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Lode:
La porzione di Torah di Shabbat contiene un versetto che si applica prima a Israele e poi a coloro che formano il Corpo del Messia:
Poiché tu sei un popolo consacrato al SIGNORE tuo Dio. Il SIGNORE ti ha scelto, perché tu sia il suo popolo prediletto fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.
(Deuteronomio 14:2; cfr. 1 Pietro 2:9)-
Ti ringraziamo, Signore, per averci scelti e innestati in Israele, la Tua nazione santa (Romani 11:17-24).
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Ti benediciamo perché ci conosci da prima che fossimo formati nell’utero materno (Geremia 1:5; Efesini 1:4-6).
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Tu ci hai scelti, non siamo noi che abbiamo scelto Te, e per questo Ti siamo eternamente grati (Giovanni 15:16a).
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Signore, Ti ci hai scelti anche affinché le nostre preghiere potessero compiere ulteriormente la volontà di Dio (Giovanni 15:16b).
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Ti lodiamo per la Tua Parola, che è immutabile a prescindere dalla situazione (Numeri 23:19; Malachia 3:6).
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A prescindere dalla situazione, Ti lodiamo perché la Tua grazia ci basta (2 Corinzi 12:9-10).
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Ti ringraziamo perché sei la Roccia d’Israele e la nostra Roccia (Deuteronomio 32:4; Salmi 18:2, 46; 61:2; 1 Corinzi 10:4).
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Governo e società:
Dio, per mezzo del Suo Spirito, ci ha guidati a pregare affinché in Israele siano innalzati più figli e figlie di Sion. E lo ha fatto già prima delle atrocità del 7 ottobre. L’evento ci ha traumatizzati, ma possiamo trarre conforto dal fatto che Egli conosce il futuro e ha il controllo di tutto (Salmi 103:19).
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Signore Dio, continua a rivelarci come pregare per Israele (Salmi 10:17; 23:3b; Romani 8:26).
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Abbà, ungi i figli e le figlie di Sion in Israele in ambito politico, economico, scolastico, militare e dell’industria edile, e in ogni altro ambito della società, con la saggezza e l’autorità necessarie per dirigere la Tua nazione in un modo che Ti glorifichi (Giosuè 22:5; Ecclesiaste 12:13; Michea 6:8).
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Signore Dio, rimuovi tutti i figli e le figlie di Grecia, coloro che vedono il mondo attraverso delle lenti anti-bibliche e umaniste, da ogni posizione di influenza in Israele (Salmi 109:8).
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Signore, impartisci agli ebrei che vivono in Israele e nelle nazioni una visione del mondo biblica, e rimuovi da loro ogni pensiero politicamente corretto e umanista (Salmi 119:34, 169; Proverbi 3:5; Daniele 12:10).
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Dio d’Israele, attraverso la Tua grazia opera nei capi d’Israele affinché ricerchino la Tua saggezza e guida, e aiutali a confidare in Te e nella Tua Parola come mai prima d’ora (Deuteronomio 4:6-8; Salmi 119:98-100; Geremia 8:9).
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Blocca tutte le decisioni che la coalizione israeliana sta prendendo in considerazione che non siano nella Tua volontà (Proverbi 19:21; 21:1).
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Dio, dona al primo ministro Bibi Netanyahu la Tua saggezza e intelligenza in ogni decisione (Daniele 2:21b).
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Fa’ che la sua conoscenza delle lezioni della storia lo renda un capo molto più efficiente (Ecclesiaste 3:14-15).
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Circondalo di figli di Sion e di Issacar come consiglieri fidati (1 Cronache 12:33; Proverbi 11:14).
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Ergiti, Signore, e disperdi i Tuoi nemici all’interno dei media in Israele e nel resto del mondo, come anche i social media che hanno così grande influenza sulle giovani generazioni oggi (Numeri 14:36-37; Salmi 74:18; 1 Corinzi 10:10).
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Signore Dio, Ti preghiamo di portare velocemente a compimento Isaia 1:25-27 in relazione alla Corte Suprema israeliana, che pende a sinistra.
