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Lode:
Nella porzione profetica di Shabbat, Dio dichiara che Egli stesso è l’eredità dei Suoi sacerdoti e il loro possesso (Ezechiele 44:28; cfr. Numeri 18:20; Deuteronomio 10:9). In quanto sacerdoti sotto il Messia Yeshua, per noi Dio è anche tutto in tutti e, nonostante le nostre mancanze, alla fine Egli è più che sufficiente.
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Ti ringraziamo, Dio, perché prometti di sopperire ad ogni nostro bisogno per mezzo del Messia Yeshua (Filippesi 4:19).
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Signore, Tu benediciamo perché sai esattamente ciò di cui abbiamo bisogno, molto più di noi stessi (Filippesi 4:11-13).
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Padre, Tu nutri gli uccelli e vesti i fiori, e Tuo Figlio ci dice che noi siamo molto più importanti di loro, perciò Ti chiediamo di sopperire anche a tutte le nostre necessità (Matteo 6:25-33; Luca 11:3).
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Signore Yeshua, nostro Buon Pastore, Ti glorifichiamo e lodiamo (Salmi 23:1; Giovanni 10:14).
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Ti ringraziamo perché ci permetti di udire la Tua voce (Giovanni 10:16, 27-28).
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Ti lodiamo perché sei un Pastore amorevole, quindi non ci lascerai né abbandonerai mai (Matteo 28:20b).
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Gioiamo perché, anche se il futuro ci appare nebuloso, Tu già lo conosci (Isaia 42:9).
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Ti benediciamo perché sei fedele alle Tue promesse per Israele e per noi (Numeri 23:19; Tito 1:1-2).
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Governo e società:
Dio oggi sta portando a compimento molte profezie sulla fine dei tempi. Perciò è fondamentale per noi ascoltare la voce del nostro Pastore mentre preghiamo, soprattutto riguardo a Israele. Stiamo chiedendo a Dio di conferire ai capi d’Israele un senso di urgenza per ricercare il Suo volto, il che va di pari passo con la nostra preghiera affinché Dio crei più figli e figlie di Sion all’interno del governo, dell’esercito e della società d’Israele.
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Signore Dio, guidaci a pregare secondo la Tua volontà per Israele in questo periodo (Isaia 55:11; Amos 3:7).
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Opera nei capi d’Israele affinché ricerchino la Tua guida per la loro nazione oggi (Proverbi 16:1, 9).
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Abbà, di nuovo ci appelliamo a Te affinché innalzi più figli e figlie di Sion in Israele, e poi ungili affinché abbiano grande influenza e impatto nella Tua nazione per amore del Tuo nome (Geremia 29:12; Zaccaria 9:13).
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Dio, Ti preghiamo anche di rimuovere ogni influenza da parte dei figli di Grecia all’interno d’Israele (Salmi 94:8-11).
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Signore, confessiamo che, anche se non confidiamo nell’attuale governo d’Israele, tuttavia confidiamo in Te che hai creato e stabilito l’attuale governo per un tempo come questo (Geremia 27:5).
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Proteggi il primo ministro Bibi Netanyahu mentre prende una ferma e giusta posizione contro queste persone, sia dentro che fuori da Israele, che in pratica pretendono che Israele si arrenda ad Hamas (Salmi 80:17; 89:21-23).
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Circondalo di figli di Sion e Issacar come consiglieri (Esodo 18:19a; 1 Cronache 12:33; Proverbi 1:5).
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Dona loro saggezza nel trattare con il ministro della difesa Gallant, che ha apertamente rifiutato la posizione biblica di Bibi di far mantenere a Israele il controllo di sicurezza di Gaza dopo la sconfitta di Hamas, nella stessa maniera che Israele attua da anni in Giudea e Samaria (Salmi 1:1; 55:12-14).
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Proteggilo da tutte le forze interne che cercano di intimidirlo, sia attraverso alcune delle famiglie degli ostaggi, sia tramite coloro che vogliono ribaltare i risultati delle ultime elezioni democratiche israeliane (Salmi 43:1).
