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Lode:
Nella porzione di Torah di Shabbat, leggiamo ancora una volta della totale sovranità di Dio nei cieli e sulla terra: Anche se Satana è il “dio di questo mondo” (2 Corinzi 4:4), siamo grandemente incoraggiati dal fatto che il nostro Dio regna (Salmi 99:1; Daniele 4:35) e il Diavolo, benché pericoloso, è limitato in quanto creatura.
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Sappi dunque oggi e ritieni bene nel tuo cuore che il SIGNORE è Dio lassù nei cieli, e quaggiù sulla terra; e che non ve n’è alcun altro.Deuteronomio 4:39
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Ti lodiamo, Signore Dio, perché regni dal Tuo trono nell’eternità (Salmi 109:19) e il fatto di esistere fuori dal tempo significa che nei cieli non può esservi alcuna emergenza (Isaia 42:9; 48:5-7)!
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Che gioia sapere che oggi tutta l’autorità nei cieli e sulla terra appartiene a Te, Dio Figlio e Figlio dell’Uomo, Yeshua il nostro Re Messia e Redentore (Giobbe 19:25; Daniele 7:13-14; Matteo 28:18).
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Ti lodiamo perché la Tua Parola è fermamente stabilita nell’eternità (Salmi 119:89-90; Giovanni 1:1).
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Ti benediciamo perché, in base alla Tua preconoscenza, siamo stati scritti nel libro della vita dell’Agnello fin da prima della fondazione del mondo (Atti 15:18; Efesini 1:4; Apocalisse 13:8).
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Ti ringraziamo perché hai scelto Israele e noi per essere parte del Tuo regno (1 Re 16:13; Salmi 135:4; Isaia 41:8; Giovanni 15:16; Atti 9:15; 1 Corinzi 1:27-28; Efesini 1:4; 2 Tessalonicesi 2:13; 1 Pietro 2:9; Apocalisse 17:14).
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Guardando un mondo in crescente caos, gioiamo perché possiamo porre in Te la nostra sicurezza, perché il Tuo libro ci rivela che nulla è impossibile con Te (Geremia 32:17, 27; Luca 1:37).
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Chi mai dice una cosa che si avveri, se il Signore non l’ha comandato?
(Lamentazione 3:37) Amen!
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Governo e società:
Lunedì scorso la coalizione ha approvato la prima parte del pacchetto sulla riforma giudiziaria. Essa pone dei limiti all’abitudine della Corte Suprema di rigettare determinate decisioni sulla base del fatto che risultino “irragionevoli” per coloro che non sono stati eletti, che sono per la maggior parte giudici di sinistra. La reazione da parte della folla anti-riforma è stata così spropositata che sembra che il loro reale obiettivo sia in realtà là dissoluzione dell’attuale governo israeliano democraticamente eletto e, infine, la rimozione del primo ministro Bibi Netanyahu dal suo incarico.
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Ti ringraziamo per questo passo nella restituzione dell’equilibrio tra il sistema giudiziario e quello legislativo (Proverbi 14:34).
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Usalo per portare più vicina al compimento la Tua parola in Isaia 1:25-27.
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Gioiamo perché Tu hai ascoltato le nostre preghiere e la coalizione non si è arresa alla violenza della folla e all’anarchia nelle strade d’Israele, perciò diamo a Te tutta la gloria (Salmi 50:15).
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Impartisci ai membri della coalizione e ai loro aiutanti la saggezza degli uomini di Issacar (1 Cronache 12:33).
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Proteggi ciascuno di loro sia fisicamente che spiritualmente (Salmi 121:3-4).
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Signore Dio, aiuta i membri della coalizione israeliana ad agire nell’unità e portare a termine tutto ciò che è Tua volontà per Israele oggi, e a non essere ingannati né distratti da ciò che non proviene da Te (Proverbi 19:21).
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Continua a usare Netanyahu come primo ministro d’Israele fino a quando avrà portato a termine ciò che Tu gli hai dato da fare e Ti preghiamo, per mezzo della Tua grazia, di salvare lui e tutta la sua famiglia (Salmi 75:5-7; Efesini 2:10).
