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Lode:
In tutta la Parola di Dio, uno dei versetti più incoraggianti per la nostra fede si trova nella porzione di Torah di Shabbat e proviene dalla bocca di quel profeta a scopo di lucro di Balaam:
Dio non è un uomo, da poter mentire, né un figlio d’uomo, da doversi pentire. Quando ha detto una cosa non la farà? O quando ha parlato non manterrà la parola?
(Numeri 23:19)-
Ti ringraziamo, Signore, perché Tu certamente vigili sulla Tua Parola per mandarla ad effetto (Geremia 1:12).
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Quindi noi confidiamo nel fatto che Tu porterai a compimento tutto ciò che hai promesso, e sarà compiuto esattamente come Tu lo intendevi (Isaia 55:11).
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Che gioia sapere che serviamo Te, il Dio che è sempre fedele alla Sua Parola (Salmi 89:1-8).
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Siamo estremamente grati per la Tua Parola, che è la nostra luce nelle sempre più fitte tenebre del mondo attuale (Salmi 19:7-11; 119:49-50, 105, 130).
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Ti benediciamo perché tutte le Tue promesse per Israele e per noi, sia nell’Antico Testamento [Tanakh] che nel Nuovo, sono
sì e amen
nel Messia Yeshua alla Tua gloria (2 Corinzi 1:20). -
Confidiamo in Te, sapendo che tutte queste cose saranno compiute secondo i Tuoi tempi (Abacuc 2:3; 2 Pietro 3:9).
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Ti lodiamo perché, dato che ci hai scelti fin da prima che fossimo creati (Geremia 1:5; Efesini 1:4), siamo sicuri che porterai a compimento ciò che hai iniziato in ciascuno di noi (Filippesi 1:6).
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Alleluia! Il nostro Dio e Re regna veramente su tutta la terra oggi (Salmi 47:7-9)!
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Crediamo, e gioiamo di questo, che il meglio debba ancora venire (Isaia 64:4; 1 Corinzi 2:9)!
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Governo e società:
Il seguente versetto della porzione profetica rappresenta una sfida per gli attuali capi d’Israele, sia nella coalizione che nell’opposizione:
O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; che altro richiede [cerca] da te il SIGNORE, se non che tu pratichi la giustizia, che tu ami la misericordia e cammini [viva] umilmente con il tuo Dio?
(Michea 6:8)-
Signore, Ti abbiamo già lodato perché nessuna Tua parola torna da Te a vuoto (Isaia 55:11), perciò Ti chiediamo che i politici israeliani leggano Michea 6:8 questo Shabbat e che esso abbia un grande impatto su di loro, e avvicinali allo stile di vita che Tu desideri per tutta l’umanità, soprattutto per la Tua nazione eletta.
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Ti benediciamo perché ci sono politici israeliani che leggono realmente la Tua Parola (Salmi 119:11, 18, 105).
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Usala nelle loro vite come una spada a doppio taglio (Ebrei 4:12-13) e allo stesso tempo proteggili da tutte le influenze che non provengono da Te (Deuteronomio 33:29).
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Metti in loro il bisogno di glorificarti e ubbidirti agli occhi della Tua nazione (Numeri 20:12).
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Come hai dichiarato attraverso Balaam nella lettura di Torah, proteggi la coalizione da ogni manipolazione e stregoneria contro di loro, proveniente sia da dentro che da fuori Israele (Numeri 23:23).
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Poiché il primo ministro Bibi Netanyahu oggi è alla guida di Israele per Tuo decreto (Daniele 2:21; 4:17b, 25b), usalo per amore del Tuo santo nome (Salmi 115:1-3).
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Mostragli quando va bene scendere a compromessi e quando non va bene (Proverbi 26:4-5).
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Dio, chiudi tutti i processi contro Netanyahu che si stanno mettendo in luce oggi in quanto privi di elementi che possano provare il suo coinvolgimento in attività criminali (Giobbe 8:3; Isaia 59:4; Ezechiele 45:9).
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Usa questi casi giudiziari per rivelare ciò che deve essere cambiato nel sistema giudiziario israeliano (Geremia 8:8-9).
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Abbà, Ti chiediamo di nuovo che la riforma giudiziaria venga approvata con qualunque modifica che Tu desideri, in modo che Isaia 1:25-27 e 60:17b giungano a compimento il prima possibile.
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Non permettere che l’anarchia e la ribellione di coloro che sono contrari alla riforma possano intimidire coloro che sono stati eletti per poterla approvare (1 Samuele 15:23; Salmi 11:3; Salmi 58:1-2).
