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Lode:
Nella porzione profetica di Shabbat, Dio affronta il timore che Israele aveva dell’uomo. Oggi questo si applica anche ai credenti in Yeshua:
Io, io sono colui che vi consola; chi sei tu che temi l'uomo che deve morire, il figlio dell’uomo che passerà come l'erba? Hai dimenticato [o anche ignorato] il SIGNORE che ti ha fatto, che ha disteso i cieli e fondato la terra?
(Isaia 51:12-13a)-
Ti ringraziamo perché, quando ci insegni qualcosa di importante, Tu lo ripeti, e per questo ci viene spesso detto di non temere l’uomo (Salmi 27:1; 56:11; 118:6; Proverbi 29:25; Isaia 51:7-8; 52:12-13a; Ebrei 13:6).
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Ti ringraziamo per essere la nostra consolazione in tutte le situazioni della vita (Salmi 23:4; 71:20-21; 119:76; Isaia 12:1).
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Ti benediciamo per la consolazione che ci giunge attraverso la Tua Parola (Salmi 119:50).
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Gioiamo perché siamo vivi e possiamo vedere l’inizio del compimento di versetti come Isaia 52:9 e 66:13.
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Siamo di nuovo incoraggiati a leggere nella porzione profetica che Tu regni e che hai detto a noi, che conosciamo la buona notizia, di proclamare la verità agli ebrei e ad Israele (Isaia 52:7).
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Alleluia! Tu sei il nostro rifugio, che ci protegge dal nemico e dai pericoli che ci circondano con canti di liberazione (Salmi 32:7).
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Ti lodiamo per la promessa secondo cui se Ti cerchiamo, Tu ci liberi da tutte le nostre paure (Salmi 34:4).
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Dio, Ti ringraziamo perché nella parabola del “figlio prodigo”, anche se il figlio volta le spalle al padre, il padre (che rappresenta Te, Abbà Padre), non volta mai le spalle al figlio (Luca 15:11-24).
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Governo e società:
Dio ha detto che avrebbe riportato il popolo ebraico a casa nell’incredulità e poi avrebbe riversato acqua pura su di loro (Ezechiele 36:24-25). Perciò la situazione odierna d’Israele, benché dolorosa, non deve scioccarci. Come intercessori, dobbiamo pregare secondo la volontà di Dio rivelata nella Sua Parola e, pur non ignorando le notizie dei giornali, non dobbiamo deprimerci né scoraggiarci a causa di esse, anche se è più facile a dirsi che a farsi!
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Signore, Ti chiediamo di proteggere il Tuo popolo dall’essere sopraffatto dallo spirito umanistico che sta creando caos nel mondo di oggi (Salmi 121:4; 2 Timoteo 3:1-5; 2 Pietro 3:2-3).
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Dio, alzati e abbatti ogni spirito arrogante che crea divisione in Israele (Proverbi 13:10; 28:15a).
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Compi la Tua promessa secondo cui, quando porterai a casa il Tuo popolo, essi saranno un’unica nazione, non più divisa, sotto un unico Re: il loro Messia, il Figlio di Davide (Ezechiele 37:22).
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Usa il versetto di apertura della porzione di Torah, che ordina ai giudici d’Israele di giudicare rettamente e non accettare tangenti, per instillare il Tuo timore nei cuori di tutti i giudici odierni d’Israele (Deuteronomio 16:18-19).
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Impedisci alla Corte Suprema israeliana di giudicare i casi che non rientrano nella competenza giudiziaria, in quanto giudici che dovrebbero essere imparziali (2 Cronache 19:5-11; Salmi 9:19-20).
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Dopo mesi di caos e minacce da parte dei manifestanti contro il governo, Ti preghiamo, dato che Tu puoi far cooperare tutte le cose al bene, di fare proprio questo per Israele (Romani 8:28; 1 Corinzi 14:33).
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Trattieni questi manifestanti dall’agire oltre i limiti che Tu hai stabilito (Isaia 43:13).
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Fa’ che la copertura mediatica delle manifestazioni anti-governative riporti in maniera accurata il fatto che la partecipazione a questi eventi è diminuita, ed anche in modo drammatico, negli ultimi mesi (Esodo 23:1; 2 Cronache 9:5).
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Circonda il primo ministro Bibi Netanyahu di consiglieri saggi che possano aiutarlo a prendere decisioni in linea con ciò che è meglio per la nazione e donagli la saggezza di ascoltarli (Proverbi 11:14; 15:22).
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Se sta prendendo delle decisioni sulla base di ciò che è meglio per la sua eredità, mettilo in guardia sul fatto che questo non Ti è gradito e allontanalo da questo fine egoistico (2 Samuele 23:1-3; Giobbe 33:16-17; Proverbi 11:2; 21:1).