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Dio, Ti chiediamo di sgridare tutte le entità spirituali che stanno cercando di dividere e distruggere la Tua nazione oggi (Salmi 17:13; 119:118-119; Isaia 59:19b; Zaccaria 3:2).
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Avverti coloro che stanno organizzando questa ribellione contro i governanti da Te stabiliti (Proverbi 8:16), che stanno facendo le cose che Tu dici di odiare (Proverbi 6:16-19).
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Aiuta la polizia a capire come gestire rapidamente tutte le azioni illegali e/o pericolose dei manifestanti anti-governativi e anti-Bibi, ma agendo con misericordia quando possibile (Ecclesiaste 8:11; Isaia 26:10).
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Proteggi Israele dalle “suggestioni” anti-Dio, dalle manipolazioni e dalle condanne che si scagliano regolarmente contro di esso da parte del presidente americano Biden e della maggioranza della sua amministrazione (Numeri 23:23; 24:1).
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Ti ringraziamo che il governo non ha ceduto alla pressione da parte delle nazioni “amichevoli” e perfino delle Nazioni Unite, ma ha approvato la prima parte della riforma giudiziaria (Salmi 56:11; Isaia 51:12).
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Crea in Israele una politica estera indipendente che prenda decisioni sulla base di ciò che è meglio per la Tua nazione, soprattutto quando devono essere prese decisioni difficile come quella sopra menzionata (Salmi 32:8-9; Proverbi 16:9).
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Esponi ogni altra influenza straniera negli affari interni d’Israele e poi eliminala (Luca 12:2).
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Sicurezza interna:
Nella porzione di Torah di Shabbat, Mosè dice che l’obiettivo che Dio aveva in mente quando ha liberato Israele dall’Egitto era di dare loro la Sua terra. E lo ha fatto sulla base dell’amore!
Egli ha amato i tuoi padri [Abraamo, Isacco e Giacobbe], perciò ha scelto i loro discendenti dopo di loro. Egli in persona ti ha fatto uscire dall’Egitto con la sua grande potenza, per scacciare davanti a te nazioni più grandi e più potenti di te, per farti entrare nel loro paese e per dartene il possesso, come oggi si vede.
(Deuteronomio 4:37-38)-
Signore, innalza molte persone, sia dentro che fuori dalla Chiesa, che proclamino la verità riguardo al diritto d’Israele sulla Tua terra, su base biblica e della legge internazionale (Genesi 13:15; 15:18; Salmi 105:5-11).
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Richiama una maggiore intercessione dal Tuo Corpo, rivelando loro che la battaglia per il territorio fisico d’Israele è una questione molto più biblica e spirituale che politica (Salmi 105:8-11; Isaia 34:1-8).
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Purifica i capi politici e militari d’Israele dal loro pensiero umanistico secondo cui l’Autorità Palestinese sarebbe un vantaggio per la sicurezza israeliana e per la sua guerra al terrorismo (Numeri 33:55).
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Apri i loro occhi affinché vedano come l’Autorità Palestinese in realtà impedisce a Israele di prendere possesso dei propri possedimenti (Abdia 1:17).
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Fa’ che capiscano anche che confidare nell’Autorità Palestinese per affrontare il terrorismo impedisce a Israele di perseguire una vittoria totale sui terroristi islamici, che amano la morte e odiano i non-musulmani (Giobbe 21:30; Salmi 9:16).
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Promuovi un nuovo gruppo di capi militari israeliani che rigettino il pensiero umanistico (Geremia 17:5) e abbiano invece una fiducia genuina in Te e nella Tua Parola (Salmi 18:30; 33:4; 56:4).
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Signore Dio, prepara Israele per il caotico giorno in cui il presidente dell’Autorità Palestinese Abbas non ci sarà più (Giobbe 18:5; Salmi 31:17).
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Aumenta la divisione esterna e interna di ogni gruppo terroristico palestinese (Salmi 7:9; 55:9).
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Confondi e getta in confusione ogni piano malvagio che questi terroristi stanno architettando (Salmi 40:14).
