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Lode:
Isaia 54:5, dalla porzione profetica di Shabbat, si applica sia a Israele che ai credenti, perché siamo innestati nell’olivo d’Israele:
Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il SIGNORE degli eserciti; il tuo redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra.
(Isaia 54:5)-
Siamo gioiosi perché, ancora una volta, viene proclamato il Tuo totale dominio su tutta la terra (Deuteronomio 4:39; Matteo 11:25).
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Ti ringraziamo perché sei in totale controllo, anche quando non sembra così (Salmi 103:19).
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Ti lodiamo per la Tua straordinaria creazione, che testimonia di Te (Salmi 19:16; Romani 1:20).
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Ti ringraziamo perché sei il Redentore d’Israele (Salmi 78:35; Isaia 41:14; 44:6).
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Signore Yeshua, Ti benediciamo perché sei il nostro Redentore e connazionale (Giobbe 19:25; Luca 24:21).
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Ti ringraziamo perché ci dai la Tua Parola, che hai fermamente stabilito in eterno (Salmi 119:89, 111, 162).
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Ti ringraziamo per come ci hai insegnato ad usare la Tua Parola in preghiera (Salmi 145:18).
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Ti benediciamo per Isaia 33:22, che si applica a Israele ed anche a noi che confidiamo nel Re d’Israele:
Poiché il SIGNORE è il nostro giudice, il SIGNORE è il nostro legislatore, il SIGNORE è il nostro re, egli è colui che ci salva.
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Siamo grandemente consolati e incoraggiati perché la Tua natura essenziale non cambia mai (Malachia 3:6).
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Tu ci hai detto di confidare in Te con tutto il cuore e non appoggiarci sul nostro discernimento, perciò Ti lodiamo perché fai cooperare tutte le cose al nostro bene (Proverbi 3:5; Romani 8:28).
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Governo e società:
Senza le promesse di Dio in favore d’Israele, il suo attuale stato di caos ci toglierebbe ogni speranza. Ma sapere che Israele si porrà alla guida delle nazioni (Deuteronomio 28:13), che tutte le nazioni verranno a Gerusalemme per adorare il Re d’Israele (Isaia 2:3; Zaccaria 14:16), e che almeno finché non vi saranno nuovi cieli e nuova terra Israele rimarrà una nazione al cospetto di Dio (Geremia 31:35-37), ci ispira a perseverare nella preghiera a prescindere dalla negatività della maggior parte delle notizie che circolano riguardo alla Sua nazione.
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Mentre porti a compimento nei cieli tutte le suddette promesse, apri i nostri occhi per farci vedere come alcune di esse vengono portate a compimento anche sulla terra (Luca 11:2b).
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Confidiamo nel fatto che Tu, che hai disperso Israele e lo stai raccogliendo, proteggerai questa nazione dalle forze demoniache che stanno cercando di distruggerla (Geremia 31:10).
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Giudice di tutta la terra (Genesi 18:25), annulla i piani della Corte Suprema d’Israele di decidere riguardo alle “leggi base” recentemente approvate, che non rientrano nelle sue responsabilità giudiziarie (Salmi 9:19-20).
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Prepara Israele a gestire la rabbia dei diversi gruppi di cittadini a causa delle decisioni della Corte Suprema, a prescindere da quali saranno (Salmi 51:15; Isaia 46:9-10).
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Usa Deuteronomio 25:1 e 25:15-16 nella porzione di Torah per convincere i giudici israeliani e tutti i membri della società di quanto Ti sia odioso il fatto che il Tuo popolo si comporti in modo ingiusto.
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In qualunque modo vorrai farlo, Ti chiediamo di compiere Isaia 1:25-27 e far uscire del buono dai mesi di caos e minacce da parte dei manifestanti anti-governativi (Isaia 45:3; Romani 8:28; 1 Corinzi 14:33).