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Occupati dei media israeliani dominanti, che si scagliano contro il governo scelto dagli elettori e molte delle notizie che riportano, soprattutto i titoli, sono esplicitamente contrari ad ogni biblica visione del mondo (Esodo 23:1; Salmi 119:104; Matteo 7:15).
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Aiuta i membri della coalizione a parlare con saggezza e controllare la loro frustrazione (Proverbi 8:6; 16:1; 17:28).
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Permetti alla coalizione di andare avanti su tutte le altre questioni che Ti stanno a cuore (Proverbi 16:9).
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Concedi unità d’intenti a coloro che sono stati incaricati di abbassare i costi della vita e impartisci loro dei metodi creativi per gestire questo problema (Proverbi 19:21).
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Sicurezza interna:
In tutta la vicenda di Balaam, leggiamo che Dio protegge la Sua nazione dalle maledizioni dei nemici:
Dio disse a Balaam: «Tu non andrai con loro; non maledirai quel popolo perché è benedetto».
(Numeri 22:12; cfr. 23:7-9; 24:9b) Mentre Dio può disciplinare, o perfino giudicare, Suo figlio Israele, guai a chiunque altro si metta contro la Sua nazione eletta (Deuteronomio 8:5; Salmi 118:18; Proverbi 3:11).-
Signore, poiché ascolti il modo in cui i capi politici e terroristi dei palestinesi maledicono il Tuo popolo, rispondi loro in un modo che onori la Tua Parola e rimuovi anche la loro influenza demoniaca da molti civili palestinesi che vorrebbero vivere in pace con Israele (Giobbe 4:8; Salmi 9:16; Ezechiele 35:6; Galati 6:7).
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Benediciamo coloro che maledicono Israele chiedendo che moltitudini tra loro siano salvate (Luca 6:28).
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Inoltre, li benediciamo chiedendo che tutti i loro piani malvagi contro Israele falliscano e che questo evidente fallimento li svergogni al punto da spingerli a cercare Te (Giosuè 2:9-11; Salmi 68:1; 83:16).
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Rafforza la vera Chiesa tra i palestinesi affinché sia la Tua luce (Matteo 16:18).
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Signore, fa’ che le IDF e le altre forze di sicurezza d’Israele affrontino i terroristi palestinesi e i loro sostenitori in modo tale che i civili israeliani non si sentano privi di protezioni e non sentano la necessità di farsi giustizia da soli e difendere da soli sé stessi e le proprie famiglie (Ecclesiaste 8:11; Romani 13:3-4).
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Ristabilisci la sicurezza e un senso di sicurezza per tutti gli israeliani che vivono in Giudea e Samaria (Salmi 59:1-3).
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Proteggi le IDF e le altre forze di sicurezza d’Israele a cui è stata data la responsabilità di proteggere le vite degli israeliani dal terrorismo (Salmi 121:3-4; Romani 13:3-4).
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Applica questa parola, tratta dalla porzione profetica, alla guerra tra Israele e l’attuale tsunami di attacchi terroristici, poiché Tu dici al resto di Giacobbe (Michea 5:7):
Si alzi la tua mano sopra i tuoi avversari e tutti i tuoi nemici siano sterminati!
(Michea 5:8). -
Conferisci alla IDF la Tua strategia per fermare i terroristi che stanno cercando di rendere Jenin, nel nord della Samaria, una mini-Gaza (Giudici 7:14; 2 Samuele 5:17-25; Salmi 129:5).
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Riprendi le aspre critiche del mondo contro Israele ogni volta che esso si batte contro il terrorismo e finisce per uccidere dei terroristi e, a volte, anche alcuni civili e giornalisti innocenti (Isaia 8:9-10).
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Ti ringraziamo per l’approvazione, da parte del governo, della costruzione di oltre 13.000 abitazioni in Giudea, Samaria e Gerusalemme dall’inizio del suo mandato (Neemia 2:20; Salmi 51:18; Isaia 44:26; Geremia 31:3-5).
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Fa’ che queste approvazioni vengano messe in atto e che questi edifici vangano edificati subito (Isaia 49:19-23; 52:9; 54:2-3).
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Riprendi le aspre critiche del mondo contro Israele che vuole costruire e vivere nella terra che Dio gli ha dato (Gioele 3:1-2).
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Sicurezza esterna:
Come profetizza Balaam, Israele non sarà mai accettato come una delle nazioni, perciò ogni tentativo da parte sua di essere apprezzato dal mondo è per lo più uno spreco di energie. Piuttosto, Israele deve lavorare sull’essere ubbidiente a Dio e lasciare che sia Lui a occuparsi di qualunque nazione o persona cerchi di impedire a Israele di compiere la Sua Parola rivelata e la Sua volontà per loro.