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Vigila sulle forze di sicurezza israeliane mentre esse vigilano sul Tuo popolo (Salmi 140:7-8).
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Alzati e mostra la Tua potenza in favore della Tua nazione prescelta (Giosuè 23:10; Salmi 68:1).
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Signore, mostra all’attuale coalizione israeliana la necessità di costruire case in Giudea, Samaria e Gerusalemme, soprattutto quelle che sono già state approvate (Neemia 2:20; Salmi 15:4b; Isaia 44:24-28).
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Porta a compimento Deuteronomio 6:10-11 nella porzione di Torah concedendo a Israele tutte le strutture costruite illegalmente dei palestinesi, e finanziate dall’Unione Europea, nell’Area C.
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Provvedi una sempre maggiore protezione sulle strade d’Israele contro il terrorismo e gli incidenti stradali (Deuteronomio 28:6).
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Prezioso Signore, salva molti palestinesi e usali per la Tua gloria (Romani 16:27; 1 Corinzi 1:31).
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Sicurezza esterna:
Con la caotica situazione interna d’Israele, circolano notizie di diversi suoi nemici che starebbero contemplando se sia o meno il momento giusto per attaccare. Tra questi ci sono l’Hezbollah, la principale delegata libanese dell’Iran, Hamas e il Jihad Islamico sia a Gaza che in Samaria. Senza le promesse di Dio e i Suoi precedenti attacchi in difesa di questa nazione, sovrannaturali o per mezzo delle IDF, saremmo tentati di pensare che sia la fine per Israele. Ma dato che Dio non si sorprende per nessuna di queste cose, continuiamo a pregare in linea con la Sua Parola e non in base alla reazione ai titoli dei giornali.
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Se stai preparando i nemici d’Israele per portare a compimento Michea 4:11-13, allora Ti preghiamo di guidarci in preghiera.
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Usa il gongolarsi e vantarsi dei Tuoi nemici affinché ne decretino la caduta (Proverbi 16:18; Ezechiele 35:11-13).
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Usa anche il loro orgoglio e la loro arroganza per metterli l’uno contro l’altro (Salmi 94:1-5; Marco 3:26).
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Signore degli eserciti, manda i Tuoi eserciti angelici a vigilare su tutti i confini d’Israele (Salmi 35:4-6).
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Ti lodiamo perché stai rendendo le IDF un esercito potente (Ezechiele 37:10) e Ti chiediamo di aumentare la loro efficacia nel proteggere la Tua nazione e sconfiggere i Tuoi nemici (Salmi 83:1-5).
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Fa’ che la Tua saggezza prevalga mentre i capi militari e politici d’Israele considerano cosa debba essere fatto per rispondere alle provocazioni dell’Hezbollah e per gestirla (Proverbi 8:14; 11:14; 19:21).
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Signore, Ti preghiamo di portare a compimento ciò che hai detto in Gioele 2:17-21, cioè che se noi, in quanto Tuoi sacerdoti, Ti chiediamo di risparmiare il Tuo popolo, uno dei modi in cui risponderai sarà la distruzione dell’esercito nemico nel nord d’Israele.
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Aumenta la capacità d’Israele di raccogliere informazioni accurate e utili, e di interpretare cosa è vero e cosa è falso, e cosa è disinformazione (Giobbe 28:11b; 34:21-22; 42:2; Ecclesiaste 8:5b).
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Riversa sulle IDF un’abilità divina di combattere qualunque guerra su più fronti spalleggiata dall’Iran che probabilmente Israele dovrà affrontare nel prossimo futuro (Levitico 26:7-8; Salmi 89:23).
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Provvedi alle IDF una guida specifica per ogni azione specifica (Giosuè 6:2-5; Giudici 7:16-18; 2 Samuele 5:17-25).
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Fa’ che le armi tecnologiche d’Israele vengano sviluppate con una rapidità sovrannaturale (Proverbi 8:12).
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Inoltre, usa le IDF come arma di guerra per distruggere il regime iraniano (Geremia 49:38b; 51:19-24).
