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Lode:
La porzione profetica rivela l’intento definitivo di Dio per la nostra salvezza, come anche per la restaurazione d’Israele:
Il tuo popolo [Israele] sarà tutto un popolo di giusti; essi possederanno il paese per sempre; essi, che sono il germoglio da me piantato, l’opera delle mie mani, per manifestare la mia gloria.
(Isaia 60:21)-
Ti benediciamo, Signore, perché Tu hai scelto Israele e noi per amore del Tuo santo nome (Ezechiele 36:22).
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Ti lodiamo, Signore, per la Tua splendida grazia per noi, che Ti glorifica (2 Tessalonicesi 1:11-12).
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Ti ringraziamo perché ci incoraggi dicendoci che qualunque cosa diciamo o facciamo dovrebbe essere per la Tua gloria (1 Corinzi 10:31).
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Ti esaltiamo, Signore Yeshua, per averci dato un esempio di questo, anche nella sofferenza (Giovanni 12:27-28).
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Abbà Padre, è davvero straordinario leggere che una delle ragioni per cui Tu rispondi alle nostre preghiere quando siamo nella sofferenza è che daremo a Te tutta la gloria (Salmi 50:15; cfr. Giovanni 14:13).
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Dio, troviamo grande consolazione e grande fiducia in Te leggendo che Tu già conoscevi tutti gli eventi della storia ancora prima che l’umanità fosse creata (Isaia 45:21; 46:9-10)!
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Ti preghiamo, Signore, per amore del Tuo nome, di affrettare il giorno in cui
la conoscenza della gloria del SIGNORE riempirà la terra come le acque coprono il fondo del mare.
(Abacuc 2:14; cfr. Isaia 11:9) -
Ti ringraziamo per il privilegio di conoscere in termini generali ciò che hai nel cuore, come è rivelato nella Tua Parola, e il fatto che ci venga chiesto di pregare per queste cose (Amos 3:7; Giovanni 14:13; 1 Giovanni 5:14).
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Governo:
Alcuni partiti politici israeliani hanno negoziato con altri partiti per cercare di ottenere più seggi nelle elezioni nazionali del 1° novembre. Abbiamo già pregato per questo e continueremo ad insistere nell’intercessione per queste fondamentali elezioni israeliane. Al momento, i sondaggi mostrano che potrebbe nuovamente non esserci un chiaro vincitore. [Re d’Israele, vieni presto!]
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Signore, continua a purificare la scena politica d’Israele da ogni ingiustizia (Isaia 1:25-26).
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Setaccia i candidati ed elimina coloro che non sono da Te (1 Samuele 16:11-12).
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Innalza persone timorate di Dio nel parlamento israeliano, che desiderino servire il Tuo popolo (2 Cronache 35:3b).
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Opera nelle menti degli elettori israeliani affinché eleggano il partito/i partiti di Tua scelta (Proverbi 16:1).
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Ti ringraziamo per aver esposto il vero intento di molti politici (Salmi 7:9).
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Ti chiediamo in modo speciale di rivelare interamente il cuore del ministro della difesa Benny Gantz (Geremia 17:10).
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Ti chiediamo di impedire a Gantz e all’attuale ministro dell’economia, Avigdor Liberman, di essere parte di una nuova coalizione governativa (Daniele 2:21a).
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Blocca tutti i politici israeliani che hanno l’intento nascosto di distruggere l’esistenza d’Israele basata sulla Bibbia (Isaia 3:12).
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Fa’ pressione sui partiti politici d’Israele affinché rivelino le loro politiche agli elettori e dona all’elettorato orecchie per udire e comprendere ciò che i partiti realmente sostengono (Proverbi 23:12).
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Dopo le elezioni, guida i negoziati e forma una coalizione in linea con la Tua volontà (Proverbi 16:9).
