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Lode:
Lunedì scorso è stato l’ultimo giorno di Pesach. Secondo la tradizione rabbinica si tratta del giorno in cui i figli d’Israele hanno attraversato il Mar Rosso e gli Egiziani ne sono stati travolti. Ci sono momenti in cui noi credenti viviamo delle crisi simili, che sembrano irrisolvibili, e anche noi scopriamo che il nostro Dio realmente interviene, ma spesso proprio all’ultimo minuto.
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Ti benediciamo per le volte in cui ci hai salvati anche quando ogni speranza sembrava esaurita (Salmi 124:7-8).
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Ti ringraziamo per i Tuoi salvataggi dell’ultimo minuto che ci insegnano a esercitare la pazienza (Giacomo 1:2-5).
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Ti offriamo un sacrificio di lode leggendo che Tu rendi sia Israele che noi delle esche per la Tua trappola, allo scopo di portare gli altri a realizzare chi sei veramente (Esodo 14:1-4; Zaccaria 12:2-3).
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Poiché nulla Ti può sorprendere (Isaia 42:9), Ti ringraziamo perché già sai cosa fare per liberare noi e Israele ogni volta che siamo in trappola e gridiamo a Te (Salmi 50:15; Isaia 30:18).
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Ti lodiamo perché viviamo in un tempo che ci permette di vedere la Tua fedeltà (1 Tessalonicesi 5:24; Ebrei 10:23).
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Siamo davvero grati del fatto che la Tua fedeltà non dipenda dalla nostra fedeltà (2 Timoteo 2:13).
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Ti benediciamo perché ci salvi per mezzo dei Tuoi doni di grazia e fede (Efesini 2:8-9).
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Governo e società:
Crediamo che oggi Dio stia portando a compimento Zaccaria 12:2-3. Sembra che, qualunque cosa Israele faccia, le nazioni, le principali organizzazioni non governative, gli studenti universitari e altri ancora, lo condannino perché si difende dai suoi nemici, ispirati da Satana. Ovviamente questo pone ulteriore pressione sui capi d’Israele, in particolare sul primo ministro Bibi Netanyahu. Inoltre, poiché sappiamo che il regno di Dio è intrinsecamente connesso al ristabilimento d’Israele, ciò pone un peso maggiore su di noi per intercedere per i capi e per il popolo d’Israele.
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Abbà, Padre, disperdi i Tuoi nemici che oggi attaccano del continuo Israele: dal punto di vista politico, attraverso le leggi, con degli attacchi personali rivolti ai suoi capi e alle IDF e, ovviamente, anche con attacchi fisici.
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Signore, Israele ha un bisogno disperato di essere guidato in questo momento da dei figli di Sion, perciò Ti chiediamo di innalzarli all’interno del Tuo popolo (Zaccaria 9:13; Luca 11:9-10).
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Israele sembra essere di nuovo intrappolato presso il Mar Rosso, con gran parte del mondo intenta ad attaccarlo, perciò Ti preghiamo di provvedere dei capi con un’unzione come Mosè che si mettano alla guida della Tua nazione (Esodo 14:13-14; 32:11-13).
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Confessiamo ancora una volta che non confidiamo nel governo israeliano, ma confidiamo in Te che hai stabilito tale governo per un tempo come questo, e Ti chiediamo di usarlo alla Tua gloria (Salmi 115:1-3; Geremia 14:7).
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Rimuovi tutti i figli di Grecia che possono influenzare la Tua nazione, soprattutto dal punto di vista politico (Isaia 29:13-14).
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Usa la coalizione governativa d’Israele democraticamente eletta, non il suo consiglio di guerra non eletto, per guidare Israele su sentieri che Tu consideri giusti per questo momento così teso (Proverbi 14:34; 16:12).
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Proteggi Netanyahu dalle forze spirituali che lo attaccano attraverso la rabbia di alcune famiglie degli ostaggi che, a volte, vengono manipolate per far cadere lui e il suo governo (Salmi 35:1).