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Fa’ che le voci delle famiglie degli ostaggi che considerano la distruzione di Hamas più urgente per Israele rispetto al fare tutto il possibile per liberare i loro cari, attiri maggiore attenzione, soprattutto nei media.
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Signore, caccia gli spiriti di ribellione e arroganza dalla società israeliana (Ezechiele 20:38a; Malachia 3:3).
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Alzati, Signore, e occupati delle bugie dei media su Israele, sia all’interno del paese che globalmente (Isaia 44:24-25).
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Abbà, manda ondate di divina consolazione su tutti gli israeliani che in questo momento ne hanno disperatamente bisogno (Isaia 61:1-3).
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Relazioni estere:
Se Dio sta vigilando su Zaccaria 12:2-3 oggi, non dovrebbe sorprenderci vedere molte nazioni e organizzazioni non governative internazionali attaccare Israele diplomaticamente mentre si difende ed estende la sovranità sulla sua eredità promessa da Dio. In linea con tutto ciò, la settimana scorsa ci è rimasto impresso il termine “tempesta globale”. Questo potrebbe essere un altro titolo per la grande tribolazione che sta divampando sia su Israele che sulle nazione: su Israele affinché si avvicini di più a Dio e sulle nazioni come parte del Suo giudizio per la loro denigrazione e persecuzione della Sua nazione.
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Siamo strabiliati dalla velocità con cui Numeri 23:9b si sta compiendo, e Ti chiediamo di isolare ulteriormente Israele dalle nazioni e avvicinarlo a Te (Isaia 4:6; 32:2; Naum 1:3).
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Dio, alzati e combatti contro coloro che perseguitano Israele politicamente, fisicamente, legalmente o attaccando costantemente i suoi governanti, il suo esercito o gli ebrei in generale (Numeri 10:35; Salmi 35:1-3).
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Porta a compimento Salmi 33:10-12 e 83:15 contro tutte le nazioni gentili che condannano, manipolano, minacciamo e complottano contro la Tua nazione eletta (Deuteronomio 7:6-8).
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Poiché l’atteggiamento da pugnalata alle spalle dell’amministrazione americana di Biden non Ti ha colto di sorpresa, dona ai capi d’Israele il coraggio e la lucidità per sapere come rapportarsi con essa (Isaia 8:9-10).
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Usa le manipolazioni di Biden per distogliere gli israeliani dal fidarsi dell’America come loro scudo e alleato principale, e portali a confidare solamente in Te (Salmi 118:8-9; Isaia 31:1).
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Fa’ che il paese provveda a tutte le necessità d’Israele in modo che le altre nazioni non possano più minacciarlo (Ezechiele 36:8-12).
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Difendi l’ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite Gilad Erdan, che quasi ogni settimana condanna l’ossessione delle Nazioni Unite per Israele e la sua guerra contro Hamas, o per uno Stato palestinese sulla Tua terra (Proverbi 28:1, 5; Daniele 4:35).
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Meglio ancora, Signore Yeshua, Re d’Israele, soffia sulle Nazioni Unite infestate di anticristianesimo e spogliale di tutta l’autorità che esercitano su Israele (Salmi 50:16-23; 2 Tessalonicesi 2:7-12; 1 Giovanni 2:18; 4:3; Apocalisse 5:5).
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Impartisci coraggio e baldanza a tutti i diplomatici e portavoce israeliani, sia ufficiali che non ufficiali, affinché proclamino la Tua Parola quando parlano (Salmi 119:89; Michea 7:20; Abacuc 2:3).
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Signore Yeshua, insegna a credenti la loro responsabilità biblica di pregare per le relazioni tra le loro nazioni e Israele oggi (Deuteronomio 32:43; 1 Timoteo 2:1-2; Apocalisse 19:2).
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“Operazione Spade di Ferro” contro Hamas a Gaza è una continuazione della Guerra d’Indipendenza di Israele nel 1948. Israele ha appena festeggiato il suo 76° anniversario e, nonostante gli oltre settantasei anni di guerra accesa contro di noi, possiamo ringraziare e lodare Dio per aver protetto la Sua nazione (Salmi 121:4).