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Fa’ che la coalizione governativa d’Israele porti a compimento tutto ciò per cui l’hai stabilita (Proverbi 8:15-16).
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Fa’ che questi politici, e le altre figure pubbliche, che realmente credono nella Tua Parola, diventino delle forti influenze per il resto della nazione (Salmi 119:98-100).
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Ricorda a tutti coloro che governano Israele le ultime parole del re Davide:
Lo Spirito del SIGNORE ha parlato per mio mezzo e la sua parola è stata sulle mie labbra. Il Dio d’Israele ha parlato, la Rocca d’Israele mi ha detto: ‘Colui che regna sugli uomini sia giusto, regnando con timore di Dio.’
(2 Samuele 23:2-3) -
Trattieni il primo ministro Bibi Netanyahu in modo che riesca a fare solo ciò che è nella Tua volontà (Proverbi 21:1; Osea 2:6).
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Mostra a Bibi e al ministro degli esteri Eli Cohen come rispondere alle costanti minacce da parte dei molti suoi cosiddetti “alleati” occidentali e da parte dei capi dell’Ucraina (Salmi 118:9; 146:3-5).
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Ti ringraziamo perché, nonostante le minacce da parte degli agitatori anti-governativi, dentro e fuori da Israele, l’economia locale sta crescendo e l’inflazione e la disoccupazione sono in diminuzione (Deuteronomio 23:5).
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Aumenta l’integrazione degli Haredi [ultraortodossi] nelle IDF e nella società israeliana (Salmi 133:1).
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Opera sia negli Haredi che negli israeliani laici affinché lavorino insieme e nel rispetto reciproco (Levitico 19:18b).
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Impartisci saggezza al governo israeliano e ai leader arabo-israeliani affinché capiscano come combattere in modo efficace l’ondata di crimine che sta devastando le comunità arabo-israeliane (1 Re 4:34; Daniele 2:21-22).
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Sicurezza interna:
Dio continua a spingerci ad intercedere affinché Israele estenda la propria sovranità su tutto il territorio a ovest del fiume Giordano. Questa è la Sua volontà secondo la Sua Parola, perciò preghiamo con fiducia affinché Egli guidi Israele a portarla a termine il prima possibile (1 Giovanni 5:14-15).
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Signore, sprona la Tua nazione a fare questo per ubbidire a Te, usando Isaia 54:2-3 dalla porzione profetica di Shabbat per far capire loro che è giunto il momento di prendere possesso dei loro possedimenti (Abdia 1:17).
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Purifica i capi politici e militari d’Israele dalla paura dell’uomo o dalle loro tendenze anti-bibliche, e metti in loro un biblico timore che li guidi ad ubbidire a Te (Proverbi 29:25).
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Parla loro del fatto che estendere la sovranità sulla Tua terra è più importante che “normalizzare le relazioni” con l’Arabia Saudita o inchinarsi alla volontà dell’America (Geremia 6:14; 8:11; Gioele 3:1-2).
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Usa il recente aumento dei mortali attacchi terroristici per convincere i capi d’Israele che ormai il bisogno di estendere la sovranità è diventato una questione di vita o di morte, e fa’ che scelgano la vita (Deuteronomio 30:19-20; Abdia 1:17-20).
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Mostra loro che è tempo di dichiarare guerra agli assassini palestinesi con l’intento di ottenere una netta vittoria su di loro in tutto il paese, compresa Gaza (Salmi 18:34; 144:1; Isaia 11:11-14; 14:29-32).
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Quando i capi d’Israele leggeranno la porzione di Torah, e Ti ringraziamo perché molti lo fanno davvero, parla alle loro menti del fatto che lo spirito di Amalek oggi anima i terroristi palestinesi, e guidali alla giusta conclusione tramite il Tuo avvertimento per Israele in Deuteronomio 25:17-19.