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Affronta tutti gli israeliani che spingono alla ribellione verso i legittimi capi d’Israele e cercano di diffondere l’illegalità nelle città israeliane usando gli ostaggi come scusa (Numeri 17:10; Giobbe 34:36-37).
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Invece di gridare “Riportateli a casa”, come se Israele non stesse già facendo tutto il possibile per raggiungere tale obiettivo, porta i familiari degli ostaggi a concentrare la loro rabbia verso Hamas e gridare “Lasciateli andare” (Esodo 9:17; 10:3).
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Continua a indurire Hamas rispetto a qualsiasi accordo per gli ostaggi che non sia favorevole per Israele (Giosuè 11:19-20).
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Guarisci mentalmente ed emotivamente tutti gli ex-ostaggi che ora sono fisicamente liberi (Salmi 107:20; 147:3).
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Riversa la Tua divina shalom su tutti coloro i cui cari sono stati uccisi o abusati sessualmente, o che sono ancora tenuti in ostaggio, o il cui destino è ancora sconosciuto (Isaia 61:1-3; Matteo 5:4).
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Relazioni estere:
Il paragrafo introduttivo di sopra si applica anche qui. Dio sta permettendo alle nazioni di costringere Israele ad essere una nazione che dimora sola (Numeri 23:9b). Anche se lo benediciamo per questo, fa comunque paura agli israeliani che non conoscono Dio come lo conosciamo noi e non riescono a considerarla una cosa positiva. Inoltre, anche se le nazioni stanno compiendo la Sua volontà, ciò non impedirà loro di dover affrontare le terribili conseguenze del loro “maledire” Israele (Numeri 24:9b).
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Siamo allibiti per come Numeri 23:9b stia diventando realtà, e Ti chiediamo di essere molto chiaro nel guidarci su come pregare per le relazioni estere d’Israele (si veda anche Esodo 33:16).
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Signore, poiché Tu sai che l’amministrazione del presidente americano Biden si rivelerà un’alleata ben poco affidabile per Israele (Isaia 36:6), Ti chiediamo di donare ai capi d’Israele chiarezza nel gestirla (Proverbi 8:14-16).
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Riempili con la Tua saggezza (Esodo 31:3) nelle loro relazioni con le nazioni occidentali che seguono la guida americana riguardo alla Tua nazione (Deuteronomio 4:6; Matteo 15:14).
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Dio d’Israele, avvisa Netanyahu del fatto che più si sottomette alle minacce di Biden, peggio sarà per lui e per Israele (Salmi 31:15-18; Daniele 4:17).
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Ti lodiamo per ogni politico americano che si schiera coraggiosamente con Israele, ma Ti chiediamo di allontanare gli israeliani dal riporre fiducia nell’America e fare in modo che la ripongano solo in Te (Salmi 118:8-9; Isaia 31:1).
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Impedisci a Israele di essere attirato dalle relazioni con l’Arabia Saudita al punto da fare ciò che vuole Biden.
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Impartisci agli israeliani una mentalità biblicamente corretta e togli da loro ogni pensiero politicamente corretto (Esodo 19:3-6; Deuteronomio 10:14-15; Ezechiele 20:32).
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Mostra agli israeliani che i loro “alleati” occidentali possono essere più pericolosi dei loro nemici, perché possono fare pressione a Israele perché commetta delle azioni non bibliche su cui, altrimenti, rifletterebbe maggiormente (Salmi 55:13-14).
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Sostieni totalmente il rifiuto categorico, da parte d’Israele, della creazione di uno Stato palestinese nella Tua terra (Gioele 3:1-2).
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Porta il governo israeliani a rifiutare tutti i piani che non provengono da Te (Salmi 33:10-11; Isaia 8:9-10).