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Nel fare ciò, fa’ che la Chiesa iraniana riempia il vuoto spirituale che si creerà con la distruzione dell’Islam sciita in Iran, e che diventi un’influenza importante in quella nazione, per la Tua gloria (Geremia 49:38a).
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Intanto, proteggi i credenti iraniani, aiutandoli a crescere e maturare (Efesini 4:11-16).
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Dalla porzione profetica:
Tutte le nazioni sono come nulla davanti a lui; egli le valuta meno che nulla, una vanità … egli riduce i principi a nulla, e annienta i giudici della terra.
(Isaia 40:17, 23) Amen! Signore, vigila su questi versetti, soprattutto in relazione alle Nazioni Unite.
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Aliyah:
Poiché la restaurazione d’Israele è, da ultimo, per amore del santo nome di Dio (Ezechiele 36:24-28), rappresenta una risposta almeno parziale alla preghiera della Chiesa degli ultimi duemila anni:
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà sulla terra, come nel cielo.
(Luca 11:2, Nuova Diodati)-
Ti benediciamo perché vediamo la profezia compiersi e le nostre preghiere venire esaudite attraverso l’aliyah, questa moderna restaurazione e raduno degli ebrei nella loro terra (Salmi 106:47).
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Ti lodiamo per i circa 30.000 ebrei che sono immigrati finora quest’anno e Ti chiediamo almeno di raddoppiarli prima della fine del 2023 (Isaia 43:5-7; Geremia 31:8-9).
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Non permettere che l’attuale disordine in Israele trattenga gli ebrei che hanno pianificato di fare l’aliyah (Geremia 23:3).
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Fa’ che venga proclamata la verità del fatto che l’odierno “antisionismo” rappresenta solamente una forma più politicamente corretta di “antisemitismo” e “odio per gli ebrei” (Salmi 25:5; 43:3a; 51:6; 54:5; Proverbi 8:7; 12:17).
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Per gli ebrei che ingannano sé stessi dicendo “non succederà mai qui”, mostra loro che sta già succedendo lì, e che ormai è tempo di fuggire da “Babilonia” (Geremia 51:6-10; Ezechiele 39:28).
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Di nuovo, Ti chiediamo un cambiamento nella Legge del Ritorno israeliana, in modo che sia in linea con la Tua Parola e che coloro che hanno solo il padre ebreo vengano considerati ebrei come coloro che hanno la madre ebrea (Marco 7:13).
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Estirpa tutti gli ostacoli burocratici che impediscono agli ebrei di ottenere la cittadinanza israeliana (Isaia 62:10).
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Guida il governo a sviluppare dei programmi che permettano di piantare i nuovi immigrati in tutto il Tuo paese: in Giudea e Samaria, nel Negev, nel Golan e in Galilea (Geremia 31:3-5; 32:41-44).
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Apri gli occhi di più credenti affinché vedano questo straordinario compimento (Salmi 146:8a; Proverbi 20:12).
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Signore spingi più credenti ad incoraggiare i loro amici ebrei a tornare a Sion (Zaccaria 8:16).
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Mostra a più membri gentili del Tuo Corpo le loro responsabilità nell’aiutare con l’aliyah in qualunque modo possibile (Salmi 126:1-6; Isaia 49:22; Romani 15:27).
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Salvezza:
La porzione di Torah contiene lo Shemà, il focus centrale di ogni ebreo:
Ascolta, Israele: Il SIGNORE, il nostro Dio, è l’unico SIGNORE. Tu amerai dunque il SIGNORE, il tuo Dio, con tutto il cuore, con tutta l’anima tua e con tutte le tue forze.
(Deuteronomio 6:4-5)-
Signore, durante Shabbat convinci molti ebrei, soprattutto i più giovani, di quanto questa cosa sia impossibile da realizzare (Romani 3:9-26) e portali a ricercare il Tuo aiuto (Salmi 9:10; 40:16; 63:1).
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Rivela loro che Yeshua ha compiuto Isaia 53 e che possiamo essere giusti ai Tuoi occhi rimettendo la nostra sorte in Lui, che Egli è davvero il Signore ed è risorto dai morti (Romani 8:11; 2 Corinzi 5:21).