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Sostituisci tutti i politici e gli ufficiali militari che stanno impedendo una presa di posizione più aggressiva di fronte a questa enorme ondata di uccisioni di massa da parte del terrorismo (Deuteronomio 20:8; Neemia 7:2; Salmi 18:6).
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Fa’ che la lezione di Giosuè, che non eliminò tutti gli abitanti del paese quando Israele ne prese possesso, insegni agli attuali capi d’Israele che le conseguenze del non ubbidirti sono valide ancora oggi (Numeri 33:55).
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Impedisci a Israele di confidare nell’Autorità Palestinese per gestire i terroristi palestinesi (Isaia 31:1).
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Quando Israele agirà contro i terroristi palestinesi, fa’ che l’attacco sia così incisivo che tutti i Tuoi nemici capiscano che Tu, Dio d’Israele, sei più grande dell’Allah dell’Islam (Giosuè 2:9-11; Ezechiele 35:10-13).
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Rendi Israele sordo alla certa condanna che giungerà da parte del mondo riguardo al suo diritto di difendere i propri cittadini dagli assassini islamici guidati dai demoni (Esodo 4:11; Salmi 38:12-15).
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Blocca ogni tentativo di rapimento di cittadini israeliani, soprattutto del personale di sicurezza (Esodo 21:16).
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Proteggi ogni soldato e ogni riserva delle IDF fisicamente, mentalmente, emotivamente e spiritualmente (Isaia 54:17).
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Consola i sopravvissuti e le famiglie delle recenti vittime del terrorismo nella Tua nazione (Salmi 23:4; 94:19).
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Vigila sul piano che è stato presentato dai capi dei coloni per raddoppiare la popolazione di Giudea e Samaria, e fa’ che queste case vengano costruite e riempite, e possano prosperare (Isaia 65:21-23; Geremia 31:5).
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Sicurezza esterna:
Dio è il difensore d’Israele (Geremia 31:10), perciò anche se la sua situazione esterna diventa sempre più preoccupante e pericolosa, Dio è Colui che determina il destino d’Israele. Ma è vitale per Israele combattere insieme a Dio le proprie battaglie, proprio come leggiamo in tutto il Tanakh.
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Signore, sappiamo che puoi servirti d’Israele per far cadere in trappola i Tuoi/suoi nemici (Esodo 14:1-4; Michea 4:11-13; Zaccaria 12:2-3), perciò guardiamo a Te affinché ci guidi in preghiera in questo momento (Genesi 18:17; Amos 3:3, 7).
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Poiché l’arroganza e l’odio dei nemici d’Israele aumentano ogni giorno, usa tale arroganza, che in realtà e diretta contro di Te, per portarli alla distruzione (Salmi 12:3; 94:2; Ezechiele 35:11-13).
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Usa il secolare odio tra Islam sciita e sunnita per impedire che venga stipulato un accordo di pace anti-Israele tra l’Iran e l’Arabia Saudita (Proverbi 10:12a; 26:24).
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Dio, rafforza la Tua guardia angelica sui confini israeliani di terra e mare (Salmi 59:5; 91:11).
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Pastore d’Israele, vigila sul Tuo gregge per la Tua gloria (Salmi 80:1; 115:1-3; Geremia 31:10).
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Ripristina in Israele l’obiettivo di mirare ad una vittoria totale in tutte le battaglie (Deuteronomio 33:26-28).
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Impartisci al Comando Iraniano delle IDF dei piani unici per gestire la minaccia iraniana (Isaia 55:8-9).
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Se Israele dovrà attaccare preventivamente l’Iran o i suoi delegati, guidalo sia nelle modalità che nelle tempistiche (Proverbi 21:31).
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Ergiti e scuoti l’Iran fisicamente, socialmente e finanziariamente (Salmi 7:6; 9:19-20; 68:1; 82:8).
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Spezza l’arco di Elam
tramite la distruzione dei suoi delegati che circondano Israele (Geremia 49:35). -
Manda le Tue “volpicine” con le code infuocate nel bel mezzo dei depositi di armi e dei nascondigli dell’Hezbollah in tutto il Libano (Giudici 15:14-15; Cantico dei Cantici 2:15).