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Ungi Netanyahu durante i suoi prossimi viaggi affinché diffonda la Tua Parola da Sion (Michea 4:2a).
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Guida la coalizione governativa israeliana affinché porti a termine tutto ciò che è nella Tua volontà per loro (Proverbi 8:15-16).
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Aumenta l’integrazione degli Haredi [ultraortodossi] nelle IDF e nella società e insegna loro e agli israeliani laici a lavorare insieme nel reciproco rispetto (Levitico 19:18b; Proverbi 20:3; Romani 13:9).
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Ti lodiamo per il nuovo leader del Paraguay che sta riaprendo l’ambasciata a Gerusalemme e anche per l’Uruguay che sta aprendo un ufficio diplomatico nella Tua città (Numeri 24:9b; Zaccaria 8:22-23).
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Sicurezza interna:
Dio, continua a spingerci a pregare affinché Israele estenda la propria sovranità su tutto il territorio a ovest del fiume Giordano. Poiché questa è senz’altro la Sua volontà rivelata nella Sua Parola, continuiamo a perseverare nella preghiera (Luca 18:1), anche se sembra che non vi sia alcun movimento in quella direzione al momento.
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Signore, rimuovi tutte le barriere che ostacolano Israele, sia interne che da parte del mondo (Giudici 2:1-5).
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Scaccia il timore dell’uomo e tutte le altre inclinazioni umanistiche e sostituiscile con un timore biblico di Te nei cuori e nelle menti di tutti i capi militari e politici d’Israele (Salmi 118:8-9; Proverbi 29:25).
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Metti in guardia Israele sul fatto che estendere la sovranità sulla Tua terra è molto più importante che “normalizzare le relazioni” con l’Arabia Saudita o sottomettersi alla volontà delle nazioni (Geremia 6:14; 8:11; Gioele 3:1-2).
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Signore degli eserciti, guida Israele affinché sappia come distruggere lo sviluppo e l’utilizzo dei razzi e dei mortai contro lo Stato ebraico da parte dei gruppi terroristici palestinesi in Giudea e Samaria (Salmi 46:9; 76:6).
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Fa’ che l’aumento del terrorismo e del lancio di razzi dall’interno di Israele convinca gli israeliani che devono estendere la sovranità del paese su una maggiore porzione di territorio il prima possibile (Salmi 37:9, 22; 47:4; 105:11, 44).
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Per la Tua gloria, conferisci alle IDF dei “denti aguzzi” per ridurre in polvere i suoi nemici interni (Isaia 41:14-16).
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Porta rapidamente a compimento ciò che hai promesso in Isaia 51:22-23, nella porzione profetica di Shabbat.
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Continua a proteggere gli israeliani, soprattutto i soldati delle IDF, dai rapimenti (Salmi 35:8; 57:6).
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Chiediamo a Te, che sei Colui che promette di proteggere Israele, di vanificare tutti gli attacchi che sono stati pianificati (Geremia 31:10).
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Ungi il personale di sicurezza d’Israele, che ogni giorno si trova di fronte agli schermi dei computer per raccogliere informazioni, affinché sappia riconoscere gli elementi importanti (2 Re 6:17; Matteo 20:32-33).
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Impartisci il Tuo piano su come gestire qualunque sommossa interna da parte anche di una piccola porzione di arabo-israeliani durante la prossima guerra esterna (Ecclesiaste 8:11).
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Fa’ che questo versetto dalla porzione di Torah incoraggi Israele ad allargare i propri confini:
Se il SIGNORE, il tuo Dio, allarga i tuoi confini, come giurò ai tuoi padri di fare, e ti dà tutto il paese che promise di dare ai tuoi padri.
(Deuteronomio 19:8; cfr. Isaia 54:1-2)
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Sicurezza esterna:
Anche se i nemici d’Israele festeggiano per la sua crisi interna, Dio non ha smesso di proteggere la Sua nazione. Di nuovo, pensiamo a Michea 4:11-13 e Zaccaria 12:2-3 come versetti che dichiarano che Dio usa Israele per mettere in trappola i Suoi nemici. È questo che stiamo vedendo ora?
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Signore, nell’attuale pericolosa situazione d’Israele, Ti chiediamo di guidarci in preghiera in modo che non preghiamo contro nulla di ciò che Tu stai facendo per amore del Tuo santo nome (Salmi 115:1-3; Amos 3:7).
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Signore Dio, manda i Tuoi eserciti angelici a proteggere i confini terrestri e marittimi d’Israele (Salmi 59:5; 68:17).
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Non permettere che le maledizioni da parte dei nemici d’Israele abbiano un impatto sulla Tua nazione (Proverbi 26:2).
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Metti in guardia coloro che tuonano contro Israele riguardo a ciò che è scritto in 1 Re 20:11.