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Nonostante gli inarrestabili tentativi di distruggere la nazione ebraica, diamo a Te la gloria per averne mantenuto l’esistenza (Geremia 31:35-37)!
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Ti lodiamo, Signore, per aver creato le IDF dalle ceneri dell’Olocausto (Ezechiele 37:1-9) e poi averlo trasformato in quel
esercito grande, grandissimo
menzionato in Ezechiele 37:10. -
Come parte del compimento di quella profezia, scuoti gli alti comandanti delle IDF e permetti che più figli di Sion guadagnino autorità e possano guidare l’esercito nelle sue battaglie presenti e future (Giobbe 34:24; Zaccaria 9:13-16).
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Incoraggia i capi politici e militari d’Israele a portare a mantenere la loro promessa di distruggere Hamas e il suo dominio su Gaza, anche di fronte all’aumento dell’opposizione globale (Deuteronomio 25:17-19; 33:26-29; Salmi 119:119).
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Ricorda loro dei quasi 300 soldati delle IDF che sono morti finora in modo che Israele possa vincere questa guerra, e di come dovrebbero assicurarsi che la loro morte non sia stata vana (Salmi 79:10; Geremia 51:35).
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Non permettere che Israele sia più misericordioso verso i Tuoi nemici di quanto lo saresti Tu (2 Cronache 19:2; Geremia 30:23).
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Dio Onnipotente, sii uno scudo per i soldati d’Israele, proteggendoli fisicamente, mentalmente, emotivamente e spiritualmente, soprattutto per quelli che in questo momento sono dentro Gaza (Genesi 15:1; Salmi 91:3-13).
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Intensifica la loro protezione dal fuoco amico e altri incidenti mortali (2 Samuele 22:3; Salmi 121:4).
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Ti ringraziamo che la scorsa settimana Israele ha invaso parti di Rafah, l’ultima roccaforte di Hamas sul confine tra Gaza e l’Egitto, e ha preso il controllo del punto di passaggio tra Gaza e l’Egitto (Salmi 44:4-8).
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Mentre Israele permette l’evacuazione di altri civili da Rafah, non permettere ai terroristi di scappare nascondendosi tra di loro, ma dona ai soldati delle IDF il discernimento per il campo di battaglia (Giobbe 34:21-22; Abdia 1:6).
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Signore, come hai fatto con Giosuè a Gerico, e in altri episodi delle Scritture, impartisci delle direttive precise riguardo alle tempistiche e alle tattiche della battaglia tra le IDF e Rafah (Giosuè 5:13-6:5; 2 Cronache 20:14-17; Amos 1:6-7).
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Fa’ che le fasi finali di questa guerra vengano concluse il più rapidamente possibile (Gioele 3:4; Romani 9:28).
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Dopo la guerra, fa’ che Israele mantenga il controllo su Gaza, l’eredità di Giuda, in maniera permanente (Salmi 69:35).
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Signore Dio, Ti preghiamo di liberare in modo miracoloso tutti gli ostaggi ancora vivi (Salmi 69:33; Isaia 42:6-7) oppure guida le IDF al luogo in cui sono nascosti e usa le IDF per liberarli dalla prigionia (Numeri 21:1-3).
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Sicurezza interna:
Anche prima della dichiarazione d’indipendenza d’Israele nel 1948, gli ebrei erano sotto l’attacco dei terroristi musulmani. La battaglia d’Israele per vivere in sicurezza nel suo paese sta imperversando almeno dai primi anni Venti del secolo scorso, e continua ancora oggi. Non finirà fino a quando i palestinesi non saranno salvati (Geremia 12:14-17) oppure cacciati dalla terra di Dio (Salmi 10:16).
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Fa’ che il massacro del 7 ottobre ad opera di Hamas spinga più israeliani a considerare la “soluzione dei due stati” sempre più assurda, vedendo che il sostegno dei palestinesi per Hamas adesso è aumentato (Salmi 64:2; Isaia 7:6-7).
