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Lode:
Nella porzione di Torah di Shabbat, Mosè chiede a Dio di mostrargli la Sua gloria. Dio risponde dichiarando il Suo nome, che nel pensiero ebraico indica la Sua natura essenziale:
Mosè disse: «Ti prego, fammi vedere la tua gloria!» Il SIGNORE gli rispose: «Io farò passare davanti a te tutta la mia bontà, proclamerò il nome del SIGNORE davanti a te; farò grazia a chi vorrò fare grazia e avrò pietà di chi vorrò avere pietà».
(Esodo 33:18-19; cfr. 34:6)-
Signore Dio, Ti benediciamo perché sei buono e misericordioso verso Israele e verso di noi (Romani 9:15).
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Ti ringraziamo per la verità rivelata secondo cui, a meno che la Tua grazia non venga riversata su una persona, nessuno può esserti gradito, perché tutti hanno peccato e sono privi della Tua gloria (Zaccaria 4:6-7; Romani 3:23).
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Come nella porzione di Torah, anche noi Ti lodiamo perché la Tua grazia ci accompagna sempre (Esodo 33:13-14).
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Gioiamo in Te, che sei fedele e farai tutto ciò che hai promesso (Numeri 23:19; Salmi 89:8; Isaia 55:11).
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Ti ringraziamo perché ci hai messi in guardia riguardo a questi giorni empi e violenti in cui ci troviamo (2 Timoteo 3:1-5).
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Affermiamo che Tu sei ancora in controllo, anche se il mondo è fuori controllo (Salmi 103:19).
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Con la fede in Te, la Roccia d’Israele, proclamiamo a Sion:
Il Tuo Dio regna!
(Isaia 52:7b)
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Governo e società:
La resistenza, sia dentro che fuori da Israele, verso i capi d’Israele, soprattutto il primo ministro Bibi Netanyahu, non demorde. In alcuni casi questo è positivo, perché porta molti israeliani a cercare l’aiuto di Dio, ma è anche estenuante per i politici che devono prendere decisioni di vita o di morte quotidianamente. Hanno bisogno di credenti che tengano alte le loro braccia in preghiera.
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Abbà, Padre, manifesta la Tua gelosia e preoccupazione per la Tua nazione oggi (Zaccaria 1:14; 8:2).
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Con Israele che sembra intrappolato in uno scenario da Mar Rosso, con gran parte del mondo che cerca di distruggerlo, Signore, Ti preghiamo di portare a compimento Esodo 14:13 anche oggi come hai fatto in passato.
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Confessiamo nuovamente che non confidiamo nel governo d’Israele, ma confidiamo in Te che hai stabilito tale governo per un tempo come questo, e Ti chiediamo di usarlo alla Tua gloria (Salmi 115:1-3; Matteo 26:18).
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Ti preghiamo di aumentare l’influenza di ogni figlio e figlia di Sion in Israele all’interno della Tua nazione (Zaccaria 9:13).
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Blocca i figli di Grecia che fanno parte dell’attuale consiglio di guerra, affinché non lo spingano a prendere decisioni empie (Salmi 119:21).
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Usa i membri dell’attuale coalizione per mantenere Israele sul Tuo sentiero in questo momento di tensione (Proverbi 21:1).
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Proteggi Netanyahu dalle forze spirituali che usano la frustrazione e la rabbia di alcune famiglie degli ostaggi, come pure le ingiuste manifestazioni anti-Bibi e anti-democratiche, per distrarlo e distruggerlo (Salmi 43:1).
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Invece che gridare “riportateli a casa”, come se Israele non stesse facendo tutto il possibile per raggiungere tale scopo, fa’ che le famiglie e gli amici degli ostaggi rivolgano la loro rabbia contro Hamas e gridino “lasciateli andare” (Esodo 10:3).
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Poiché Hamas ha rifiutato ogni offerta di accordo per gli ostaggi da parte d’Israele e ora sta dicendo che rilascerà solo 20 degli oltre 130 ostaggi, Signore, dona ai capi d’Israele il coraggio di abbandonare completamente i negoziati e rivolgere piuttosto i suoi sforzi ad ottenere la distruzione di Hamas (Salmi 144:7-11).
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Manda una consolazione divina su tutti gli israeliani i cui cari sono stati uccisi o sessualmente abusati, o che sono ancora tenuti in ostaggio, o il cui destino è ancora sconosciuto (Isaia 61:1-3; Matteo 5:4).
