobbe 12:15).
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Caccia indietro lo spirito dell’umanesimo che continua ad invadere Israele dall’Occidente e fa’ che il Tuo Corpo presente nelle città sulla costa mediterranea innalzi uno stendardo per la Tua verità (Salmi 60:4).
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Sicurezza esterna:
Nella porzione di Torah, Dio espande la Sua protezione, promessa ad Abraamo e alla sua discendenza, all’intera nazione d’Israele.
Benedetto chiunque ti [Israele] benedice, maledetto chiunque ti maledice!
(Numeri 24:9b) Questo versetto è ancora valido, dato che molte nazioni che hanno maledetto Israele e gli ebrei nella storia, sono state a loro volta maledette e sono scomparse dalla scena storica. Oggi vediamo all’opera la stessa dinamica, poiché le nazioni che vogliono dividere Israele sono attualmente divise, come il Regno Unito o gli Stati Uniti.-
Signore, fa’ che il Tuo Corpo in nazioni come l’Iran, il Libano, l’Iraq e le nazioni europee che fanno ancora molti affari con l’Iran, come pure nazioni come l’America, che desiderano dividere la Tua terra, capiscano che il modo in cui trattano Israele è una delle ragioni fondamentali per cui le loro nazioni hanno così tanti problemi oggi (Gioele 3:1-2).
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Fa’ che i membri del Tuo Corpo stiano sulla breccia per le loro rispettive nazioni e che benedicano Israele (Ezechiele 22:30).
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Aumenta la divisione all’interno del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica e distruggilo (Salmi 55:9).
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Fa’ che uno spirito di paranoia invada in maniera sempre crescente le menti dei capi dell’Iran, portandoli a commettere dei grossi errori geopolitici (Giobbe 34:24; Ecclesiaste 9:3; Zaccaria 12:4).
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Prosciuga tutti i fondi che l’Iran utilizza per diffondere terrore e distruzione (Giobbe 15:29-31).
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Spezza completamente le relazioni tra Iran, Russia e Cina (Salmi 2:9; 72:4).
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Ungi i capi d’Israele che dichiarano di avere piena libertà di azione contro l’Iran se e quando necessario, affinché possano dare concretezza alle loro parole (Matteo 5:37).
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Sostieni il nuovo governo d’Israele affinché sia ancora più deciso e severo nel trattare con l’Iran e i suoi diversi delegati (Romani 13:1-4).
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Risveglia l’Occidente riguardo all’Hezbollah che di recente ha dichiarato che il governo libanese non ha autorità su di loro.
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Usa le arroganti rivendicazioni dell’Hezbollah per annientare questo delegato dell’Iran (Salmi 12:3; 31:18).
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Fa’ che l’attuale ed i futuri governi d’Israele siano saggi come serpenti nelle relazioni diplomatiche con tutte le nazioni del mondo che si trovano sotto lo spirito dell’Islam (Matteo 10:16b; 1 Giovanni 2:22).
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Benedici e continua ad usare Aviv Kochavi nel suo ruolo di capo di stato maggiore delle IDF (Genesi 12:3a).
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Vigila sulla scelta del suo successore affinché ricada su qualcuno che permetta una transizione facile e abbia degli obiettivi analoghi a quelli di Kochavi (Giosuè 1:3-6).
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Dona al Comando Iraniano delle IDF nozioni e tempistiche adatte nelle sue strategie contro l’Iran (2 Samuele 5:17-25).
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Concedi ad Israele un avanzamento rapido nello sviluppo delle armi laser e cibernetiche (Proverbi 8:12).
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Dona saggezza ai comandanti delle nuove reclute delle IDF, affinché siano in grado di assegnarle alle unità che si addicono maggiormente alle loro capacità (1 Cronache 12:33-38).
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Poiché gli “amici” d’Israele voltano le spalle allo Stato ebraico sempre più spesso, e i suoi nemici gli gettano contro la loro furia, Signore, porta gli israeliani a confidare in Te e solamente in Te (Salmi 80:3, 7, 19).
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Aliyah:
Il ritorno del popolo disperso di Dio nella terra è di grande importanza per Lui. Dimostra che la Sua Parola non torna da Lui a vuoto (Isaia 55:11) e la restaurazione d’Israele prepara anche il ritorno del Messia Yeshua. Entrambe queste realtà contribuiscono a far vedere la gloria di Dio a livello globale.
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Apri gli occhi del Tuo Corpo affinché veda quando l’aliyah è centrale in ciò che Tu stai facendo per concludere quest’era:
Quando il SIGNORE ricostruirà Sion, apparirà nella sua gloria.
(Salmi 102:16) Amen! -
Poiché Tu stai piantando il Tuo popolo nella Tua terra con tutto il Tuo cuore e la Tua anima (Geremia 32:41), come può qualsiasi credente nato di nuovo dire di amare Te pur opponendo resistenza a tutto questo? Giudica ognuno di loro, Signore (Apocalisse 3:16).
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Rivela al Tuo Corpo che la restaurazione d’Israele ha come scopo finale la Tua gloria ed è per amore del Tuo santo nome (Isaia 43:5-7, 21; Ezechiele 36:21-24; Zaccaria 14:16).
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Ti ringraziamo per loro e benediciamo tutti i nostri fratelli e sorelle nel Corpo del Messia che hanno un peso per l’aliyah e aiutano in ogni modo possibile (Salmi 134:3; Isaia 49:22).
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Ti ringraziamo per gli olim che hai già portato in Israele quest’anno. Ancora, Signore (Isaia 60:8-9)!