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Messia Yeshua, consola gli israeliani che ne hanno bisogno oggi (Isaia 61:1-3) e guarisci gli ex-ostaggi, che sono tornati a casa, dal loro profondo trauma mentale ed emotivo (Salmi 30:2-3; 147:3).
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Abbà, Padre, sostieni miracolosamente l’economia israeliana in questo momento (Salmi 132:13-15; Geremia 32:17).
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Ti benediciamo perché le IDF si stanno già rivolgendo alle industrie militari locali per provvedere a ciò che è necessario per difendere Israele, e si stanno rivolgendo meno a quelle “canne rotte” dei loro alleati (Proverbi 8:12; Isaia 30:1; 36:6).
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Signore, fa’ che le prossime elezioni israeliane abbiano luogo secondo la Tua perfetta tempistica (Ecclesiaste 3:1).
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Relazioni estere:
Israele oggi è una nazione emarginata nel mondo. Le vengono sempre imposti standard più alti rispetto alle altre nazioni. Questo è il compimento di Numeri 23:9b, secondo cui Israele non è contata tra le nazioni del mondo. Anche se non preghiamo contro tale compimento, vediamo come Egli sta giudicando le nazioni di oggi per la loro presa di posizione negativa verso la Sua nazione (Numeri 24:9b).
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Ti preghiamo che sia compiuta la Tua politica estera, che Ti porti gloria (Salmi 33.10-11; Luca 11:2).
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Abbà, gioiamo perché Ti vediamo compiere la Tua Parola (Geremia 1:12), ma Ti chiediamo di guidarci in preghiera perché vediamo che le nazioni stanno intensificando le maledizioni contro Israele (Salmi 34:16; Ezechiele 22:30-31).
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Dio, dato che ci sono così tante nazioni, compresi gli “alleati”, che stanno smettendo di sostenere Israele, Ti preghiamo di usare questo fenomeno per portare molti più israeliani a confidare in Te solamente (Salmi 80:19; Isaia 30:18-21).
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Signore, vigila su Isaia 54:17, nella porzione profetica, in relazione alle nazioni e a Israele oggi.
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Signore Dio d’Israele, usa gli attuali attacchi antisemiti e antisionisti contro Israele da parte delle nazioni per contribuire, in qualche modo, al compimento della Tua promessa in Deuteronomio 15:6, nella porzione di Torah.
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Conferisci a Israele la Tua saggezza su come relazionarsi con gli Stati Uniti a prescindere da chi sarà il loro prossimo presidente, Donald Trump o Kamala Harris (Giobbe 12:12-25; Salmi 105:21-22; Proverbi 1:7).
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Abbà, poni le Tue parole nelle bocche dei politici e dei diplomatici israeliani quando parlano (Geremia 1:9).
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Sostituisci tutti i figli di Grecia all’interno dei corpi diplomatici internazionali d’Israele, soprattutto i ministri stranieri, con dei figli e delle figlie di Sion (Salmi 109:8).
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Messia Yeshua, esercita la Tua autorità sulle Nazioni Unite e le loro agenzie, che maledicono del continuo Israele con le loro menzogne e false accuse, e riducile al silenzio (Numeri 24:9b; Geremia 10:25; 30:20; Zaccaria 2:13).
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Riversa su Danny Danon una rinnovata unzione come nuovo ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite (Proverbi 13:17b).
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Signore Yeshua, fa’ che i credenti mettano in guardia le loro rispettive nazioni sul fatto che non ci si può beffare di Te, e se le loro nazioni faranno pressione a Israele perché divida la Tua terra, le loro società sperimenteranno delle divisioni ancora maggiori (Gioele 3:1-2; Galati 6:7).
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Re Messia, guida tutti i credenti che intercedono per le relazioni tra le loro nazioni e Israele, e abbi tutta la pietà possibile per quelle nazioni (Ezechiele 22:30-31; cfr. Isaia 60:12; Zaccaria 12:9).