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Proteggi l’ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite, Gilad Erdan, e parla attraverso di lui mentre rimprovera aspramente la diabolica ossessione delle Nazioni Unite per Israele e per uno Stato palestinese (Salmi 9:1-8; 68:30; 119:21).
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Signore Yeshua, Leone di Giuda, opera nelle anticristiane Nazioni Unite e spogliale di tutta l’autorità e l’influenza che hanno su Israele (Salmi 50:16-23; 2 Tessalonicesi 2:7-12; 1 Giovanni 2:18; 4:3; Apocalisse 5:5).
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Israele sta ancora combattendo la sua “Guerra d’Indipendenza”. I suoi nemici possono cambiare, ma l’obiettivo rimane lo stesso: cancellare la nazione ebraica dalla mappa. Oggi, i nemici sono Hamas a Gaza, l’Hezbollah in Libano e l’Iran, che dirige loro e i suoi altri delegati su come agire. “Operazione Spade di Ferro”, la battaglia di Israele contro Hamas, deve essere completata con l’invasione armata di Rafah, l’ultima roccaforte sul confine meridionale di Gaza con l’Egitto.
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Dio, continua a rendere le IDF
un esercito grandissimo
come hai profetizzato in Ezechiele 37:10. -
Nonostante la resistenza globale, guida Israele a compiere il suo voto per sconfiggere totalmente Hamas (Esodo 17:13-16).
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Fa’ che il sangue sparso dei soldati delle IDF, che hanno deposto le loro vite per Israele, portino i suoi capi politici e militari a finire ciò che si sono impegnati a fare quando questa guerra è iniziata (Salmi 15:4b).
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Signore, riorganizza i capi delle IDF e porta molti altri figli di Sion ad occupare posizioni di autorità da cui possano influenzare e dirigere le battaglie d’Israele attuali e future (Giobbe 34:24; Zaccaria 9:13-16).
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Rafforza i soldati delle IDF affinché combattano coraggiosamente contro Hamas a Rafah (Deuteronomio 31:6-7; Proverbi 21:31).
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Proteggi i soldati fisicamente, emotivamente, mentalmente e spiritualmente (Salmi 23:1-6; 91:3-13; 144:10).
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Proteggili anche dal fuoco amico o da qualunque incidente mortale (Salmi 46:1; 91:3-8).
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Signore, come hai fatto con Giosuè a Gerico, e altre volte nelle Scritture, impartisci delle precise direttive riguardo ai tempi e alle tattiche dell’invasione di Rafah da parte delle IDF (Giosuè 5:13-6:5; 2 Cronache 20:14-17; Amos 1:6-7).
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Rimuovi tutti gli ostacoli, comprese le obiezioni dell’America, a questa azione necessaria (Isaia 57:14).
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Provvedi per i soldati che si stanno preparando ad entrare a Rafah, tutto l’addestramento e l’equipaggiamento necessario, e sii il loro scudo ovunque andranno (Salmi 121:7-8).
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Non permettere a nessun terrorista di scappare nascondendosi tra i civili (Geremia 23:24; 49:10).
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Abbà, libera tutti gli ostaggi che sono ancora in vita (Salmi 146:7; Zaccaria 9:11), oppure guida le IDF a trovarli a Rafah, o ovunque siano, e liberarli dalla loro prigionia (Numeri 21:1-3).
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Sicurezza interna:
Israele ha visto un aumento degli attacchi terroristici dal 7 ottobre. Benché molti vadano a vuoto, grazie a Dio, ai musulmani viene comunque insegnato ad uccidere più ebrei possibile. [Oggi, stanno uccidendo anche moltitudini di cristiani in varie nazioni dell’Africa e del mondo.]
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Svela ogni piano terroristico alle forze di sicurezza israeliane (Giobbe 12:22).
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Signore, impedisci che i rapimenti e le sparatorie dalle auto in corsa abbiano successo (Salmi 17:8-9).