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Blocca i miliardi di dollari che il presidente americano Biden sta pianificando di concedere all’Iran o, se lo farà, usa quel denaro per i Tuoi scopi e non per gli scopi dei capi dell’Iran (Giobbe 5:12; Proverbi 13:22b).
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Guida i credenti iraniani a intercedere per la loro nazione (1 Timoteo 2:1-4) e per Israele (Salmi 122:6).
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Aliyah:
L’esilio stabilito da Dio per la nazione ebraica è terminato, quindi per gli ebrei che vivono fuori da Israele è imperativo farsi almeno un piano di riserva per tornare a casa.
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Poiché Tu non stai trattenendo il Tuo popolo dal fare ritorno in Israele, Ti preghiamo di eliminare qualunque ostacolo li stia trattenendo dal fare l’aliyah (Isaia 57:14; 60:11; 62:10).
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Parla al Tuo popolo, soprattutto in Occidente, del fatto che il giuramento in Salmi 137:5-6 oggi si applica a loro:
Se ti dimentico, Gerusalemme, si paralizzi la mia destra; resti la mia lingua attaccata al palato, se io non mi ricordo di te, se non metto Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia.
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Mostra agli ebrei che pensano di dover vivere tra i gentili per risanare il mondo [tikkun olam] che Babilonia non si può risanare e che devono tornare a casa (Geremia 51:9-10).
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Attira gli ebrei a casa tramite il Tuo amore (Geremia 31:3) oppure costringili con l’aumento della persecuzione (Geremia 16:16).
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Aumenta il numero di ebrei che fanno l’aliyah dall’America Centrale e Meridionale (Isaia 43:5-7).
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Pianta tutti i nuovi immigrati in profondità nella Tua terra in modo che non siano mai più sradicati (Amos 9:15).
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Cambia la Legge del Ritorno israeliana affinché sia in linea con la Tua Parola e lontana dalla limitata definizione di “chi è ebreo” che è stata decisa oggi dai rabbini (Proverbi 22:17; Geremia 8:9).
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Poni nei cuori di sempre più credenti non solo di condividere il vangelo, ma anche di condividere la buona notizia dell’aliyah con più ebrei possibile (Geremia 32:41; Zaccaria 8:16; Galati 4:16).
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Salvezza:
Paolo ha detto a Timoteo:
Fin da bambino hai avuto conoscenza delle sacre Scritture, le quali possono darti la sapienza che conduce alla salvezza mediante la fede in Cristo Gesù
(2 Timoteo 3:15). Nel suo contesto storico, le “sacre scritture” a cui Paolo si riferisce sono il Tanakh, perché allora non esisteva ancora il Nuovo Testamento, e si tratta delle stesse sacre scritture che gli ebrei leggono oggi.-
Ti ringraziamo, Dio, perché la Tua Parola possiede sia la potenza che la vita per salvare gli ebrei non salvati tramite Yeshua, il loro Messia e Signore (Giovanni 5:39; Atti 10:36-43; Ebrei 4:12; Giacomo 1:21).
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Perciò Ti chiediamo di interrompere la loro abitudine di “scorrere” la Tua Parola e, quando rallenteranno, fa’ che considerino realmente ciò che la Tua Parola sta dicendo loro in quel momento, soprattutto Deuteronomio 23:5 dalla porzione di Torah e Isaia 54:8 dalla porzione profetica.
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Non permettere che la Tua Parola, che gli ebrei leggono, torni da Te a vuoto (Isaia 55:11), ma vigila sulla Tua Parola e guidala a compiere ciò per cui l’hai mandata (Geremia 1:12).
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Metti gli ebrei non salvati di fronte all’obbligo di lasciare che la Tua Parola parli loro (salmi 119:9; 2 Pietro 1:19).