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Relazioni estere:
L’amministrazione del presidente americano Biden è diventata al massimo una “canna rotta” per Israele (Isaia 36:6). Mentre dice di sostenere totalmente il bisogno di Israele di difendersi, allo stesso tempo minaccia Israele ogni volta che esso agisce per difendersi e ciò provoca la morte dei suoi nemici. Purtroppo, la maggior parte delle nazioni occidentali stanno seguendo la guida dell’America.
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Se è in questo modo che stai iniziando a portare a compimento Zaccaria 12:2-3, Ti preghiamo di guidarci nell’intercessione.
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Ti lodiamo per la rapidità con cui Numeri 23:9b sta diventando realtà oggi, e Ti chiediamo di guidarci in preghiera per questo. [Si veda Esodo 33:16 nella porzione di Torah di Shabbat per un’ulteriore affermazione di Israele definito come una nazione separata dal resto delle nazioni.]
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Ti benediciamo e ringraziamo per ogni politico e cittadino americano che sostiene senza vergona il diritto di Israele a difendersi, ma Ti chiediamo anche di fare in modo che gli israeliani non confidino più nell’America, ma fa’ che fissino lo sguardo solamente su di Te (Salmi 62:8-9; 118:8-9; 123:1-4).
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Signore Yeshua, risveglia i credenti riguardo al loro bisogno di pregare per le relazioni tra le loro nazioni e Israele in questo momento, che sia buona, cattiva o tiepida (Deuteronomio 32:43; 1 Timoteo 2:1-2a; Apocalisse 19:2).
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Impartisci a tutti gli israeliani un punto di vista biblico e rimuovi da loro ogni pensiero anti-cristiano e politicamente corretto (Esodo 19:3-6; Ezechiele 20:32). [In Greco “anti” significa “invece di”, come anche “contro”.]
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Mostra agli israeliani che i loro “alleati” occidentali sono spesso più pericolosi dei loro nemici, perché fanno pressione affinché Israele commetta azioni non bibliche che andrebbero almeno considerate prima (Giobbe 19:19; Salmi 55:13-14).
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Proteggi il governo e la società d’Israele dall’ingiusta pressione che le nazioni pongono su di esso affinché non uccida i suoi nemici: in altre parole affinché si suicidi (Deuteronomio 33.29; Salmi 89:18)!
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Impedisci all’America di sanzionare altri israeliani, comprese le unità delle IDF (Salmi 33:10-11).
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Rafforza l’assoluto rifiuto da parte di Israele per la creazione di una “Palestina” sulla Tua terra (Levitico 25:23).
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Continua a ungere l’ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite, Gilad Erdan, mentre rimprovera l’ossessione del mondo per la creazione di una “Palestina” sulla Tua terra (Michea 3:8a; 4:2b). [https://www.foxnews.com/opinion/unilateral-move-un-establish-palestinian-terror-state]
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Messia Yeshua, esercita la Tua autorità sulla Nazioni Unite e le loro agenzie che maledicono costantemente Israele con le loro bugie e false accuse, e riducile al silenzio (Numeri 24:9b; Isaia 54:17; Matteo 28:18).
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Fa’ che Israele veda il Qatar per come è veramente, cioè una nazione che sostiene il terrorismo e odia gli ebrei (Matteo 7:15).
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La “Guerra d’Indipendenza” d’Israele si sta combattendo a Gaza, nel Medio Oriente e anche globalmente. Israele è l’unica nazione che deve rendere conto del proprio diritto di esistere e difendersi. “Operazione Spade di Ferro”, la sua battaglia contro Hamas a Gaza, dovrebbe “ricominciare” a piena forza quando le IDF invaderanno Rafah, l’ultima roccaforte di Hamas sul confine tra Gaza e l’Egitto.
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Usa le nostre preghiere come trombe al Tuo cospetto mentre Israele muove guerra contro i suoi nemici nella sua terra (Numeri 10:9).
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Conferma al mondo che ciò che hai profetizzato nella porzione profetica lo hai portato a compimento creando, in un Israele post-Olocausto,
un esercito grande, grandissimo
(Ezechiele 37:10). -
Nonostante la resistenza di molte nazioni, compresa l’America, e varie associazioni non governative come le Nazioni Unite, Signore, aiuta Israele a mantenere il voto fatto dopo il 7 ottobre di distruggere completamente Hamas (Esodo 17:16).
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Prezioso Leone di Giuda (Apocalisse 5:5), guida le IDF in battaglia come un guerriero (Esodo 15:3; Isaia 42:13).
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Prepara tutti i soldati delle IDF per la battaglia contro Hamas a Rafah (Salmi 23:5; 61:7; Proverbi 21:31).
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Proteggili fisicamente, emotivamente, mentalmente e spiritualmente (Salmi 91:3-13; 144:10).