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Guida Israele su come proteggere al meglio le sue strade e i punti di controllo dagli attacchi terroristici (Isaia 49:10-11).
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Fa’ che questi attacchi terroristici mostrino agli israeliani il pericolo di dividere la Tua terra (Levitico 25:23; Gioele 3:1-2).
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Dio, continua a indurire i capi dei palestinesi affinché si rifiutino di permettere che una nazione ebraica, o anche qualunque ebreo, possa rimanere all’interno di qualunque Stato palestinese sperino di fondare (Giosuè 11:19-20).
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Usa l’odio e la diffidenza che sono evidenti tra l’Autorità Palestinese e Hamas (Salmi 35:4-8; 55:9) per portare questi nemici d’Israele a rivoltarsi gli uni contro gli altri in battaglia (Giosuè 7:22; Zaccaria 14:13).
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Dona grande successo al ministro dell’economia Smotrich mentre cerca di allargare i confini d’Israele e legalizzare decine di comunità ebraiche in Giudea e Samaria (Deuteronomio 33:27-29; Isaia 54:2-3).
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Se il ministro della difesa Gallant si sta opponendo a questo, sostituiscilo con un vero figlio di Sion (Salmi 109:8)!
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Sicurezza esterna:
L’Iran non ha ancora risposto alla reazione di Israele al suo attacco su larga scala. Ha fisicamente coperto il danno provocato da Israele e lo ha ignorato sia nei notiziari che nei discorsi dei politici. Però sembra che abbia detto all’Hezbollah di continuare i bombardamenti nel nord d’Israele. Israele avrà al più presto bisogno di affrontare militarmente l’Hezbollah e distruggerla.
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Dio Onnipotente, fa’ che l’arrogante orgoglio di questi musulmani sciiti radicali in Iran e Libano li porti alla distruzione (Proverbi 16:18; 17:19).
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Signore, fa’ che le maledizioni e gli attacchi da parte dei delegati dell’Iran, e ora dell’Iran stesso, contro la Tua nazione, ricadano sulle teste dei capi dell’Iran e su quelle dei capi dei loro delegati (Numeri 24:9b; Isaia 34:8; Galati 6:7).
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Provoca una divisione insanabile tra l’Iran e i suoi delegati e fra i delegati stessi (Salmi 71:13).
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Fa’ che Israele impari dalla storia che nessuno distruggerà il programma nucleare dell’Iran per il suo bene, e poi mostragli come cancellare questa minaccia esistenziale una volta per tutte (Geremia 50:25; 51:20-25).
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Signore, sarebbe anche meglio se Tu distruggessi in modo sovrannaturale le centrali nucleari dell’Iran (Salmi 140:1-10).
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Aumenta il disordine interno che l’Iran sta sperimentando nella sua società (Salmi 9:1-11; 27:2).
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Messia, Ti benediciamo per il Corpo in crescita in Elam [l’antico Iran] (Geremia 49:38a; Matteo 16:18b).
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Guidali ad intercedere per la loro nazione (1 Timoteo 2:1-4) e per Israele (Salmi 122:6).
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Ti preghiamo di portare a compimento anche Geremia 49:38b, rapidamente e al più presto.
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Dio degli eserciti, prepara sia le IDF che la società israeliana per quella che sembra una guerra inevitabile contro l’Hezbollah nel prossimo futuro (1 Samuele 7:12; 1 Corinzi 14:8).
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Impartisci unità tra i capi politici e militari d’Israele riguardo alle strategie e le tattiche che le IDF devono usare contro l’Hezbollah per distruggerla completamente (Isaia 11:13-14; Osea 1:11).
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Mostra a Israele che tutto il Libano meridionale fino al fiume Leonte fa parte dell’eredità donata da Dio ad Asher e Naftali, e fa’ che sia pronto ad annetterlo secondo i Tuoi tempi (Deuteronomio 11:24; Giosuè 13:2-7).