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Ti chiediamo che il nuovo governo israeliano si occupi del costo della vita così elevato (Lamentazioni 5:4); faccia dell’occupazione una priorità (1 Tessalonicesi 4:11-12); lavori per migliorare il sistema educativo (Deuteronomio 4:9; 6:7; Salmi 78:5); e si concentri anche sulla sicurezza e sull’aliyah (Geremia 32:41-44).
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Signore Dio d’Israele, durante le Tue festività autunnali, opera nei cuori e nelle menti dei politici e degli elettori israeliani in modo che il risultato delle elezioni avvicini Israele alla sua completa restaurazione, sia fisica che spirituale (Isaia 1:26-27; 46:13; Luca 2:32; Romani 9:4).
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Continua a trattenere l’attuale governo di transizione israeliano dal fare qualsiasi cosa che non sia in linea con la Tua volontà, e allo stesso tempo permetti loro di portare a termine tutto ciò che è nella Tua volontà (Proverbi 8:15-16; 21:1).
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Sicurezza interna:
Nella porzione di Torah leggiamo di nuovo che Dio ha giurato di dare la Sua terra ai patriarchi d’Israele e alla loro discendenza:
Quando sarai entrato nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come eredità e lo possederai e lo abiterai, prenderai delle primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà, le metterai in un paniere e andrai al luogo che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome [il Monte del Tempio di Gerusalemme]. Ti presenterai al sacerdote in carica in quei giorni, e gli dirai: «Io dichiaro oggi al SIGNORE tuo Dio che sono entrato nel paese che il SIGNORE giurò ai nostri padri di darci».
(Deuteronomio 26:1-3)-
Signore, la Tua terra è stata promessa a Israele oltre 200 volte, e Tu hai anche giurato loro di dargliela oltre 40 volte, perciò Ti chiediamo di vigilare sulle Tue parole e portarle a compimento al più presto (Isaia 55:11; Geremia 1:12).
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Con tutta la misericordia possibile, stabilisci le circostanze, come nella guerra dei sei giorni del 1967, in modo che Israele non abbia altra scelta che estendere la propria sovranità sul resto dell’eredità donata da Dio (Abdia 1:17).
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Usa le preghiere come squilli di tromba al Tuo cospetto e dona alle forze di difesa d’Israele la Tua saggezza e delle informazioni accurate per sconfiggere il suo nemico nel paese (Numeri 10:9, 35).
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Fa’ che Israele aumenti la propria azione offensiva contro tutti i gruppi terroristici palestinesi, dato che è evidente che l’Autorità Palestinese ha ben poco controllo su di essi in questo periodo (Deuteronomio 28:7).
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Manda un sostegno e una protezione angelica quando le IDF vanno contro i terroristi (Salmi 34:7; 35:5-6).
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[Un ufficiale delle IDF è stato ucciso forse a causa delle regole d’ingaggio israeliane troppo rigide.] Signore, Ti siamo molto grati che la morte dei soldati delle IDF nell’odierna guerra al terrorismo sia un evento molto raro (Salmi 89:18).
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Manda una consolazione divina alla famiglia di questo ufficiale e a tutte le famiglie i cui cari sono caduti in battaglia, perché ogni morte di un soldato israeliano porta con sé molti sentimenti estremi (Salmi 23:4; 86:17; 94:19).
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Se le regole d’ingaggio devono essere cambiate, fa’ che siano cambiate e fa’ che la reazione negativa da parte della nazione verso una posizione più aggressiva delle IDF sia assolutamente rifiutata (Giobbe 12:21; Salmi 33:10-11; 118:9).
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Signore Dio, in questi giorni di violenza in aumento, ci rivolgiamo a Te per proteggere e sostenere gli israeliani che vivono in Giudea, in Samaria, nella Valle del Giordano e nel resto della Tua terra (Salmi 121:4).
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Mantieni questi civili in allerta e pronti a rispondere agli attacchi con ciò che Tu dai loro (Giudici 15:15).