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Impartisci loro una santa insoddisfazione per il fatto che sanno tante cose di Te senza conoscerti veramente (Geremia 31:31-34).
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Distruggi la bugia ispirata dal diavolo, presente nei circoli ebraici e cristiani, secondo cui se un ebreo crede nel “Gesù” ebreo, poi non è più ebreo (Atti 24:14-15).
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Dio, porta a compimento la Tua Parola e salva il Tuo popolo che è tornato in Israele (Ezechiele 36:25-28; Zaccaria 12:10).
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SIGNORE, salva il tuo popolo, il residuo d’Israele!
(Geremia 31:7) Signore Dio, salva una grossa rimanenza tra: gli Haredi [ultraortodossi] uomini, donne e rabbini; i politici israeliani sia di destra che di sinistra; i giudici e gli avvocati ebrei; le forze di sicurezza nelle IDF, nella polizia e nel Mossad; i professori, i maestri, gli scienziati, i medici, gli infermieri e i tecnici dell’alta tecnologia; molti israeliani etiopi ed ebrei provenienti dall’India [gli Bnei Menashe]; gli ebrei che vivono in esilio, soprattutto i migliaia che sono intrappolati in Iran; gli israeliani e gli ebrei che vivono nelle nazioni dei gentili; gli israeliani che stanno manifestando contro il governo; i familiari non salvati degli ebrei messianici. -
Parla dalla porzione di Torah a tutti gli ebrei che si trovano nel paese e quelli che rimangono in esilio e fa’ capire loro che sono la Tua eredità e che devono ubbidirti con gratitudine:
Quanto a voi il SIGNORE vi ha presi, vi ha fatti uscire dalla fornace di ferro, dall’Egitto, per farvi diventare il popolo che gli appartiene, come oggi difatti siete.
(Deuteronomio 4:20; cfr. 5:29). -
Mostra a più credenti gentili che una delle ragioni per cui sono salvati è provocare a gelosia gli ebrei non salvati, attraverso la loro relazione con Te, il Dio d’Israele (Romani 11:11).
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Sfida sia gli ebrei che i credenti gentili ad essere parte del compimento di Isaia 40:9-10 nella porzione profetica di Shabbat.
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Il Corpo del Messia:
Stiamo pregando che il Signore guarisca la carenza di parola che sembra affliggere molte parti del Suo Corpo oggi, soprattutto in Occidente. La porzione profetica contiene un grande versetto da utilizzare nella preghiera per questo soggetto:
L’erba si secca, il fiore appassisce, ma la parola del nostro Dio dura per sempre.
(Isaia 40:8; cfr. Matteo 24:35)-
Signore, riversa su tutto il Tuo Corpo un desiderio di consumare sempre più la Tua Parola (Geremia 15:16).
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Poni nel Tuo Corpo il cuore dei Bereani, che passavano il tempo a studiare la Tua Parola (Atti 17:10-12).
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Parla agli anziani del Tuo Corpo sul fatto che è imperativo predicare
il pieno consiglio di Dio
in questo periodo storico e, Signore, Ti preghiamo di sostituire tutti gli anziani che si rifiutano di farlo (Atti 20:26-27; 2 Timoteo 3:16-17). -
Apri i cuori dei credenti gentili affinché vedano che Isaia 40:1-2 sta parlando in modo specifico a loro, perché sono gli unici non ebrei che riconoscono il Dio d’Israele come loro Dio (Isaia 40:1-2).
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IFI:
In Israele è stata un’altra settimana difficile. Per favore, chiedete al Signore di proteggere i nostri pensieri e portarli più in linea con la Sua volontà e la Sua Parola per oggi, in modo che non siamo ingannati né distratti dai titoli dei giornali o dall’intensificarsi della battaglia spirituale. Grazie per le vostre preghiere, il vostro sostegno e il vostro incoraggiamento.
Shabbat shalom e benedizioni da Gerusalemme,
Chuck Cohen per il gruppo IFI
Atti 20:32