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Sicurezza esterna:
La scorsa domenica mattina, Israele ha compiuto un attacco preventivo contro l’Hezbollah, che stava puntando su Tel Aviv e su molteplici altri obiettivi. Le forze aeree e i servizi segreti israeliani hanno dato un serio colpo ai loro piani e hanno distrutto migliaia di lanciarazzi. La domanda che ci si pone è perché Israele si sia fermato a questo. Ha tutti i motivi per porre fine all’Hezbollah, che sta attaccando del continuo il nord del paese dall’8 ottobre, ma per qualche ragione non lo ha fatto. Oggi hanno detto che gli Stati Uniti hanno confermato a Israele che sosterranno il suo attacco preventivo, ma non un attacco su larga scala contro l’Hezbollah.
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Signore, Ti lodiamo perché stai proteggendo Israele nonostante tutti gli sforzi che vengono fatti per la sua distruzione (Geremia 31:35-37)!
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Ti ringraziamo per l’attacco efficace e tempestivo d’Israele contro questa minaccia immediata (Proverbi 21:31).
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Ti benediciamo per aver rivelato a Israele prima del tempo i piani mortali dell’Hezbollah (Proverbi 15:3; Geremia 32:19).
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Continua ad aiutare il personale dei servizi segreti israeliani a interpretare correttamente i dati raccolti (Luca 12:2).
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Signore, dona un totale senso di allerta a tutti gli operatori dei droni israeliani e a coloro che combattono la guerra informatica (1 Cronache 5:18).
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Rimuovi tutte le considerazioni non bibliche che impediscono ai capi d’Israele di fare guerra ai Tuoi/loro nemici in modo biblico, come le elezioni americane o gli accordi per gli ostaggi/cessate il fuoco (Salmi 18:34; 68:30).
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Se era Tua volontà che Israele attaccasse l’Hezbollah in modo da distruggerla, ma ci si è piegati alla pressione dell’America, perdona i nostri capi politici e militari, e mettili in condizione di distruggere completamente l’Hezbollah nel prossimo futuro (Salmi 18:34-42; 44:4-6).
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Signore, considera le nostre persistenti preghiere come se stessimo colpendo il terreno con le frecce, e ascoltaci mentre Ti chiediamo di schiacciare l’Hezbollah una volta per tutte (2 Re 13:17-19; Luca 18:1).
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Poiché le IDF sono state in grande allerta per un lungo periodo, in realtà lo sono dal 1948, mantienili come uno strumento dai denti aguzzi in questo momento (Isaia 41:15; Michea 4:11-3).
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Mantieni la Tua mano su Israele come Tuo strumento di giudizio contro tutti i capi terroristi ancora in vita, dato che sono assassini di massa, in modo specifico Sinwar di Hamas e Nasrallah dell’Hezbollah (Geremia 51:20-23; Romani 13:3-4).
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Signore Dio, confondi tutti coloro che odiano Sion, come questi capi terroristi, gli attuali capi dell’Iran, gli Huthi in Yemen, i terroristi in Siria e Iraq, e coloro che disprezzano il Tuo popolo e la Tua nazione Israele in tutto l’Occidente (Salmi 70:2; Geremia 17:18).
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Fa’ prosperare l’avanzamento del sistema antimissilistico laser israeliano, l’Iron Beam, ma avvisa Israele di non usarlo come l’Iron Dome, per non diventare super-difensivo nella sua strategia militare (Romani 13:3-4).
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Poni divisione e diffidenza tra l’Iran e i suoi delegati, soprattutto l’Hezbollah (Geremia 17:18).
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Spezza tutti i legami che attualmente l’Iran intrattiene con Russia, Cina e Corea del Nord (Salmi 40:14-15).
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Dio, spezza l’arco di Elam [l’antico Iran] (Geremia 49:35) e distruggi i suoi malvagi capi (Geremia 49:38b).
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In questo momento aumenta il conflitto all’interno della società dell’Iran e libera quella popolazione (Salmi 9:1-11; 27:2).
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Proteggi il Tuo Corpo in Iran e guidalo in preghiera durante questa grave situazione (Salmi 10:17; Luca 11:2).
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Fa’ lo stesso per il Corpo in Libano, in Siria e in tutto il Medio Oriente (Salmi 91:14-16).
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“Operazione Spade di Ferro”.