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Innalza in Israele un governo che costruisca molte nuove case e comunità in tutto il Tuo paese, soprattutto nell’entroterra biblico di Giudea e Samaria (Geremia 33:10-14).
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Signore, Ti preghiamo di portare a compimento al più presto la Tua promessa, riportata nella porzione profetica, secondo cui violenza e devastazione non si sentiranno più nella terra d’Israele, ma al loro posto vi saranno salvezza e lode (Isaia 60:18).
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Sicurezza esterna:
Al momento, qualunque possibilità di far risorgere l’accordo iraniano sul nucleare è stata messa in pausa almeno fino alle elezioni americane di metà mandato dell’8 novembre. Benché questa sia una risposta parziale alle preghiere, dobbiamo intercedere per Israele perché sappia cosa fare e cosa non fare in questo periodo.
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Signore Dio degli eserciti, anche sotto il governo israeliano di transizione, se vuoi che Israele si occupi della minaccia iraniana attraverso azioni militari sempre più forti, permettigli di agire (1 Re 8:44-45; Salmi 54:5).
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Provvedi tutte le informazioni accurate di cui Israele ha bisogno per sapere ciò che sta pianificando l’Iran (Giobbe 12:22).
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Porta a compimento Deuteronomio 28:10, dalla porzione di Torah di questa settimana, nelle menti e nei cuori dei capi dell’Iran.
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Perciò, terrorizzali riguardo ad Israele, in modo che commettano grossi errori geopolitici (Salmi 35:1-8).
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[La “dottrina della piovra” è una direttiva militare israeliana che si concentra sul colpire la testa della piovra rappresentata dall’Iran, cioè colpire l’Iran stesso invece che colpire solo i suoi tentacoli, ossia i suoi diversi delegati.] Dio, Ti ringraziamo che Israele sta finalmente prendendo di mira l’Iran e i suoi capi (Geremia 51:20-25).
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Fa’ che ogni attacco interno all’Iran abbia enorme successo e sia particolarmente accurato (Ezechiele 32:24).
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Esponi ciò che l’Iran nasconde nelle
profondità della terra
e guida Israele a distruggerlo (Salmi 95:4). -
Confondi tutte le comunicazioni tra l’Iran e ciascuno dei suoi delegati (Salmi 129:5).
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Signore, alzati e scuoti la sovranità dell’Iran fisicamente, socialmente, economicamente e militarmente (Salmi 68:1).
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Esaurisci le economie di nazioni come Russia e Cina, ed anche alcune nazioni europee, che stanno sostenendo finanziariamente l’Iran nonostante questo dichiari che il suo obiettivo è la distruzione della “entità sionista”, cioè Israele (Numeri 24:9b).
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Usa il Corpo iraniano come arma per disturbare i piani demoniaci dei capi dell’Iran (Efesini 6:12).
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Fa’ che Israele guidi tutte le nazioni nell’ambito dei servizi segreti, delle armi e delle strategie creative (Deuteronomio 28:13).
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Fa’ che tutte le questioni legate al successore del capo di stato maggiore delle IDF Aviv Kochavi si risolvano al più presto, e dona a Kochavi la saggezza e il coraggio per continuare nella sua posizione finché il problema non sarà risolto (1 Corinzi 14:40).
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Fa’ sapere a Israele ciò che i capi dell’Hezbollah in Libano stanno pianificando (Geremia 11:18; 23:24).
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Se l’Hezbollah attaccherà Israele, sii Tu il Comandante delle IDF e guidale alla vittoria (Salmi 149:6-9).
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Fa’ che Israele risponda in modo spropositato ad ogni attacco da parte dell’Hezbollah (Zaccaria 10:3-5).
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Provoca confusione, divisione e mancanza di fondi per distruggere le operazioni dell’Hezbollah e provocare la caduta rapida di questa organizzazione terroristica (Salmi 9:6; 41:11; 73:6-9; 17-18; Proverbi 16:4).