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Dalla lettura di Torah:
Come farò a maledirlo se Dio non l’ha maledetto? Come farò a imprecare se il SIGNORE non ha imprecato? Io lo guardo dalla sommità delle rupi e lo contemplo dall’alto dei colli; ecco, è un popolo che dimora solo e non è contato nel numero delle nazioni.
(Numeri 23:8-9) -
Secondo i Tuoi tempi, mostra a Israele quando lasciare le Nazioni Unite e scuotersi la polvere dalle scarpe (Esodo 33:15-16).
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Fino ad allora, ungi con potenza l’attuale ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite, Gilad Erdan (Proverbi 13:17).
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Fa’ che Israele capisca che solo Tu puoi proteggerlo dai malvagi piani delle nazioni (Salmi 124:1-8).
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Intanto, Signore Dio Onnipotente, Ti preghiamo di benedire quelle nazioni che sono dalla parte d’Israele sia tra le nazioni Unite che in altre assemblee mondiali (Genesi 12:3a).
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Mentre Israele guarda il presidente americano Biden e la sua amministrazione, insieme all’Unione Europea, supplicare l’Iran di accettare un altro inutile accordo, fa’ che questo lo spinga a smettere di ricercare qualunque forma di aiuto da parte di altre nazioni quando si tratta di difendersi dal malvagio regime iraniano o da qualcuno dei suoi delegati (Salmi 118:9; 146:3).
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Signore porta a compimento questa parola dalla porzione profetica, soprattutto contro l’Iran e tutti i suoi delegati antisemiti e antisionisti:
Farò vendetta, con ira e furore, delle nazioni che non avranno dato ascolto.
(Michea 5:14; cfr. Isaia 34:1-8) -
Poiché stai già stabilendo il Tuo trono in Iran attraverso la Chiesa, Ti preghiamo di compiere la seconda parte della Tua promessa e distruggere al più presto “i re e i capi” dell’Iran (Geremia 49:38).
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Mostra a Israele come distruggere il prima possibile l’avamposto che l’Hezbollah ha stabilito sul territorio di sovranità israeliana sul confine libanese del Monte Dov (Geremia 22:23; Zaccaria 11:1).
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Prepara Bibi per ogni visita diplomatica in programma e impedisci quelle che non sono in linea con la Tua volontà, soprattutto in Cina e/o Ucraina (Proverbi 16:9; Geremia 10:23).
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Ergiti, o SIGNORE! Non lasciare che prevalga il mortale; siano giudicate le nazioni in tua presenza. O SIGNORE, infondi spavento in loro; i popoli riconoscano che sono mortali.Salmi 9:19-20
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Aliyah:
L’esilio del popolo ebraico è finito. La maggior parte degli ebrei che scelgono di vivere nelle nazioni lo fanno di loro volontà e non perché sono sotto il giudizio di Dio.
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Signore Dio, parla al Tuo popolo in sogni e visioni e attraverso la Tua Parola, mostrando loro che Tu hai dato un nome a quello che hai fatto quando li hai dispersi tra le nazioni e mandati in esilio, e che oggi possono vivere liberamente come ebrei nella loro terra (Deuteronomio 30:3; Salmi 53:6; 85:1).
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Ti ringraziamo che l’esilio è finito e che l’aliyah è per la salvezza fisica, e infine anche spirituale, d’Israele (Salmi 14:7; 53:6; Zaccaria 12:10).
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Demolisci le porte di qualunque nazione che si rifiuta di lasciare andare la sua popolazione ebraica (Esodo 5:1).
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Non permettere che la paura di fare l’aliyah, che si basa su notizie negative e distorte riportate dai media, impedisca al Tuo popolo di tornare a casa in questo cruciale periodo storico (Numeri 13:30-33; 14:8-9; 2 Timoteo 1:7).
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Parla a molti più rabbini e ad altre autorità ebraiche perché tornino in Israele e portino con sé le loro congregazioni o comunità (Geremia 51:6-10).
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Rimuovi ogni ostacolo e burocrazia in Israele che impediscano in qualunque modo l’aliyah (Isaia 57:14).
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Riguardo alla Legge del Ritorno israeliana, Abbà, se necessita di alcune modifiche, Ti preghiamo di assicurare che venga portata più in linea con la Tua volontà e la Tua Parola (Salmi 19:7-11).
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Apri gli occhi di molti più credenti affinché comprendano la loro responsabilità biblica di pregare e aiutare in diversi modi affinché il Tuo popolo venga riportato a casa dall’esilio (Isaia 49:22; 60:8-11).