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Usa l’arrogante orgoglio e odio dei nemici d’Israele per spingerli alla rovina (Salmi 83:1-2; Ezechiele 35:11-13).
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Aiuta Israele a colpire ancora per guadagnare una vittoria totale sui suoi nemici (Deuteronomio 33:26-27; Salmi 44:4-6).
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Come hai fatto ai tempi della Bibbia, guida anche oggi i capi militari delle IDF, soprattutto riguardo alla reale minaccia dell’Hezbollah in Libano (Giosuè 4:13-5:6; Giudici 7:1-18; 2 Samuele 5:23-25).
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Parla ai capi politici e militari d’Israele usando Deuteronomio 20:1-4 dalla porzione di Torah.
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Prepara le IDF per essere la Tua arma da guerra contro tutti i Tuoi nemici (Geremia 51:20-25).
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Aumenta l’abilità d’Israele di raccogliere informazioni sui suoi nemici esterni e le sue capacità di dedurre ciò che se ne può ricavare (Ecclesiaste 8:5b).
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Se è nel Tuo piano che Israele attacchi preventivamente l’Hezbollah e l’Iran, guida gli eventi in modo che ciò accada secondo i Tuoi tempi e con degli effetti assolutamente devastanti (Salmi 31:15-17; Proverbi 21:31).
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Continua a scuotere l’Iran: il suo territorio fisico, la sua società e la sua economia (Salmi 18:6-7; 60:2).
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Fornisci all’Iran una borsa piena di grossi buchi in cui riporre i suoi 6 miliardi di dollari di tangenti da parte del presidente americano Biden e impedisci che quel denaro venga usato per delle attività demoniache (Giobbe 20:15).
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Spezza l’arco di Elam
rompendo il circolo di alleati dell’Iran intorno a Israele (Geremia 49:35). -
Scuoti spiritualmente l’Iran per mezzo del Corpo iraniano e libera sempre più iraniani dal malvagio spirito dell’Islam (Matteo 16:18b).
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Insegna ai credenti in Iran come intercedere per la loro nazione (1 Timoteo 2:1-4) e per Israele (Salmi 122:6).
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Aliyah:
Gli ebrei che vivono nelle nazioni oggi lo fanno non perché Dio li abbia esiliati, ma solitamente perché hanno scelto di rimanervi. L’esilio da parte di Dio è finito e, benché possano esservi delle eccezioni, la maggior parte degli ebrei che vive fuori da Israele dovrebbe almeno mettere in programma di tornare a casa.
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Dato che Tu dici che verrà un giorno in cui nemmeno uno del Tuo popolo resterà in esilio (Ezechiele 39:25-29), Ti chiediamo di avere grande pietà di coloro che hanno scelto di non tornare a casa.
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Attirali a casa nel Tuo amore (Geremia 31:3) oppure trascinali a causa dell’intensificarsi della persecuzione (Geremia 16:16).
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Usa l’aumento dei disastri naturali per scuotere il Tuo popolo e farlo uscire dalla zona di comfort (Gioele 3:16).
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Signore, Tu hai detto che è a causa del Tuo zelo per Sion che riporterai a casa il Tuo popolo, e noi Ti benediciamo perché vediamo il Tuo zelo all’opera oggi (Zaccaria 8:1-8). Ancora, Signore (Efesini 3:20-21)!
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Benedici tutti coloro che hanno fatto l’aliyah durante l’estate donando loro radici profonde, ed anche ai loro figli (Amos 9:15).
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Fa’ che ogni ebreo che ha fatto ritorno mandi delle buone notizie da Sion che provochino il resto dei familiari a gelosia e li spingano a tornare e unirsi a loro nel paese (Geremia 3:14).
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Rimuovi ogni ostacolo che renda più difficile del necessario l’ottenimento della cittadinanza per gli ebrei (Isaia 62:10).
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Rimuovi ogni ufficiale israeliano, che sia un burocrate o un diplomatico, che contribuisce a questo fenomeno (Michea 2:13).
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Parla a più credenti del fatto che è il momento sia di condividere il vangelo che di parlare dell’aliyah con gli ebrei nelle loro nazioni e nel loro circolo di amicizie (Zaccaria 8:16; Atti 26:25; Galati 4:16).
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Parla loro anche delle altre cose che possono fare per incoraggiare l’aliyah (Isaia 49:22; 60:3-12; Romani 15:27).
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Salvezza:
L’aliyah è per la Sua gloria, e così è anche la salvezza d’Israele:
Io faccio avvicinare la mia giustizia; essa non è lontana, la mia salvezza non tarderà; io metterò la salvezza in Sion e la mia gloria sopra Israele.
(Isaia 46:13; cfr. 45:25)-
Signore Yeshua, confessiamo che Tu sei la giustizia di Dio (2 Corinzi 5:21) e la Sua salvezza per noi (Atti 4:12); quindi, per amore del Tuo nome, rivela Te stesso a molti ebrei oggi (Salmi 115:1-3).