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Aliyah:
Dio sta radunando gli ebrei che sono stati dispersi tra le nazioni per almeno duemila anni (Geremia 31:10). Questo è il segno più evidente del fatto che stiamo vivendo nei tempi della fine. Inoltre, poiché ciò anticipa il ritorno di Yeshua, il diavolo è molto arrabbiato e cerca di distruggere il ristabilimento d’Israele in ogni modo possibile, anche ingannando il Corpo del Messia riguardo alla vera importanza dell’aliyah per il Regno di Dio.
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Ti lodiamo per l’aliyah, che viene profetizzato essere alla Tua gloria e lode (Isaia 43:5-7, 21).
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Signore, insegna al Tuo Corpo i legami scritturali tra l’aliyah, la salvezza d’Israele e il Tuo glorioso ritorno (Salmi 14:7; 53:6; 106:47; Zaccaria 14:1-4; Matteo 23:39).
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Apri gli occhi dei credenti gentili affinché capiscano che l’aliyah non è solo una questione “ebraica”, ma ha principalmente a che fare con il Regno di Dio, che si sta apertamente compiendo oggi (Deuteronomio 30:1-6; Zaccaria 8:1-8; 10:8-10).
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Aiuta Israele ad essere pronto a ricevere e assorbire molti milioni di nuovi immigrati (Ezechiele 36:8-12).
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Dio, innalza molti più pastori che guidino gli ebrei fuori dall’Egitto odierno (Esodo 15:13; Isaia 63:11-13).
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Usa le manifestazioni antisemite e guidate dall’odio che stanno avendo luogo nelle nazioni occidentali e nelle loro università, per spingere il Tuo popolo fuori dall’esilio (Geremia 16:16; Ezechiele 20:34).
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Non permettere che l’orgoglio impedisca agli ebrei di capire che ora è il momento di tornare a casa (Proverbi 11:2).
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Soprattutto in Occidente, libera molti ebrei dalla falsa speranza che tutto torni alla “normalità”, dato che né la storia, né la Tua Parola indicano che ciò sia verosimile (Deuteronomio 30:3-5; Michea 2:12-13).
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Mostra loro che non è mai stato detto che l’esilio tra i gentili dovesse essere permanente (Deuteronomio 30:3-5).
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Fa’ che l’attuale aumento di interesse per l’aliyah risulti in un aumento dell’aliyah stessa (Geremia 50:4-8; 51:9-10).
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Rimuovi ogni blocco che ostacola l’aliyah nelle menti delle persone o nella burocrazia israeliana, oppure in quelle nazioni da cui gli ebrei non sono liberi di andarsene (Isaia 62:10).
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Signore, Ti preghiamo di modificare gli standard rabbinici di “chi è ebreo” in modo che ogni persona che Tu consideri ebrea possa immigrare e ricevere la cittadinanza israeliana (Marco 7:9, 13).
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Fa’ mettere profonde radici nel paese ad ogni ebreo che abbia fatto ritorno (Salmi 80:8-9; Isaia 27:6; 37:31).
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Salvezza:
SIGNORE, salva il Tuo popolo, il residuo d’Israele
(Geremia 31:7b). Questa preghiera è stata data da Dio alleguardie
[notzrim] (Geremia 31:6a), che in ebraico moderno significa “cristiani”.-
Signore, rendi questa direttiva per il Tuo Corpo una parte del peso di preghiera di ogni credente (1 Giovanni 5:14-15).
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Ristabilisci la volontà di condividere la buona notizia di Yeshua con il popolo ebraico (Romani 1:16; 11:11).
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Abbà, Ti chiediamo di rimuovere quella parziale cecità che hai posto sul Tuo popolo in modo che un residuo maggiore di ebrei riceva Yeshua come Messia, Salvatore e Signore (Romani 11:25-26).