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Signore Dio degli eserciti, come hai fatto con Giosuè davanti a Gerico, fornisci dei comandi espliciti riguardo alle tempistiche e tattiche dell’invasione di Rafah da parte delle IDF (Giosuè 5:13-6:5; Proverbi 21:30-31; Amos 1:6-7).
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Fa’ che Israele scuota Hamas e invada Rafah quando Hamas meno se lo aspetta (Salmi 6:10).
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Aiuta Israele a “neutralizzare” tutti i capi di Hamas, sia dentro che fuori da Gaza (1 Samuele 17:51).
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Abbà, Padre, se a Rafah ci sono degli ostaggi ancora vivi, liberali (Salmi 146:7; Zaccaria 9:11), oppure guida le IDF a trovarli e liberarli dalla prigionia (Numeri 21:1-3).
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Signore Dio Onnipotente, dirigi la Tua nazione (Proverbi 16:9; 19:21) a riprendere possesso di Gaza dopo la guerra dal momento che fa parte dell’eredità di Giuda (Giosuè 15:1, 47; Giudici 1:18).
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Sicurezza interna:
Dal 7 ottobre, Israele ha registrato un aumento degli attacchi terroristici. Benediciamo Dio perché la maggior parte viene bloccata o anticipata dalle forze di sicurezza o dai civili armati d’Israele. Ma dato che i terroristi islamici dichiarano di amare la morte più della vita, i loro sforzi per uccidere gli ebrei continuano.
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Fa’ implodere tutti i piani terroristici contro gli israeliani (Numeri 24:9b; Galati 6:7).
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Impedisci ogni rapimento o sparatoria contro il Tuo popolo (Salmi 17:8-9).
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Manda un senso di allerta dall’alto che permei tutto il personale di sicurezza israeliano e tutti i civili israeliani armati e non armati, sia adesso che dopo il periodo di Pesach (Neemia 4:16-18).
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Fa’ che questo costante terrorismo provi in maniera conclusiva agli israeliani che dividere la Tua terra non porta pace, ma proprio l’opposto (Gioele 3:1-2).
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Usa Esodo 34:12, nella lettura di Torah di Shabbat, per convincere gli israeliani che ogni forma di “soluzione dei due stati” è in diretta opposizione alla Tua volontà rivelata per la Tua nazione (Salmi 105:5-11).
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Ti lodiamo perché stai indurendo i cuori di tutti i capi palestinesi affinché rifiutino una nazione ebraica, o ogni individuo ebreo, all’interno del loro futuro Stato palestinese (Giosuè 11:19-20).
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Infiamma l’odio già presente tra l’Autorità Palestinese e Hamas (Salmi 35:4-8; 55:9) e fa’ che bruci questi letali nemici d’Israele (Giosuè 7:22; Zaccaria 14:13).
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Ti ringraziamo per gli sforzi del ministro dell’economia Smotrich per allargare i confini d’Israele in questo momento, nonché per legalizzare decine di comunità ebraiche nel cuore biblico della terra d’Israele (Esodo 34:23-24; Deuteronomio 33:27-29).
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Se il ministro della difesa Gallant si sta opponendo a questo, Ti preghiamo di rimuoverlo e sostituirlo con un figlio di Sion!
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Sicurezza esterna:
L’Iran ha lanciato oltre 300 droni e missili su Israele la scorsa settimana e lo scorso venerdì mattina Israele ha risposto. La reazione d’Israele indica che esso può, senza inviare le forze aeree, colpire le zone più sensibili dell’Iran, comprese le sue centrali nucleari. Finora, sembra che entrambe le nazioni non andranno avanti con questa questione, il che potrebbe rivelarsi un grosso errore per Israele dato che, a causa dell’attacco su vasta scala da parte dell’Iran, Israele ha il diritto legale, sulla base della legge internazionale, di distruggere il programma nucleare dell’Iran.
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Usa la reazione d’Israele per aprire le cataratte che riversino delle enormi ondate di terrore e paranoia su tutti gli iraniani che sono coinvolti in piani di distruzione ai danni della nazione ebraica (Salmi 42:7b; 88:7).
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Fa’ che Israele impari dalla storia che nessuno distruggerà il programma nucleare dell’Iran per il bene degli ebrei, e mostragli come cancellare completamente questa minaccia esistenziale (2 Samuele 1:27; Geremia 50:25).
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Certo, preferiamo che Tu agisca e distrugga sovranamente le centrali nucleari dell’Iran (Salmi 68:1).