Le IDF stanno sconfiggendo Hamas a Gaza. I membri di Hamas vengono uccisi o catturati e i loro depositi di armi vengono distrutti o svuotati. Anche se gli “alleati” occidentali di Israele e i media stanno spingendo per un accordo “cessate il fuoco/ostaggi”, le possibilità che ciò accada in questo momento sono nulle. Le linee rosse di Netanyahu per i negoziati sono chiare e corrette, esattamente quello che ci aspetteremmo da un figlio di Sion che guida la nazione ebraica e conosce le lezioni della storia.
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Signore, sostieni Bibi nella sua determinazione di attenersi alle linee rosse in modo che Hamas non possa mai più governare a Gaza o diventare una minaccia per Israele, nonostante l’opposizione contro di lui (Proverbi 21:1; Ezechiele 3:9).
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Impedisci a Israele di sottomettersi alla pressione esterna e accettare un cessate il fuoco, che lo priverebbe della vittoria che Tu vuoi che abbia, e renderebbe vano lo spargimento del sangue delle 1.200 persone assassinate il 7 ottobre e dei soldati israeliani che sono morti (Numeri 35:32-34; Salmi 44:4-6; Michea 7:10).
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Ti benediciamo per le famiglie dei soldati caduti, molti dei quali insistono che Israele continui la guerra fino a quando non si arrivi a una vittoria definitiva su Hamas (2 Samuele 23:10, 12).
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Fa’ che le loro richieste ottengano maggiore copertura all’interno dei media israeliani, che sono prevalentemente di sinistra (Proverbi 11:10).
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Dio degli eserciti, salva gli ostaggi e combatti contro i nemici d’Israele in modo che tutti capiscano che Tu sei ancora
il Potente di Giacobbe
(Isaia 49:24-26). -
Fa’ brillare una forte luce sul luogo in cui gli ostaggi vengono tenuti nascosti (Salmi 102:19-20; Zaccaria 9:11-12).
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Aiuta le IDF a trovarli e a liberare Israele dal ricatto emotivo di Hamas (Salmi 140:8-10).
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Dio, continua a impartire nuove tattiche e strategie alle IDF contro Hamas che non può più combattere come un esercito, ma solo come gruppi singoli di guerriglieri urbani (1 Cronache 14:15; Proverbi 21:30-31).
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Svela tutti i tunnel ancora sconosciuti a Gaza e lungo il confine tra Gaza e l’Egitto (Abdia 1:6).
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Fa’ che tutti i nemici d’Israele cadano nelle trappole che hanno piazzato per il Tuo popolo (Salmi 141:10).
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Signore Dio Onnipotente, dirigi Israele (Proverbi 16:9) a riprendere possesso di Gaza dopo la guerra, dato che fa parte dell’eredità di Giuda (Giosuè 15:1, 47; Giudici 1:18).
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Sicurezza interna:
La Parola di Dio non torna da lui a vuoto (Isaia 55:11). Quindi, mentre gli ebrei leggeranno e studieranno il Deuteronomio come porzione di Torah di Shabbat nei prossimi mesi, preghiamo che Israele ubbidisca a Dio e prenda possesso di una parte maggiore di quel territorio che Egli promette a Israele oltre 80 volte in quel libro.
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La verità biblica viene confermata da due o tre testimoni, perciò la Tua promessa del paese è stabile per sempre, quindi Ti chiediamo che venga compiuta il prima possibile (Genesi 15:18; Matteo 18:16; Romani 15:8).
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Usa Deuteronomio 12:20a, nella lettura Torah, per confermare a Israele che ora è il momento di estendere la sovranità su una porzione molto maggiore del Tuo/suo paese.
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Caccia da Israele tutti i pensieri incentrati sull’uomo che hanno dato origine alla disastrosa “soluzione dei due stati” degli Accordi di Oslo, e sostituiscili con un pensiero basato sulla Tua Parola e le Tue promesse (Levitico 25:23; 1 Re 21:3).
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Ungi il ministro dell’economia Smotrich, che sta spingendo per il controllo civile israeliano su molte comunità ebraiche in Giudea e Samaria, affinché abbia uno straordinario successo (Geremia 32:41-44; 33:12-14).