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Usa l’attuale mese ebraico di Elul, il periodo della preparazione alle Tue feste autunnali, per cambiare i cuori degli ebrei tramite la Tua grazia e portarli a Te (Salmi 80:3, 7, 17-19).
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SIGNORE, salva il tuo popolo, il residuo d’Israele!
(Geremia 31:7b) e ricavane una grossa rimanenza. Amen! -
Abbà Padre, quando riverserai il Tuo Spirito sul Tuo popolo (Atti 2:17-21), Ti chiediamo in modo specifico la salvezza di molti tra: gli Haredi, i sionisti religiosi, le comunità conservatrici e riformate; gli ebrei laici in Israele e nelle nazioni; i politici ebrei nella coalizione e nell’opposizione, e tutti i politici ebrei nelle nazioni; il personale delle IDF in tutti i reparti e i ranghi; gli ebrei nelle professioni sanitarie e didattiche; gli autisti di autobus e taxi israeliani; gli ebrei pro-life sia in Israele che nella nazioni; i sopravvissuti agli attacchi terroristici e le loro famiglie; le famiglie delle vittime degli attacchi terroristici; i sopravvissuti all’Olocausto e le loro famiglie; i familiari non salvati degli ebrei messianici.
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Distribuisci i credenti israeliani in tutta la società israeliana affinché siano la Tua luce (Matteo 5:16; Filippesi 2:15).
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Corpo del Messia:
Il mondo sta annegando nell’informazione e nelle notizie che oggi sono raggiungibili quasi all’istante. Il sovraccarico di informazioni è un pericolo reale anche per i credenti. L’unico modo che abbiamo per distinguere la verità dalle bugie è permettere alla Sua parola di essere attiva nelle nostre vite in ogni momento. Ma ciò richiede un impegno a leggere e conoscere l’intera Bibbia. Ma quanti credenti lo fanno?
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Riversa tramite il Tuo Spirito una più profonda comprensione della Tua Parola, in modo che possiamo distinguere la verità di ciò che Tu stai dicendo e facendo oggi (1 Cronache 12:32; Giovanni 17:17).
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Signore Yeshua, usa Deuteronomio 21:22-23 dalla porzione di Torah di Shabbat, per provare ai credenti che l’essenza di ciò che Ti è accaduto sulla croce ha i suoi insegnamenti fondamentali nel Tanakh.
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Purifica il Corpo dai falsi insegnamenti (Efesini 4:14-15; Ebrei 13:9), e soprattutto da tutte le false dottrine riguardo a Israele (Numeri 24:9b; Deuteronomio 7:6-9; Osea 8:12; Luca 1:54-55, 68-75; 2:32).
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Nutri il Tuo Corpo del cibo spirituale che si trova solo nella Tua Parola (Salmi 23:5a; 34:8; Geremia 15:16).
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Proteggi il Tuo Corpo in Israele, e nelle nazioni, dall’unione con coloro che dichiarano di essere “cristiani” ma non lo sono, e che quindi distruggono l’unità del Tuo Spirito (Efesini 4:3; 1 Pietro 2:7; 2 Giovanni 1:7-11).
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Poiché Israele è il fulcro della Tua opera sulla terra oggi (Geremia 32:41-42), apri gli occhi di sempre più credenti affinché lo percepiscano e preghino per questo, e stiano dalla Tua parte in questo ambito (Salmi 119:18; Isaia 29:18).
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IFI:
Stiamo combattendo contro volpi grandi e piccole e questo ci sta esaurendo spiritualmente, emotivamente e mentalmente. Abbiamo bisogno delle vostre preghiere al riguardo in modo che possiamo ottenere la grazia necessaria a completare la gara che il nostro prezioso Messia e Signore ha posto davanti a noi. Grazie.
Shabbat shalom e benedizioni da Gerusalemme,
Chuck Cohen per il gruppo IFI
Isaia 54:10