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Secondo i Tuoi tempi, porta Michea 4:11-13 a compimento contro l’Iran, i suoi delegati e tutti gli altri nemici d’Israele.
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Ungi l’unità delle IDF “Comando Iraniano” affinché riceva delle specifiche tattiche divine in questo periodo (Giobbe 12:12-13).
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Rivela ogni piano dell’Iran o dell’Hezbollah contro Israele ai suoi servizi segreti (Proverbi 15:3).
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Poiché sembra che una guerra tra l’Iran e l’Hezbollah avrà presto luogo, Ti preghiamo di guidare le IDF e la società israeliana ad essere pronte il più possibile (1 Samuele 7:12; 1 Corinzi 14:8).
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Mantieni l’unità tra il consiglio di guerra d’Israele e il comando delle IDF riguardo alle strategie e le tattiche contro l’Hezbollah in Libano (Genesi 45:24; Isaia 11:13-14).
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Signore, Ti lodiamo per la crescita del Tuo Corpo in Elam [antico Iran] (Geremia 49:38a; Matteo 16:18b).
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Ti preghiamo anche di vigilare su Geremia 49:38b e portarlo a compimento presto e rapidamente.
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Incoraggia e proteggi tutti gli iraniani che prendono posizione contro il loro governo (Salmi 27:5).
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Aliyah:
Il popolo di Dio che viene radunato della Sua terra (Geremia 31:10) è il segno biblico più evidente del fatto che stiamo vivendo nei tempi della fine. Questa è una delle ragioni principali per cui il diavolo muove guerra al ristabilimento d’Israele, poiché esso indica la sua rapida distruzione e il ritorno del Signore Yeshua.
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Abbà, Padre, sia santificato il Tuo nome attraverso il compimento della Tua volontà sulla terra, come è già compiuta in cielo (Ezechiele 36:23-24; Matteo 6:9-10).
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Ti benediciamo per l’aliyah, che è dichiaratamente per la Tua gloria e lode (Isaia 43:5-7, 21).
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Signore, mostra al Tuo Corpo la connessione biblica tra l’aliyah, la salvezza d’Israele e il Tuo ritorno (Salmi 14:7; 53:6; 119:18; Zaccaria 14:1-4; Matteo 23:39).
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Insegna a sempre più credenti il loro dovere di aiutare nel ritorno del Tuo popolo: attraverso la preghiera, le finanze, le azioni materiali, o condividendo con i loro amici e colleghi ebrei la notizia che l’esilio è finito ed è tempo di fare ritorno nella patria stabilita da Dio (Salmi 106:47; Isaia 49:22; Romani 15:26-27).
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Sostieni Israele affinché sia in grado di ricevere e assorbire le moltitudini di nuovi immigrati (Ezechiele 36:8-12).
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Dio, stabilisci più pastori come Mosè che guidino gli ebrei fuori dall’Egitto moderno (Esodo 15:13; Isaia 63:11-13).
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Usa le pericolose e demoniache manifestazioni antisemite, che stanno avendo luogo in tutto l’Occidente e nelle università americane, per spingere il Tuo popolo fuori dall’esilio (Geremia 16:16; Ezechiele 39:27-28).
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Togli da molti ebrei, soprattutto in Occidente, la “speranza” che le cose tornino alla “normalità”, dato che né la storia né la Tua Parola sostengono tale falsa speranza (Deuteronomio 30:3-5; Geremia 3:14).
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Fa’ che l’odierno aumento d’interesse per l’aliyah provochi un reale aumento dell’aliyah (Geremia 50:4-8; 51:9-10).
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Rimuovi tutti gli ostacoli all’aliyah dai cuori del Tuo popolo, o all’interno della burocrazia israeliana, o nelle nazioni da cui gli ebrei vorrebbero partire ma non possono (Isaia 57:14; 62:10).
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Dio d’Israele, cambia le regole rabbiniche in Israele riguardo a “chi è ebreo” in modo che chiunque Tu consideri ebreo possa fare ritorno e ottenere la piena cittadinanza israeliana (Isaia 62:10; Marco 7:9, 13).
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Permetti a tutti gli ebrei che fanno ritorno di mettere delle forti radici nel paese (2 Re 19:30; Salmi 80:8-9).
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Salvezza:
Dio ordina alle “guardie” (Geremia 31:6a) [notzrim in ebraico moderno significa “cristiani”] di pregare:
SIGNORE, salva il Tuo popolo, il residuo d’Israele
(Geremia 31:7b). Questa specifica parola rivolta al Suo Corpo nato di nuovo, deve essere parte di ogni incontro tra credenti, e anche il peso di condividere Yeshua con gli ebrei dovrebbe essere incoraggiato (Romani 1:16; 11:11).-
Tu hai promesso di esaudire tutte le preghiere che siano in linea con la Tua volontà (1 Giovanni 5:14-15), e la salvezza degli ebrei è la Tua volontà (Romani 11:26), perciò Ti lodiamo per fede per tutti gli ebrei che hai redento durante Pesach.