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Ti ringraziamo, Dio, per la massiccia incursione delle IDF, questa settimana, nelle zone della Samaria sotto l’Autorità Palestinese infestate dai terroristi, che hanno permesso un attacco preventivo contro questi gruppi terroristici (Deuteronomio 32:41; Salmi 89:10).
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Signore Dio, fa’ che la mossa a sorpresa di Israele permetta la cattura di tutti i terroristi e la distruzione delle loro infrastrutture, in linea con la Tua promessa in Isaia 54:14-15, dalla lettura profetica di Shabbat (Salmi 139:7-12).
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Aumenta gli eserciti angelici che proteggono la Tua nazione Israele oggi (2 Re 6:16-17; 2 Cronache 32:7-8).
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Signore, aumenta anche gli “incidenti di percorso” tra i palestinesi, in cui i terroristi si fanno saltare in aria mentre cercano di far saltare gli israeliani (Salmi 9:16; Galati 6:7).
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Signore Yeshua, salva le moltitudini di ebrei che si sono già stabiliti nella Tua terra (Ezechiele 36:24-27, 37).
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Salva anche molti palestinesi e trasformali in cristiani che amano Sion (Matteo 5:44; Romani 11:11).
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Aliyah:
Il raduno del popolo disperso di Dio è una testimonianza esplicita della verità della Sua Parola e dell’affidabilità delle Sue promesse (Geremia 31:8-10). È anche una risposta alle preghiere dei credenti che hanno pregato affinché Egli salvasse il residuo d’Israele (Geremia 31:7-9).
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Ti ringraziamo per i circa 30.000 nuovi immigrati in Israele dal 7 ottobre 2023 (Esdra 9:8).
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Abbà, Padre, mostra a tutti i credenti che l’aliyah è una risposta alla preghiera del Corpo, vecchia di duemila anni, che il Tuo nome venga santificato facendo la Tua volontà sulla terra (Ezechiele 20:41-42; Matteo 6:9-10).
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Dio, libera tutti gli ebrei che sono bloccati in esilio (Salmi 107:14-16; Isaia 14:1-2; Zaccaria 10:8-10).
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Poiché le odierne manifestazioni contro Israele in tutto l’Occidente sono un compimento quantomeno parziale dei Tuoi profetici cacciatori, Signore, fa’ che siano efficaci nello spingere il Tuo popolo verso casa (Geremia 16:16).
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Signore Onnipotente, impedisci loro di combattere per il proprio diritto di vivere in “pace e sicurezza” tra i gentili, e volgi i loro sforzi verso l’aliyah (Geremia 51:9).
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Re d’Israele, trasforma il rapporto di Israele con gli ebrei in esilio, in modo che passi dal cercare di aiutarli a restare lì, a incoraggiarli a fare ritorno (Salmi 14:7; 147:2; Amos 9:14-15).
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Chiudi le porte delle altre nazioni in cui gli ebrei vorrebbero immigrare, e spalanca quelle di Israele (Isaia 22:22).
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Fa’ che i seimila ebrei che sono immigrati dal Nord America finora quest’anno, agiscano come una calamita per attirare molti degli altri cinque milioni di ebrei che rimangono in esilio (Isaia 11:11-12, 16).
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Riporta a casa gli ebrei con competenze pratiche, mediche e scientifiche (Neemia 4:16-18).
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Attira in Israele tutti gli israeliani che vivono nelle nazioni, soprattutto i credenti messianici (Isaia 35:10; 51:11).
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Cambia la definizione rabbinica di “chi è ebreo” affinché sia allineata alla definizione biblica, e apri le porte di Israele a tutti coloro che Tu consideri ebrei, affinché ottengano facilmente la cittadinanza (Salmi 119:116; Isaia 62:10).
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Opera in Israele oggi, anche in questo momento di guerra, affinché metta insieme case, posti di lavoro, scuole e corsi di ebraico per facilitare l’integrazione di tutti i nuovi immigrati (Ezechiele 28:25-26; 36:8-12).
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Porta molti ebrei e cristiani benestanti a fornire i fondi per sostenere l’aliyah e l’integrazione dei nuovi immigrati all’interno della società israeliana (Esdra 1:4; Isaia 60:9).