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Fa’ che Levitico 23:10, nella porzione di Torah, ricordi al Tuo popolo che Tu hai donato loro tutta la terra d’Israele come possesso, dal fiume al mare (Abdia 1:17-20).
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Imponi a Israele di reagire in modo biblico alla spinta per la creazione di uno Stato terrorista palestinese sulla Tua terra, estendendo la sua autorità su una porzione maggiore di territorio (Giudici 2:1-5; Salmi 105:5-11)!
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Metti in luce tutti i piani o i tunnel dei terroristi di cui Israele non è al corrente (Giobbe 12:22; Proverbi 15:3).
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Continua ad impedire la riuscita dei rapimenti o delle sparatorie dalle auto in corsa in Israele (Salmi 35:4-7; 121:8).
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Fa’ che Israele inizia ad applicare la pena di morte per i terroristi che sono colpevoli di omicidio, perché ciò significherebbe ubbidire alle Tue direttive di Levitico 24:17 nella porzione di Torah di Shabbat.
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Usa l’odio e il sospetto che già esistono tra l’Autorità Palestinese e Hamas (Salmi 55:9; 129:5) che li porti a combattere fisicamente gli uni contro gli altri (Giudici 7:22; Zaccaria 14:13).
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Ti ringraziamo e lodiamo per i Tuoi eserciti angelici che proteggono Israele in questo momento e Ti chiediamo di aprire gli occhi di molti israeliani affinché li vedano (2 Re 6:16-17; 2 Cronache 32:7-8; Salmi 59:5; 148:2).
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Ti chiediamo che anche i palestinesi possano vederli, e usali per salvarne molti (Matteo 5:44).
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Sicurezza esterna:
La forma sciita radicale dell’Islam si preoccupa più di distruggere Israele che del benessere, o perfino la vita, dei suoi stessi cittadini. I suoi capi hanno sperperato denaro nell’occupazione del Libano attraverso la creazione dell’Hezbollah, e sostengono anche Hamas a Gaza. Eppure, molti iraniani non odiano né Israele né gli ebrei, ma sarebbero a favore di un trattato di pace tra la loro nazione e Israele. Quindi, intercedere per la distruzione del regime iraniano significa pregare per il bene sia degli israeliani che degli iraniani!
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Signore, come Mosè è salito sulla breccia per Israele perché il Tuo nome e la Tua Parola erano in gioco, così facciamo anche noi, dato che in gioco ci sono le stesse cose, e Ti supplichiamo di preservare Israele e disperdere i Tuoi nemici, cioè l’Iran e i suoi diversi delegati che amano la guerra (Esodo 32:11-13; Salmi 68:1, 30; 83:1-4).
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Fa’ che l’orgoglio dei diversi nemici musulmani d’Israele li porti alla distruzione (Proverbi 16:18; 17:19).
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Re Onnipotente, spezza definitivamente ogni legame tra l’Iran e l’Hezbollah (Salmi 129:5).
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Signore Dio, sovranamente e rapidamente cancella il programma nucleare dell’Iran (Salmi 3:7-8; 140:1-10).
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Se ciò non deve accadere miracolosamente, allora insegna alle IDF quando e come agire (Geremia 50:25; 51:20-25).
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Messia, Ti ringraziamo per il Tuo Corpo in crescita in Elam [l’antico Iran] (Geremia 49:38a; Matteo 16:18b).
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Ti chiediamo ancora una volta che essi persistano a pregare per l’Iran (1 Timoteo 2:1-4) e per Israele (Salmi 122:6).
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Ti supplichiamo ancora una volta di portare a compimento Geremia 49:38b il prima possibile (Luca 18:1).
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Abbà, in quanto regno di sacerdoti nel Messia Yeshua, noi intercediamo per Israele e Ti ricordiamo di Gioele 2:17-20, chiedendoti di occuparti dell’Hezbollah, l’esercito del settentrione che sta minacciando Israele oggi.
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Se, come sembra inevitabile, Israele dovrà entrare in guerra con l’Hezbollah, vigila su Isaia 41:10-16.