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Fa’ che ognuno di essi trovi il proprio posto nel Corpo del Messia per essere discepolato (Efesini 4:11-16).
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Signore, Ti preghiamo di eliminare quella parziale cecità che hai posto sul Tuo popolo in modo che una larga rimanenza di ebrei riceva Yeshua come Messia (Romani 11:25-26).
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Rivela Tuo Figlio a: gli ebrei che vivono in Giudea e Samaria; i sopravvissuti all’Olocausto; i sopravvissuti al 7 ottobre e ad altri attacchi terroristici; tutti gli ostaggi ed ex-ostaggi e i loro cari; i soldati delle IDF ovunque siano di stanza, con le loro famiglie; i familiari dei soldati che sono morti o sono gravemente feriti; le vedove e gli orfani; tutti i rabbini; tutti gli anti-missionari; gli israeliani che vivono ancora fuori dalle loro case sia nel nord che nel sud del paese; i politici, diplomatici, maestri e professori ebrei; gli studenti universitari, in particolare gli ebrei che hanno paura di recarsi a lezione nelle università americane; gli studenti delle yeshivot; il personale medico; gli ebrei e gli israeliani che vivono in esilio; i familiari non salvati degli ebrei messianici (Esodo 34:9; Salmi 28:9).
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Attira il Tuo popolo verso il Tanakh e conferisci loro una santa insoddisfazione per il loro rapporto personale con Te paragonato a quello che gli ebrei avevano in passato (1 re 19:18; Ebrei 11:8-12).
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Proteggi il Corpo del Messia in Israele da ogni falsa dottrina (Efesini 4:11-15).
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Il Corpo del Messia:
Vedendo il mondo che resiste al pieno ristabilimento d’Israele e assistendo all’esplosione dell’antisemitismo, dovremmo sforzarci per conoscere quali sono le priorità di Dio oggi.
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Signore, porta Ezechiele 37:11b-14, nella porzione profetica di Shabbat, all’attenzione di molti credenti, e fa’ che si emozionino a realizzare di stare vedendo il compimento di questa profezia oggi.
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Portaci a ricercare la Tua Parola per avere indizi riguardo alla crescita, in tutto il mondo, dell’odio verso gli ebrei (Salmi 2:1-3).
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Mostra al Corpo che le oltraggiose manifestazioni anti-Israele sono anche un attacco all’olivo domestico in cui siamo innestati e che sostiene la nostra fede (Romani 11:17-18).
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Signore, ristabilisci il pieno consiglio di Dio nel Corpo (Salmi 12:6; 18:30; 119:140).
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Messia Yeshua, impartiscici la rivelazione dello Spirito Santo, in modo che possiamo percepire quali profezie si stanno compiendo ai giorni nostri (Daniele 12:4; Apocalisse 22:10).
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Innalza più figli e figlie di Sion all’interno del Corpo, dei credenti che amino e temano Te e la Tua Parola, e usali per influenzare molti altri credenti (Salmi 1:1-3; Giovanni 1:15, 29).
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Espelli tutti gli spiriti antisemiti e antisionisti maledetti da Dio (Levitico 11:44-45; 20:7; 1 Pietro 1:16).
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Acqua:
Il Mar di Galilea [Kinneret] è quasi totalmente pieno. In questo momento si trova a 55 cm dal suo colmo. Vogliamo che si riempia fino a straripare, dato che gli israeliani spesso considerano un lago pieno (il Mar di Galilea è in realtà un lago) come un segno della benedizione di Dio. Inoltre, Yeshua ci dice che, poiché Suo Padre è misericordioso, Egli fa piovere sui giusti e sugli ingiusti (Isaia 41:17-20; Matteo 5:45b).
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IFI:
La battaglia per restare al nostro posto sulle mura di Gerusalemme sembra diventare sempre più difficile ad ogni titolo di giornale. Grazie a Dio, Egli non ci chiede mai una reazione emotiva, ma solo di ubbidire per fede, ed è così che possiamo essergli graditi (Ebrei 11:6). Grazie che pregate per noi affinché possiamo continuare a restare fermi e confidare nel fatto che le nostre intercessioni abbiano un impatto positivo nel regno di Dio.
Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Chuck Cohen per il gruppo di IFI
Isaia 66:10-14