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Salvezza:
SIGNORE, salva il tuo popolo, il residuo d’Israele
(Geremia 31:7b). Dio qui sta parlando alle “guardie” [notzrim = cristiani, in ebraico moderno] (Geremia 31:6). È Sua volontà che tutto Israele sia salvato, ma di solito Egli si aspetta che glielo chiediamo (Ezechiele 36:37; Giovanni 15:16).-
Signore Yeshua, opera in più credenti affinché preghino che tutto Israele sia salvato (Luca 19:10; Romani 10:1).
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Abbà, esaudisci le loro preghiere e rivela il Messia Yeshua come Salvatore d’Israele a molti altri ebrei (2 Samuele 22:3; Isaia 43:11; 45:15; Giovanni 6:44; Tito 2:13).
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Quando il Tuo popolo leggerà Isaia 55:1-3 nella porzione profetica di questo Shabbat, fa’ che si fermino e meditino su ciò che questo significa e di chi si sta parlando (Salmi 1:2; 119:48).
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Salva molti degli attuali figli e figlie di Sion in Israele, mostrando loro che il loro Re Messia è già venuto e presto tornerà (Zaccaria 9:9; 12:10; 14:1-4).
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Usa i soldati ebrei messianici nelle IDF per attirare altri soldati a Te (Romani 11:14).
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Signore Yeshua, mostra agli ebrei che sono credenti in segreto quando e come confessare Te apertamente (Matteo 10:32).
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[Per favore, chiedete a Dio per quali specifici gruppi di ebrei intercedere questa settimana.]
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Corpo del Messia:
I credenti nel Re Messia d’Israele dovrebbero capire che l’attuale restaurazione della nazione di Dio e del Suo popolo nella “Terra Promessa” è un compimento della Parola profetica. Eppure, fin troppi ancora non lo capiscono o, ancor peggio, lo rifiutano. Hanno bisogno delle nostre preghiere.
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Messia Yeshua, mostra a tutto il Tuo Corpo come la restaurazione e la salvezza d’Israele siano centrali nei Tuoi piani profetici per il ritorno in gloria (Zaccaria 8:1-8; 12:2-10; Matteo 23:37-39; 24:30).
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Abbà, rivela al Corpo che l’unica cosa che Tu dichiari di fare con tutto il Tuo cuore e la Tua anima, in tutta la Tua Parola, è piantare Israele di nuovo nel suo paese (Geremia 32:41)!
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Guarisci il Tuo Corpo dalla cecità che gli impedisce di vedere che la parola “scritture” nel Nuovo Testamento, storicamente si riferisce al Tanakh (Matteo 22:29; Luca 4:21; 1 Corinzi 15:3-4; Galati 3:8).
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Innalza più figli e figlie di Sion come insegnanti all’interno del Corpo (Atti 20:26-27; 2 Corinzi 2:17).
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Poiché l’antisemitismo e l’antisionismo sono attacchi contro l’olivo domestico d’Israele in cui i credenti sono innestati, avvisali che se quell’albero viene tagliato, allora anche la loro fede si estinguerà (Romani 11:17-18).
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Signore, caccia via dal Corpo tutti gli spiriti antisemiti e antisionisti (Numeri 24:9b).
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Esponi la teologia della sostituzione come dottrina demoniaca e di odio contro gli ebrei (1 Timoteo 4:1).
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Signore, Ti preghiamo di insegnare ai membri del Tuo Corpo che, qualunque cosa facciano o dicano, il loro fine ultimo deve essere la Tua gloria (Salmi 115:1-3; Giovanni 14:13; 17:1, 4-5; Romani 3:23; 11:36; 15:7; 1 Corinzi 10:31; 2 Corinzi 1:20; Filippesi 2:9-11).
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IFI:
Siamo molto incoraggiati dal modo in cui la Parola di Dio descrive i momenti in cui i Suoi figli si sentono sopraffatti (Salmi 61:2; 77:3). Questa sembrerebbe essere la nostra esperienza, in questo periodo, come mai prima. Ma la Sua grazia ci sostiene e anche le vostre preghiere sono un grosso aiuto per noi. Grazie.
Shabbat shalom e benedizioni da Sion,
Chuck Cohen per il gruppo di IFI
Salmi 134:3