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Demolisci i comodi nidi degli ebrei in esilio che oppongono resistenza alla Tua chiamata a tornare a casa (Geremia 16:16).
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Usa le elezioni americane di metà mandato, che si terranno il 7 novembre, per scuotere molti ebrei e farli uscire da lì (Geremia 51:9-10).
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Metti in luce la tendenza dei media occidentali a minimizzare, o perfino ignorare, la maggior parte degli eventi antisemiti e apri gli occhi degli ebrei che vivono in quei luoghi riguardo alla crescente minaccia per loro e le loro famiglie (Salmi 25:5; Proverbi 8:7).
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Spalanca le porte per gli ebrei in tutte le nazioni che rifiutano di lasciarli partire liberamente con le loro famiglie e le loro risorse finanziarie (Esodo 10:8-11; Deuteronomio 30:3-5; Salmi 85:1).
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Signore, dona al prossimo governo d’Israele un cuore sincero nel voler radunare i dispersi di Sion (Salmi 147:2).
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Fa’ che il prossimo governo sviluppi un piano funzionante per costruire delle case a prezzi accessibili in tutta la Tua terra, soprattutto nelle aree periferiche di Giudea e Samaria (Geremia 32:42-44).
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Semplifica il processo per fare l’aliyah, rimuovendo la manipolazione da parte dei burocrati israeliani che amano esercitare potere sugli altri (Isaia 62:10).
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Ristabilisci in ogni israeliano la visione dell’aliyah e di cosa significa per Te (Isaia 43:5-7, 21; Ezechiele 36:22-29).
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Parla agli ebrei e ai cristiani benestanti del Tuo desiderio che essi sostengano il ritorno e lo stabilimento del Tuo popolo nella Tua terra (Esdra 1:1-6; Isaia 60:3-12).
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Ti benediciamo perché il ritorno degli ebrei nella terra è il preludio alla salvezza d’Israele (Geremia 24:6-7).
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Salvezza:
Il revival profetizzato della fine dei tempi, che molti bel Corpo stanno aspettando prima del ritorno del Messia, in realtà sta accadendo proprio oggi! È iniziato poco dopo la prima aliyah del 1885 e da allora si è diffuso in tutto il mondo. Ricordiamoci di come lo Spirito di Dio si è manifestato agli inizi del Novecento in Galles, a Topeka, in Kansas, ad Azusa Street e in molti altri luoghi. Ed oggi intere moltitudini vengono salvate in tutto il mondo, ad eccezione dell’Occidente. Ciò accade forse perché il Cristianesimo occidentale è la forza principale nella proclamazione della teologia della sostituzione e, attraverso tale dottrina demoniaca, maledice il popolo di Dio?
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Signore Yeshua, Ti benediciamo perché Tu sei quel profetizzato Astro che deve sorgere da Giacobbe, di cui leggiamo nella porzione di Torah (Numeri 24:17; cfr. Matteo 2:2-9; 2 Pietro 1:19; Apocalisse 22:16).
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Apri i cuori di molti ebrei oggi affinché ricevano la rivelazione di questa realtà (Atti 9:4-6).
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Con l’aumento dell’aliyah, aumenta il numero degli ebrei che credono finché tutto Israele sia salvato (Romani 11:26).
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Signore Yeshua, mostra ai musulmani che sono giunti a credere in Te che Tu sei ancora un ebreo, anzi sei il Re degli ebrei, ed usa questo fatto per sostituire il loro antico odio per il Tuo popolo con un amore che provochi a gelosia molti ebrei (Ezechiele 35:5; Matteo 2:2; Romani 11:11).
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Signore, Ti preghiamo di salvare i famigliari non salvati dei credenti messianici oggi (Atti 16:15, 31-32; 18:8).
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Il Corpo del Messia:
Il Signore Dio d’Israele avvisa Balaam diverse volte di pronunciare solamente le parole poste da Lui nella sua bocca (Numeri 22:20, 35, 38). Prendiamo tutti molto a cuore tale avviso, soprattutto coloro che oggi si definiscono profeti all’interno del Corpo del Messia.
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Signore Yeshua, apri i cuori della Tua Chiesa affinché vedano che, se il Dio che adorano e servono non è il Dio d’Israele, allora stanno adorando un falso Dio e un diverso Gesù (2 Corinzi 11:4).
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Fa’ che si pentano e siano liberati da uno spirito dell’anticristo che ha invaso le loro vite (Galati 1:8).
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Spoglia il Tuo Corpo da ogni falsa dottrina creata estrapolando versetti dal loro contesto (2 Timoteo 2:15).
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Spoglia il Tuo Corpo da ogni dottrina che non sia in linea con la Tua Parola (2 Timoteo 3:15-17).
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Giudica il Tuo Corpo per il suo arrogante rifiuto dell’Antico Testamento (Salmi 19:7-9; 119:89).
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Rimuovi dal Tuo Corpo ogni paura di proclamare la Tua verità (Galati 4:16).
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IFI:
Il nostro bisogno delle vostre preghiere e del vostro aiuto finanziario aumenta man mano che ci avviciniamo alla fine di quest’era.
Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Il gruppo IFI
Salmi 121:5-8
Da parte di Chuck: Mi è stato chiesto da Intercessori per l’Uganda di tenere una lezione sul perché dovremmo intercedere per Israele. Ho parlato del perché dovremmo pregare, innanzitutto, dato che Dio è totalmente sovrano. Poi ho spiegato perché dovremmo pregare per Israele. La lezione registrata in video dura circa 40 minuti ed è reperibile qui.