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Salvezza:
Balaam profetizza l’arrivo del Messia d’Israele e usa per Lui dei titoli unici:
Lo vedo, ma non ora; lo contemplo, ma non vicino: un astro sorge da Giacobbe, e uno scettro si eleva da Israele … Da Giacobbe verrà un dominatore …
(Numeri 24:17a, 19a)-
Signore, quando il Tuo popolo leggerà queste parole, fa’ che Ti chiedano a chi sono riferite (Matteo 2:22; Luca 1:32-33, 78; Ebrei 1:8; 2 Pietro 1:19).
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Ti ringraziamo per le notizie secondo cui milioni di musulmani in Medio Oriente vengono salvati (1 Pietro 2:9).
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Concedi a molti di loro l’opportunità di provocare a gelosia gli ebrei non salvati (Romani 11:11; Efesini 5:8).
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Provoca un raccolto di salvezza tra il popolo ebraico, utilizzando tutti i semi che i credenti, sia dentro che fuori da Israele, hanno recentemente sparso (1 Corinzi 3:6).
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Rivela al Tuo popolo che il Messia Yeshua certamente tornerà (Isaia 52:8; Zaccaria 14:3-4)!
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In obbedienza alla Tua Parola, preghiamo: “SIGNORE, salva il tuo popolo, il residuo d’Israele!” (Geremia 31:7).
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Opera potentemente, rivelando Tuo Figlio, il Re e Messia d’Israele, a: molti Haredi [ultraortodossi] e ai loro capi spirituali e politici; molti all’interno dei gruppi ebraici anti-missionari; gli ebrei che vivono in Giudea e Samaria; gli ebrei che vivono in esilio; i politici israeliani e le loro famiglie; i giudici e gli avvocati ebrei dentro e fuori da Israele; molti membri delle comunità gay israeliane; gli influencers israeliani sui social media; le forze di sicurezza israeliane e gli uomini e le donne delle IDF, dell’aeronautica e della marina israeliane; i familiari non salvati degli ebrei messianici e molti altri (Romani 11:26; cfr. Isaia 59:20; Geremia 31:31-34).
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Usa il recente aumento della persecuzione, da parte degli Haredi, degli ebrei messianici in Israele per portare gli israeliani che sono anti-Haredi a manifestare grande curiosità per ciò a cui questi credenti ebrei credono esattamente che rende gli Haredi così furiosi e, attraverso questo, salva molte persone (Romani 8:28).
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Corpo del Messia:
Ai credenti viene spesso detto che sono il popolo “spirituale” di Dio, mentre gli ebrei e la nazione d’Israele sono il Suo popolo “terreno”. Questo insegnamento anti-biblico li rende ciechi riguardo al loro essere una cosa unica con Israele, come è rivelato sia nel Tanakh che nel Nuovo Testamento. Un esempio è il seguente versetto dalla porzione di Torah:
Colui che avrà raccolto le ceneri della giovenca si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera. Questa sarà una legge perenne per i figli d’Israele e per lo straniero che soggiornerà da loro [cioè il ger, un gentile che confida nel Dio d’Israele come Ietro, Raab, Rut, Uria, ecc.].
(Numeri 19:10)-
Signore Yeshua, rivela a molti altri nostri fratelli e sorelle nel Tuo Corpo che sono stati innestati nell’olivo domestico d’Israele, tra gli ebrei e non al loro posto (Romani 11:17).
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Insegna loro cosa significa che è la radice, cioè le Tue promesse ai patriarchi d’Israele (Romani 15:8; cfr. Genesi 12:3b con Galati 3:8), che porta loro e non il contrario (Romani 11:15-18).
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Aiuta i credenti ad accettare pienamente che Tu sei stato incarnato come ebreo, hai avuto una madre ebrea, sei vissuto e morto da ebreo, sei risorto dai morti come ebreo e sei ancora considerato ebreo nella gloria (Apocalisse 5:5-6; 22:16).
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Apri le loro menti affinché vedano le cose meravigliose che hai rivelato nel Tanakh (Salmi 119:18).
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Abbà, esaudisci la preghiera di Tuo Figlio e santifica tutti noi nella verità, la Tua Parola (Giovanni 17:17).
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IFI:
Crediamo che il Messia Yeshua abbia detto la verità quando ha dichiarato:
Le mie pecore ascoltano la mia voce
(Giovanni 10:27a). Per questo spesso gli chiediamo di guidarci mentre intercediamo per qualsiasi questione non sia chiaramente trattata nella Sua Parola. Per favore, pregate per noi e con noi in modo che possiamo ascoltare la Sua voce e poi pregare in linea con la Sua volontà. Grazie per le vostre preghiere, per il sostegno finanziario e per le vostre gradite parole di incoraggiamento.
Shabbat shalom e benedizioni da Israele,
Chuck Cohen per il gruppo IFI
1 Giovanni 5:14-15