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Quando il Tuo popolo leggerà la porzione di Torah, fa’ che si chiedano perché, se Tu poni tale enfasi sul sangue sparso per il perdono dei peccati, i rabbini abbiano modificato proprio quella legge (Levitico 17:11-12, 14).
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Rivela Tuo Figlio agli ebrei che risiedono in tutta la Tua terra: i sopravvissuti all’Olocausto; i sopravvissuti all’attacco del 7 ottobre e ad altri attacchi terroristici; gli ostaggi, gli ex-ostaggi e i loro cari; i soldati delle IDF ovunque siano stati stanziati, e le loro famiglie; i familiari dei soldati che sono morti o sono gravemente feriti; le vedove e gli orfani; tutti i rabbini e gli anti-missionari; gli israeliani che ancora vivono fuori dalle loro case sia dal sud che dal nord del paese; i politici, diplomatici, insegnanti e professori ebrei; il personale medico; gli studenti universitari, compresi gli ebrei che hanno paura di andare a lezione a causa delle manifestazioni anti-Israele; gli studenti delle yeshivot; gli ebrei e gli israeliani in esilio; i familiari non salvati degli ebrei messianici (Esodo 34:9; Salmi 28:9).
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Quando il Tuo popolo leggerà il Tanakh, impartisci loro una santa insoddisfazione riguardo alla loro relazione con Te, se paragonata a quella che avevano gli ebrei al tempo della Bibbia (Salmi 42:2; 63:1).
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Proteggi il Corpo del Messia in Israele dalle false dottrine o dai falsi profeti (Efesini 4:11-15).
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Il Corpo del Messia:
Nell’odierna era digitale, siamo inondati di informazioni. Dobbiamo esercitarci ad usare la Parola di Dio come filtro, oppure potremmo incappare nel cosiddetto “sovraccarico di informazioni”. Con Parola di Dio intendiamo da Genesi ad Apocalisse, che per coloro che leggono questo bollettino di preghiera è una cosa ovvia, ma purtroppo non è così per fin troppi credenti dei giorni nostri.
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Mostraci, con la Tua Parola, cosa stai facendo con questa incredibile impennata, in tutto il mondo, dell’odio verso gli ebrei (Salmi 2:1-3; Geremia 16:16; 51:8-10).
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Rivela al Tuo Corpo che l’antisemitismo globale è un diretto attacco all’olivo domestico in cui siamo tutti innestati e senza cui la nostra fede si estinguerebbe (Romani 11:17-18).
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Signore, fa’ che vi sia un revival dell’intero consiglio di Dio nel Tuo Corpo (Isaia 25:1; Atti 20:24).
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Innalza all’interno del Corpo molti più figli e figlie di Sion, cioè coloro che amano e temono Te e la Tua Parola, e usali per avere una grande influenza sugli altri credenti (Salmi 119:140; Giovanni 17:17).
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Caccia tutti gli spiriti antisemiti e antisionisti maledetti da Dio (Genesi 21:10; Salmi 5:10; 144:6).
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Caccia anche tutti gli insegnamenti anti-biblici della teologia della sostituzione (2 Timoteo 4:1-4).
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Acqua:
Il Mar di Galilea [Kinneret] è quasi pieno. Al momento della stesura di questo bollettino, si trova a 52 cm dalla sua linea di colmo. Chiediamo a Dio di riempirlo completamente, perché gli israeliani considerano un Kinneret pieno come un segno del favore di Dio e Yeshua ci insegna che, per la Sua misericordia, il Padre fa cadere la pioggia sui giusti e sugli ingiusti allo stesso modo (Isaia 41:17-20; Matteo 5:45b).
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IFI:
Le vostre preghiere e il vostro sostegno sono preziosi per noi. Vi ringraziamo e vi chiediamo di continuare con entrambe.
Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Chuck Cohen per il gruppo di IFI
Levitico 18:2 [dalla porzione di Torah di Shabbat]