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Vigila sulle relazioni tra Israele e Turchia, dando a Israele molto discernimento (Salmi 59:12; Proverbi 13:5).
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Aliyah:
Nella porzione di Torah, in Deuteronomio 28, Dio elenca una serie di benedizioni e di maledizioni per far comprendere al Suo popolo ciò che stava accedendo nella sua storia e perché accadeva. Leggendo questo capitolo, si può notare che le benedizioni di Dio descrivono la situazione dell’Israele odierno molto meglio delle maledizioni. Inoltre, si tenga presente che la maledizione definitiva per la nazione d’Israele non era la sua distruzione, bensì l’esilio/la prigionia tra le nazioni dei gentili (Deuteronomio 28:63-68).
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Ti ringraziamo per aver ribaltato la maledizione dell’esilio dal 1880 e aver radunato il Tuo popolo (Geremia 31:10).
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Ti benediciamo perché oggi stai glorificando il Tuo nome davanti al mondo attraverso l’aliyah (Salmi 106:47-48).
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Signore, poiché gli ebrei occidentali spesso nascondono la loro ebraicità in pubblico, quando si recheranno alle funzioni durante le festività, rendili stufi di tali sotterfugi e fa’ che pongano gli occhi su Sion (Geremia 51:9-10).
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Libera tutti gli ebrei che non possono lasciare liberamente le nazioni gentili in cui risiedono (Neemia 9:9-10).
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Fa’ che tutti gli ebrei che possono liberamente lasciare la prigionia tra i gentili ne approfittino e partano in questo momento in cui possono ancora portare con sé le proprie famiglie e le loro ricchezze materiali (Isaia 60:9).
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Non permettere che qualsiasi disabilità fisica o mentale fermi il Tuo popolo dal fare l’aliyah (Geremia 31:8).
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Usa i disastri globali di oggi, come pure il netto aumento dell’antisemitismo, e l’aumento del controllo governativo sulle pratiche religiose, per spingere gli ebrei a tornare a casa (Geremia 16:16).
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Manda uno tsunami di nostalgia di natura divina nei cuori degli ebrei durante le festività (Isaia 62:4-5).
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Parla a tutti gli ebrei latino-americani e di’ loro che il periodo dell’esilio è finito, poi attirali a casa (Geremia 31:3).
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Parla a tutti i credenti latino-americani affinché aiutino i loro connazionali ebrei a tornare a casa (Isaia 49:22).
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Porta a casa tutti gli ebrei russi e ucraini che sono bloccati in Europa (Salmi 107:1-3; Isaia 49:12).
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Fa’ che il nuovo governo spalanchi le porte a tutto il Tuo popolo (Isaia 57:14).
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Crea delle radici profonde e stabili nella Tua terra per ogni immigrato (2 Re 19:30; Isaia 37:31).
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Ti benediciamo per ogni credente e per tutti i gruppi cristiani che stanno sostenendo l’aliyah, e Ti chiediamo di sopperire a tutte le loro necessità perché possano continuare a farlo (1 Corinzi 9:9; 1 Timoteo 5:18).
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Salvezza:
Siamo nel mese ebraico di Elul, che è conosciuto come il mese del pentimento. Ogni mattina, mentre lo shofar suona nelle sinagoghe, molti ebrei partecipano alle funzioni e recitano le preghiere di richiesta di perdono, sia verso Dio che verso gli uomini. Molte di queste preghiere sono basate sulle Scritture, cioè sono proprio passi della Parola oppure contengono passi scritturali al loro interno.
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Signore, non permettere che la Tua Parola torni da Te a vuoto, ma fa’ che porti a compimento ciò che l’hai mandata a compiere nelle vite del Tuo popolo oggi (Isaia 55:11).
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Trasforma la vuota ripetizione di queste preghiere in un reale dialogo con Te (Ecclesiaste 12:11; Ebrei 4:12).
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Usa le preghiere di pentimento che vengono innalzate come scintille del vero pentimento (Gioele 2:13).