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Amplifica i disordini interni del Libano tra parte della popolazione e l’Hezbollah (Salmi 129:5).
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Dato che il Libano meridionale fino al fiume Leonte fa parte dell’eredità che Tu hai dato alle tribù di Ascer e Neftali, Ti preghiamo di mostrare a Israele quando e come reclamarla (Deuteronomio 11:24; Giosuè 13:2-7).
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Aliyah:
Gli ebrei vengono attirati verso casa dalla bontà di Dio (Geremia 31:3), oppure vengono spinti dai cacciatori che Lui manda (Geremia 16:16). In ogni caso, questo ritorno del Suo popolo eletto nella terra che Egli ha promesso loro è il segno del fatto che ci troviamo alla fine di quest’era. Certo, questo significa anche che il ritorno del Re Yeshua è più vicino di quanto possiamo pensare.
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Innalza più figli di Sion in Israele e nella diaspora [l’esilio] che proclamino chiaramente e apertamente che l’esilio è finito ed è giunto il momento di tornare a casa (Deuteronomio 30:3-5; Geremia 51:9-10).
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Fa’ che parlino anche della relazione biblica tra gli ebrei israeliani e gli ebrei in esilio, poiché sentiamo che Tu, Signore, non vuoi più che Israele aiuti gli ebrei a restare nelle nazioni (Isaia 48:20-22; Geremia 51:6).
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Ti ringraziamo perché ci riveli che l’aliyah Ti porta gloria (Isaia 43:5-7; Ezechiele 36:21-24).
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Signore Yeshua, permetti che il legame biblico tra l’aliyah, la salvezza d’Israele e il Tuo ritorno venga reso molto più chiaro e caro al Tuo Corpo (Salmi 14:7; 102:16; 106:47-48; Zaccaria 14:1-4; Matteo 23:39).
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Usa le malvagie manifestazioni antisemite che imperversano in Occidente sia contro Israele che contro gli ebrei per spingere a fuggire dall’esilio il Tuo popolo che ancora vive in quei luoghi (Ezechiele 20:33-38).
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Non permettere agli ebrei di inorgoglirsi e dire “Non ci faremo cacciare da qui”, quando in realtà sei Tu che li stai cacciando e attirando (Proverbi 18:12; Geremia 16:16; 31:3-5).
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Sfida i genitori ebrei con la scelta tra vedere i loro figli nascosti di fronte all’odio antisemita, oppure vederli combattere nelle IDF per difendere la loro patria (Esodo 17:9; Deuteronomio 20:1-4).
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Prepara i “gentili giusti”, credenti o meno, che ancora nascondono gli ebrei che hanno bisogno e li aiutano a fare l’aliyah in ogni modo possibile (Salmi 31:20; Proverbi 28:12).
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Accelera i piani d’Israele per ricevere e assorbire milioni di nuovi immigrati (Ezechiele 36:8-12).
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Rimuovi ogni ostacolo che impedisce l’aliyah, presente sia nelle menti del Tuo popolo che nella burocrazia israeliana, oppure nelle nazioni che gli ebrei non sono liberi di lasciare (Isaia 62:10).
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Stravolgi gli standard rabbinici israeliani su “chi è ebreo” e mettili in linea con la Tua definizione, in modo che chiunque Tu consideri ebreo possa ottenere liberamente la cittadinanza israeliana (Marco 7:9, 13).
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Radica sempre più in profondità nel paese gli ebrei che hanno fatto ritorno (Salmi 80:8-9; Isaia 27:6; 37:31).
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Salvezza:
Paolo ha scritto ai credenti di Roma, la maggior parte dei quali erano gentili,
Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera a Dio per loro è che siano salvati
(Romani 10:1). Dato che questo versetto è stato scritto dallo Spirito Santo attraverso Paolo, la salvezza d’Israele dovrebbe essere inclusa in ogni preghiera dei credenti e presentata in ogni incontro comunitario. Dopotutto, Dio ha detto chetutto Israele sarà salvato
, eppure aspetta che noi glielo chiediamo in maniera persistente (Luca 18:1; Giovanni 15:16).-
Signore, insegna ai credenti a pregare per la salvezza d’Israele (1 Giovanni 5:14-15).