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Abbà, quando il Tuo popolo leggerà Deuteronomio 18:18-19, fa’ che Ti chiedano chi deve essere il profeta come Mosè che deve venire, e mostra loro che si tratta di Yeshua.
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Signore Dio, rimuovi dal Tuo popolo la tendenza a “scorrere” la Tua Parola e, quando leggeranno più lentamente, fa’ che considerino ciò che la Tua Parola sta dicendo realmente loro oggi (Giosuè 1:8; Salmi 1:2; 119:148).
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Usa i credenti israeliani come luce e sale in tutta la società israeliana (Matteo 5:13-16).
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Signore, salva il Tuo popolo, il residuo d’Israele
(Geremia 31:7b) e ricavane un’enorme rimanenza. Amen! -
Abbà, crediamo che sia giunto il tempo che riversi il Tuo Spirito sul Tuo popolo (Atti 2:17-21), perciò portiamo davanti a Te questi gruppi di ebrei, chiedendoti di farlo: tutte le comunità Haredi; gli israeliani che sono ebrei tradizionalisti; i politici israeliani e le loro famiglie; i soldati e gli ufficiali in ogni branca delle IDF; gli ebrei che vivono in Giudea e Samaria; i criminali, i prigionieri, gli spacciatori e i consumatori di droga; i trafficanti del sesso e i sessuomani; gli atei e gli agnostici; gli ebrei nell’occultismo e nella new age; gli ebrei intrappolati nello stile di vita LGBTQ+; chi è impiegato nella professione medica e didattica; i giudici e gli avvocati israeliani; gli esperti di alta tecnologia; gli ebrei non salvati sposati a dei credenti; i familiari non salvati degli ebrei messianici.
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[Questa è un’ottima preghiera dalla porzione di Torah di Shabbat:]
SIGNORE, perdona al tuo popolo, Israele, che tu hai riscattato.
(Deuteronomio 21:8a) -
Usa il mese di Elul [iniziato questa settimana, è il mese di preparazione alle feste autunnali del Signore], per volgere a Te i cuori degli ebrei che Ti cercano con sincerità (Deuteronomio 4:29; Salmi 14:2; 63:1; Geremia 29:13).
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Ogni volta che spingerai i credenti a condividere la verità su di Te, dona loro delle parole che penetrino nei cuori e nelle menti di coloro con cui stanno parlando (Proverbi 15:23; 25:11; 1 Corinzi 2:13).
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Il Corpo del Messia:
Siamo convinti che se il Suo Corpo non sta filtrando ciò che sta accadendo nel mondo attraverso la Sua Parola, allora il suo discernimento riguardo a ciò che Dio sta facendo, o permettendo che sia fatto, sarà scadente nel migliore dei casi. Ovviamente, quando menzioniamo la Parola di Dio intendiamo l’intero consiglio di Dio, dalla Genesi all’Apocalisse.
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Signore Yeshua, rivela al Tuo Corpo che le dottrine fondamentali di tutto il Nuovo Testamento sono già presenti nel Tanakh [Antico Testamento] (Marco 12:24; 2 Timoteo 3:15-17).
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Ti benediciamo perché sia la promessa della terra che la Tua assicurazione profetica della restaurazione d’Israele nella terra, sono chiaramente espresse nel Tanakh centinaia di volte (2 Corinzi 1:20).
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Mostra al Tuo Corpo che Israele è centrale per i propositi del Tuo Regno oggi (Geremia 32:41-42), perciò la restaurazione e la salvezza d’Israele devono esserlo per la Chiesa (Romani 11:16-18).
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Purifica il Tuo Corpo dalle false dottrine (Efesini 4:14; Ebrei 13:9), dagli atteggiamenti tiepidi verso la Tua Parola (Apocalisse 3:16) e da tutti i falsi insegnamenti riguardanti Israele (Deuteronomio 7:6-9; Isaia 52:9-10; Zaccaria 2:5-9).
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Proteggi il Tuo Corpo qui in Israele, e nelle nazioni, da tutte le tentazioni di unirsi a coloro che si proclamano “cristiani”, ma non lo sono, per perseguire un’unità che non è quella del Tuo Spirito (Efesini 4:3), che porta quindi la verità della Tua Parola ad essere compromessa o perfino distrutta (Giovanni 17:17).
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Ungi più credenti con il ricco consiglio della Tua Parola, in modo che possano coraggiosamente proclamare agli altri ciò che stai facendo oggi (1 Tessalonicesi 5:1-6).
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IFI:
Grazie per le vostre fedeli preghiere e il sostegno a questo ministero.
Shabbat shalom e benedizioni da Gerusalemme,
Chuck Cohen per il gruppo IFI
Apocalisse 22:21