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Poni nelle bocche dei bambini delle domande scomode per i loro genitori sul perché non si sono ancora trasferiti in Israele anche se due volte l’anno dichiarano: “L’anno prossimo a Gerusalemme!” (Matteo 21:16).
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Signore Yeshua, Tu hai predicato e guarito nelle sinagoghe di tutto Israele. Ti preghiamo di agire in tutto il Tuo paese con lo stesso tipo di autorità e guarigione ancora una volta (Matteo 7:28-29; 13:54; Luca 4:15).
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Signore, nella porzione di Torah (Deuteronomio 29:4; cfr. Romani 11:8-10, 26), Mosè dice che Tu hai accecato Israele rispetto alla Tua verità! Abbi pietà, rimuovi la cecità e salva una grande rimanenza in Israele oggi (Geremia 31:7b).
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Signore Dio, nessuno merita la Tua salvezza (Ecclesiaste 7:20; Romani 3:23), perciò Ti chiediamo di avere pietà di ogni ebreo attraverso la Tua splendida grazia durante questo periodo (Matteo 9:13; Luca 18:13-14).
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Fa’ che i sopravvissuti all’Olocausto che hanno ricevuto il Tuo amore per mezzo dei credenti, arrivino a capire che non solo questo viene da Te, ma è anche un compimento di Isaia 60:14 dalla porzione profetica di Shabbat.
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Mentre i credenti gentili provocano gli ebrei a gelosia, fa’ che capiscano che Tu, Yeshua, Dio Figlio, sei il loro Salvatore e Redentore,
il Potente di Giacobbe
(Isaia 60:16). -
Come nel libro degli Atti, riversa il Tuo Spirito sul Tuo popolo, trasformando Israele nella luce delle nazioni, come hai stabilito che debba essere (Proverbi 1:23; Isaia 32:15; 44:3; Zaccaria 12:10; Atti 2:2-4, 17).
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Corpo del Messia:
Nella porzione profetica, Dio parla diverse volte ai membri gentili del Corpo del Messia riguardo a ciò che devono fare per aiutare mentre Lui ristabilisce Israele. Egli mette anche in guardia le nazioni sulle conseguenze del non servire/aiutare Israele in quel particolare momento.
Poiché la nazione e il regno che non vorranno servirti [Israele], periranno; quelle nazioni saranno completamente distrutte.
(Isaia 60:12)-
Signore, non è forse tempo che la maggior parte del Tuo Corpo veda i segni del fatto che quest’era sta giungendo al termine e stia dalla Tua parte mentre ristabilisci Israele, per amore del Tuo santo nome (Salmi 102:13-16; Ezechiele 20:41)?
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Rivela al Corpo che il Tanakh [Antico Testamento] è il fondamento del Nuovo Testamento (2 Timoteo 3:15-17).
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Trasforma tutti i credenti nel “Nuovo Testamento” in credenti nella Bibbia (Atti 20:27; Romani 15:8-12).
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Rimuovi la cecità dai credenti riguardo all’importanza dell’aliyah (Isaia 43:5-7; Geremia 32:41).
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Acqua:
Questo versetto dalla porzione di Torah si collega alla nostra richiesta di pioggia.
Volgi a noi lo sguardo dalla tua santa dimora, dal cielo, e benedici il tuo popolo, Israele, e la terra che ci hai data, come giurasti ai nostri padri, terra dove scorre il latte e il miele.
(Deuteronomio 26:15)-
Proteggi la Tua terra dalla siccità (Deuteronomio 11:12).
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Prepara il terreno per le piogge più pesanti mandando prima delle pioggerelle leggere (Salmi 65:10).
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IFI:
Vi ringraziamo perché pregate continuamente con noi e per noi. Apprezziamo molto e facciamo tesoro del vostro sostegno tramite la preghiera, i doni finanziari e messaggi di incoraggiamento.
Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Il gruppo IFI
Salmi 121:1-8