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Dio, Ti preghiamo di eliminare la parziale cecità che hai imposto al Tuo popolo (Romani 11:25-26).
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Rivela ai figli di Sion in Israele il vero Re di Sion (Genesi 45:1-4; Salmi 149:2; Zaccaria 9:9).
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Ti chiediamo di aprire gli occhi dei seguenti gruppi di persone in modo che vedano Yeshua come loro Messia e Re: i sopravvissuti all’Olocausto, dentro e fuori da Israele; i sopravvissuti agli attacchi terroristici; tutti gli ostaggi, ex-ostaggi e i loro cari; i soldati delle IDF ovunque siano di stanza, con le loro famiglie; i familiari dei soldati che sono morti o sono gravemente feriti; tutte le vedove e gli orfani, soprattutto quelli che ci sono dal 7 ottobre; i rabbini e gli anti-missionari; i politici, diplomatici, insegnanti e professori ebrei; gli studenti universitari, in particolare gli ebrei che hanno paura di andare a lezione e affrontare le manifestazioni anti-Israele; il personale medico; gli studenti delle yeshivot; gli ebrei e gli israeliani in esilio; gli ebrei provocati a gelosia dai gentili; gli ebrei non salvati sposati con dei credenti, sia ebrei che gentili; i familiari non salvati degli ebrei messianici (Salmi 25:22; 28:9; 80:3, 7, 19; Isaia 40:11).
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Il Corpo del Messia deve avere maggiore familiarità con tutta la Parola di Dio. Dato che degli importanti eventi profetici stanno accadendo con sempre maggior frequenza e ferocia, se il Corpo è ignorante riguardo al posto che Israele occupa nel regno del Messia, esso sarà confuso dai titoli dei notiziari, che di solito sono contro Dio. Noi sappiamo che la Sua Parola va da Genesi ad Apocalisse, ma pare che molti altri credenti non lo sappiano, altrimenti non avrebbero nessun problema a pregare per Israele e prenderne le parti oggi.
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Signore, insegna al Tuo Corpo che quando nel Nuovo Testamento appare la parola “scritture”, storicamente si intende il Tanakh (Matteo 21:42; 26:53-56; Marco 15:28; Luca 24:27; Giovanni 5:39; 17:12; Apocalisse 17:17).
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Messia Yeshua, guarisci il Tuo Corpo dalla sua anoressia biblica donandogli un profondo desiderio di leggere e studiare la Tua Parola (1 Samuele 3:1; Giobbe 23:12; Geremia 15:16; Amos 8:11; 2 Timoteo 2:15; Apocalisse 6:9).
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Signore Dio, rivelaci cosa stai facendo per portare al termine quest’era permettendo questo improvviso picco di antisemitismo globale (Salmi 2:1-3; 83:1-4; Isaia 34:1-8).
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Rivela anche al Corpo che queste azioni sono un attacco all’olivo domestico d’Israele, in cui tutti i veri credenti sono innestati, e se questo albero muore, muore anche la nostra fede (Romani 11:17-18).
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Dona ai figli e alle figlie di Sion nel Tuo Corpo maggiore autorità, soprattutto quando predicano e insegnano la Tua Parola (Atti 14:3; 1 Corinzi 1:17-18; 2 Timoteo 4:2; Ebrei 2:4).
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Espelli tutti gli spiriti antisemiti e antisionisti, insieme agli insegnamenti anti-biblici della teologia della sostituzione (Genesi 21:10; Salmi 5:10; 144:6; 2 Timoteo 4:1-4).
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IFI:
Abbiamo bisogno delle vostre preghiere per sapere come intercedere per Israele in modo specifico. Non prendiamo alla leggera la responsabilità di guidare altri in preghiera e sappiamo che, senza la Sua guida, i nostri sforzi sarebbero una perdita di tempo. Perciò per favore pregate per noi a questo scopo. Grazie.
Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Chuck Cohen per il gruppo di IFI
Salmi 121:1-8